All'ombra dei 'calipti. Una voce fuori dal coro

PROFUGHI ?

Quando penso a un profugo di guerra penso a donne, bambini, anziani, malati che fuggono da una guerra, invece quando arrivano i barconi vedi giovani e in salute uomini africani che spesso arrivano da paesi dove non c'è nessuna guerra o dittatura. Anche nella mia città hanno mandato questi "profughi" ovviamente accolti a spese nostre, mai avuto il piacere di vedere una famiglia siriana, delle mamme con bambini, ma solo giovani uomini africani che appena arrivano si precipitano nei negozi di telefonia per ricaricare il telefono per chiamare mamma e papà rimasti al paese (quello in guerra?) e nei negozi di abbigliamento dove comprano scarpe e vestiti all'ultima moda. Faccio fatica a immaginare che fuggono da una guerra devastante mentre i parenti, gli anziani genitori, le sorelle, le mogli, i figli dove sarebbero rimasti, a combattere? I dati dicono che meno del 10% di quelli che sbarcano sono davvero rifugiati.
Quando la finiamo con la storiella che sono tutti profughi? Quando la smettiamo di spendere milioni di euro per gente che in tutti i paesi civili vengono chiamati irregolari e rimpatriati? Quando la smettiamo di tassare gli italiani per mantenere questa gente mentre i nostri anziani scavano nell'immondizia, i nostri sfrattati dormono per strada e i padri di famiglia si ammazzano per la crisi perchè senza aiuto? L'accoglienza ai profughi come i siriani è una cosa, che le istituzioni tollerino la furbizia di gente che si spaccia per profugo ed essere costretti a mantenerli è un'indecenza, un'offesa a chi fugge davvero dalla guerra e ai nostri poveri.
EEA

ANNAMARY, quello che tu giustamenti paventi purtroppo è una dura realtà che molti nostri simili snobbano incoscentemente.
Spero che il nostro Papa Emerito Benedetto XVI continui a pregare per la salvezza della cristianità e per l'occidente!
EEA

Francesco se non ci tagliano prima la gola

Caro CARLO, aspettavo la tua mail,ma non ho ricevuto nulla.
Ti ringrazio per le notizie, che in parte conoscevo, ma mi hai chiarito alcune cosette.
EEA

Caro AGAU, sono stato assente dall'Italia per sei giorni ed ho soggiornato, come di consueto, nella mia bella Siviglia per respirare aria andalusa, lontano da tutto il casino che c'è in Itaglia. Qui di invasori se ne vedono molto meno e non ci sono le decine di gruppi che ciondolano in citta'.
Ho portato con me il pc portatile ed ho avuto la possibilità di collegarmi con mia moglie ed una cugina che sta a N.Y., essendo la camera provvista di wihi.
Ho anche dato uno sguardo al forum: deserto dei tartari!

EEA

ps Ho letto che sei in procinto di partire, ma prima vediamoci su Skipe.

<< DA QUI' NON CE NE ANDIAMO>>. E PRENDONO IN OSTAGGIO 3 PERSONE.

di Antonio Sbraga -Il Tempo 25 settembre 2014

" Ora che è arrivato l’agognato permesso di soggiorno, devono abbandonare il vitto e l’alloggio sicuro dell’Hotel "Luisella" di Licenza. Via verso un altro viaggio di sola andata che ieri 3 richiedenti asilo non hanno voluto riprendere, barricandosi dentro il Centro d’accoglienza a pochi chilometri dalla Capitale, ricavato nella struttura alberghiera, dove hanno tentato di trattenere tre operatrici della cooperativa Eriches 29. Prima chiudendole i varchi della palazzina a due piani, poi circondando l’unica operatrice riuscita a divincolarsi. L’hanno bloccata poco dopo le 18 prima che riuscisse a entrare nella sua auto parcheggiata di fronte al Centro. Fortunatamente una delle altre due colleghe è riuscita a chiamare con il telefonino i carabinieri della locale stazione. L’arrivo dei militari ha riportato la calma nella struttura che ospita 66 immigrati."
OMISSIS
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Mi duole stigmatizzare il comportamento inusuale dei carabinieri che , secondo l’articolo in questione, si sarebbero solamente limitati a riportare la calma nella struttura.
Nella fattispecie noto, con rammarico, che i predetti tutori dell’ordine non hanno proceduto, a fronte della evidente fragranza di un reato perseguito dal codice penale, di non avere proceduto l’immediato arresto ai sensi dell’art. 605 del C.P.

L’episodio mi ha amareggiato perché è la dimostrazione lampante che- a fronte di tutta questa grande “anarchia”o, ancor meglio, CASINO - gli stranieri, anche i più sprovveduti, stanno prendendo il “coltello” dalla parte del “manico”, essendo consci della resa dello Stato che, è foriera dell’impunità più assoluta. E di ciò i clandestini, o come cacchio li volete chiamare, ne sono sicuri e certi!

Da tempo è iniziato il declino nostro, da basso impero, e arriverà il tempo che mestamente dovremmo ubbidire ai nuovi barbari, questa volta calati dal sud.

EEA