XX RADUNO NAZIONALE

 Numana  28 e 29 Maggio 1994

Quest’anno siamo a Numana e siamo tanti, circa 500 persone. E abbiamo avuto la piacevole e graditissima presenza della professoressa Lyde Galli che da anni non frequentava più i Raduni  Nazionali di Maggio. E’ stato bello rivederla, cordiale e simpatica come sempre. Non ci ha chiesto l’ottativo aoristo passivo di nessun verbo!! né s’ è parlato di Svetonio ( dice Piera Marzi che si dovrebbe dire Suetonio)…..! No, niente latino, niente greco, ha ballato tutta la sera con noi suoi ex alunni ora diventati – per suo volere - suoi amici.

Anche quest’anno abbiamo vissuto il nostro momento di emozione in perfetta armonia. Beh! Qualche lamentela c’è stata, “s’è mangiato male,” “le camere sono brutte,””il trattamento, insomma…”. Ma sono i soliti pochi che si lagnano per abitudine, non fanno testo! ! Io personalmente dai Raduni torno sempre carica e felice. È tanta la gioia di stare con gli amici ricordando Asmara che non vedo altro, anzi, tutto l’altro mi pare bellissimo. Anche tutto quel fumare a tavola – che mi dà davvero tanta noia – ai Raduni lascio perdere e tossisco in silenzio.  E fumano tutti, anche quelli che si lamentano del cibo cattivo, delle camere brutte etc…mi fumano accanto mentre io mangio il cibo che loro disprezzano….beh…lasciamo perdere, lasciamo perdere……leggiamo invece la bella poesia che l’amica Ada Felugo ha scritto proprio in occasione di questo nostro XX Raduno:

Africa nostra
Mater dulcissima  

Insieme. Ancora.

Da quando il tempo rotola

e si apprestano

l’ore dei rimpianti,

impazienti

torniamo a te.

Come bambini

al grembo della  madre

per il suo compleanno.

Instancabili,

ti chiediamo ricordi.

E una carezza lunga che lenisca

la lontananza.

Tu, instancabile,

racconti le stesse

favole.

Finché ci batte il cuore,

torneremo.

E tu, Mater dulcissima

giovane eternamente,

aspettaci.

E’ più dolce la sera.

 Ada Felugo   -Numana 27 maggio 1994