All'ombra dei 'calipti. Una voce fuori dal coro

FRANCESCO, NARRATOR CORTESE,

guardate cosa ho trovato spulciando tra i documenti della grande ANPI!!!!!!!

E' inutile che RENZI cerchi, come capro espiatorio, la BUROCRAZIA, perchè essa ha dei nomi e cognomi ( fra questi se stesso) che dovrebbero rispondere, in maniera chiara ed univoca, ai genovesi ed agli italiani.
Si è capito e , molto chiaramente, che i riguardi e le priorità sono soltanto appannaggio dei cosidetti immigrati, ai quali, nel nome di un falso buonismo ed a costi altissimi, si sta, ed è il caso di usare questo termine, esondando ogni angolo d'Italia di gente che con la nostra cultura e radici non ha nulla a che fare!
A Genova non è andato nell’ora del dolore in quanto preferisce altre passerelle amene per esternare i suoi proclami, che restano tali!
eea

Buongiorno AGAU,restiamo per le ore 10,30 per il collegamento in skipe, come previsto da ieri.
EEA

ERRATA et DELETA

I Sindaci disobbedienti, e non dovrebbero esserlo in quando ledono i principi essenziali di non ledere la legge

LE “ NUOVE FAMIGLIE”…


Da qualche giorno, si sa siamo in Itaglia, che alcuni sindaci hanno ordinato agli uffici dello stato civile dei loro comuni di trascrivere nel registro degli atti matrimoniali
anche i “matrimoni” contratti all’estero.
Si sa che, da qualche anno , è di moda in alcune nazioni cosidette“progressiste”
l’istituzione dei “matrimoni”fra omosex ( io non li chiamo con il nuovo termine “politically correct” GAY, ma semplicemente omosessuali, come nello Zingarelli )
Per conto mio loro sono liberissimi di fare ciò che vogliono, ma all’interno delle loro case, e non ostentando la loro peculiare diversità patologica ( per me è una malattia) nelle Tv, in quelle orribili manifestazioni carnascelesche chiamate Gay Pride ,che nemmeno i bantù dell’Africa oserebbero fare.
Quindi, sono del parere che il cosidetto “matrimonio” sia un atto amministrativo fuori senso, perché contratto da due esseri dello stesso sesso e moralmente innaturale, contro natura e bestiale!
Ad enfatizzare questa lordura sono responsabili,oltre i media, anche gli spot pubblicitari della tv , come ad esempio la Findus….Ecco questo marchio ha perso un cliente!
Per non essere di mentalità talebana ( oggi si direbbe così) sono propenso a regolarizzarli come coppie di fatto ( mai adozioni) con tutti i diritti in materia di eredità ed escludendo di accomunarli al concetto di famiglia, negando loro ovviamente le detrazioni fiscali e la pensione di reversibilità.
Il concetto di famiglia non deve essere dissacrato per fare un piacere ad una minoranza
( si, di questo si tratta), diventata una potente lobby da condizionare anche i governi, al punto che l’on. Scalfarotto, noto omosessuale in quota PD, ha presentato una proposta di legge indecente che lede il principio democratico della libertà di espressione. In futuro dire soltanto “sono contro i diritti “civili” gay “ sarà un reato.
I Sindaci disobbedienti, e non dovrebbero esserlo in quando ledono i principi essenziali di non ledere la legge.
Ritornando ai sindaci disobbedienti, ha iniziato il sindaco di Bologna, seguito dai suoi colleghi comunistoidi di Milano,Roma, Empoli, Genova, Napoli Palermo ecc.
Il sindaco bolognese ha pronunciato la fatidica frase , che nell’ambiente per lui vale voti e partecipazioni ad ogni occasioni a ricorrenza del mondo del “terzo sesso” : “ BATTAGLIA DI CIVILTA’”!!! Scusi sindaco, quale civiltà dovrebbe venire, per l'umanità, dai fautori del terzo sesso? Giusto per saperlo, così mi faccio una cultura in materia di….!
E per concludere sono consapevolissimo che la famiglia sia quella che la natura e Dio hanno previsto e che il diritto alle adozioni sia limitato soltanto alle coppie formate da un uomo ed una donna, ciò anche nell’interesse e soprattutto dell’ adottando.
Mentre sull’operato del sindaco sono certo che abbia commesso un grave abuso.
Nella fattispecie però, si potrebbero interessare la Procure della Repubblica di Bologna e delle altre città coinvolte in questo grave abuso commesso da rappresentanti delle istituzioni, con il fine di verificare l’esistenza della violazione dell’art. 323 del c.p. in materia di abuso d’ufficio nello svolgimento delle proprie funzioni.

EEA

RISCHIO PANDEMIA
L’autorità itagliane, a fronte dell’evolversi della pandemia ebola, stanno correndo ai ripari negli aeroporti, dopo che da settimane incoscientemente, hanno minimizzato qualsiasi forma di rischio.
Brussel sta valutando l’ipotesi di inviare un contingente di militari europei con il compito di supportare le autorità degli Stati africani coinvolti, al fine di controllare i movimenti delle popolazioni in fuga.
Questi provvedimenti hanno un sapore di demenzialità oltre che di strafottenza.
Nel primo caso, è in atto una decisione priva di ogni logicità, che si dovrebbe commentare da se e che andrebbe a scomodare il vecchio agagio “chiudere la stalla quando i buoi sono scappati”. Che senso avrebbe effettuare i rigorosi e tardivi controlli nelle stazioni aereoportuali, quando lungo la frontiera mediterranea sbarcano settimanalmente migliaia di desperados, senza nome, senza patria,privi di dati dattiloscopici e segnaletici, “visitati” sommariamente da un medico e senza alcun riscontro rilevato da analisi e accertamenti sanitari, distribuiti a macchia di leopardo in ogni quartiere e borgo delle nostre città, per non parlare di coloro che sono fuggiti e non si sa dove siano?
Nel secondo caso, premettendo che abbiamo nelle cosidette missioni estere circa 10 mila soldati in zone di guerra, con quale criterio questo ente sovranazionale inutile e dispendioso che si chiama UE, può decidere di inviare militari in zone fortemente a rischio contagio?
Se, Dio ne scampi ( parafrasando Vittorio Imbriani ), dovesse accadere qualcosa di tremendo e di irreparabile, che il morbo colpisca , con la velocità fulminante di una saetta di Giove, coloro che incoscientemente stanno attentando alla vita ed alla sicurezza degli italiani!
EEA