C' ERA UNA VOLTA ....L'ERITREA FELIX

Caro Silvano,come sempre riescia lasciarmi a bocca aperta,come ti dissi gia una volta, io ed altri ragazzini,eravamo spesso al circolo, non solo per giocare,ma anche per sentire i fatti raccontati dai più grandi.Io avevo due aerei:uno dell'aviazione Italiana e l'altro della Raf.Indovina chi vinceva nelle sfide?Mi garberebbe tanto vedere la tessera e lo scudetto.Un saluto da un tuo ammiratore:Antonio.

[justify]BUONA DOMENICA di Ognissanti anche a voi CARISSIMI ANNAMARIA e FRANCESCO che ci dilettate con i vostri bei racconti di strade e negozi, di amici che scoprite di avere avuto in comune e della nostra bella ERITREA FELIX! Vi abbraccio in attesa di vedervi dopo in Cattedrale. A che ora è la Messa?[/justify]

[justify]Bello il messaggio che ci hai mandato CARO AGAU, bello e toccante in questi giorni in cui preghiamo di più, ricordiamo i nostri Morti e andiamo a portare fiori sulle tombe per dire loro che li amiamo ancota tutti come prima.
GRAZIE![/justify]

Caro Francesco,sono molto contenta di parlare di amici comuni ed ssendo tu più giovane di me,proabilmente avevi come compagno di classe un nipotedi Sansone.Loro eranoben 10 fratelli e Sammy era il più giovane.La via dove si trova la Sinagoga era Via Lorenzini ed i ragazzi erano tutti miei amici anche perchè,recandosi il Sabato alle funzioni si fermavano al bar per fare colazione,ma non pagavano mai,poichè il Sabbat è giorno di assoluto riposo e non potevano maneggiare denaro.Venivano la domenica ,ma anche per noi era normale facessero così.Sansone ,sino all'età di 10 anni ha dovuto portare i capelli lunghi e lui era sempre a disagio,allora non c'erano i capelloni.Poi i Rabbini gli diedero olpermesso i tagliarli e da allora divenne un gran play boy.Ad Asmara nel 2oo5 c'erano anche tutti i Kanzen,Luna suo fratello Ramy,che vive a Londra,i Mansur,(Ester vive a Bologna ed ha sposato Sion Banin; il figlio è rabbino Capo di Venezia).I Cohen,che vivono tuttora ad Asmara ci fecero una gran festa e dettero un party nella loro villa adiacente a quellq che era dei kanzen.Grande accoglienza con party avemmo anche dall'Ambasciatore d'Israele,e con tutti sono in corrispondenza.Sansone è un giramondo ed ha affari in Kenia,dove costruisce e vendecase,vive poi fra Londra a Desenzano e USA dove vivono delle sorelle.Tu però sei bravissimo e ricordi benissimo tutto: il locale d'angolo dopoil cinema è il Piccadilly ,frequentato dalla soldataglia e scermutte di media categoria ancora oggi.
Quello del 2005 con gli amici ebrei è stato senza dubbio il
ritorno in Eritrea ch più deglialtri mi è rimasto nel cuore.Grazie per avermi suscitato dei bei ricordi ed una
buona domenica anche a te e buon Ognissanti.Annamaria

Precisazione
Cara Annamaria , penso che lo saprai meglio di me .Il viale Mussolini ( poi corso Italia )iniziava dalla Cattedrale fino a intersecare il viale De Bono ( la strada per l'Aereoporto )alla Croce del Sud , mentre il viale Cadorna era la parte opposta , cioè dalla Cattedrale , passando per il cine Impero , il Municipio e via di seguito .All'altezza della Cattedrale predetta c'era il viale Badoglio che attraversava il corso del Re e si fermava tra il viale Cadorna e il viale Mussolini .
EEA
Francesco

Cara Annamaria ,
io , come ho scritto , avevo come compagni di scuola tre o quattro ebrei .Non ricordo i loro cognomi , ma mi pare che , tra questi , ci fosse un certo Mansur .Ricordo che c'era un grande negozio di stoffe o di abbiliamenti , non ricordo se in viale Mussolini ( poi corso Italia ) od in corso del RE .
Con uno di questi eravamo molto amici .Certe volte ci davamo appuntamento davanti la Sinagoga , allora sempre aperta e molto frequentata .Il predeto luogo di culto si trovava a sinistra della via Orlando Lorenzini , cioe' la traversa del corso ,subito dopo il cine Impero ed il night "Piccadilly",frequentato dagli americani ed in inglesi .Hai capito l'ubicazione ?
Nel 2004 , a mezzoiorno panzavo in una trattoria posta di fronte la Sinagoga .Per tutto il periodo ( 20 giorni ) che son rimasto all'Asmara non l'ho vista mai aperta .Da informazioni assunte presso una amica meticcia , gestore della trattoria , seppi che veniva aperta solo il sabato per pochissimi fedeli .Dalla medesima seppi che il rabino era un certo Cohen .
Anni fa' , tramite Il Chichingiolo , per via internet , feci amicizia con una signora ebrea d cinque anni piu' piccola di me .Questa si chiamava Luna Kanzen e abitava a New York .Nel 2005 , per la seconda volta , mi recai in questa citta' e l'andai a trovare in una bella zona residenziale di Brooklyn, non lontano dall'abitazione di una mia zia .Abbiamo continuato a comunicare per altri due anni ,poi non l'ho sentita piu' .Non ho piu' avuto sue notizie dalla fine del 2007 .Lei mi raccontava che abitava in una di quelle villette ai piedi di Ghezzabanda sulla via Buonarroti .La predetta via confluiva nel viale Cadorna , quasi di fronte il cine Impero ed il tuo bar .
Il palazzo ad angolo fra il viale Cadorna e via Buonarroti , penso che sia quello , di cui discutevi con Silvano .Sicuramente quello , che dalle vetrine , si vedevano i manichini girevoli .
Ti saluto e ti auguro buona domenica .
EEA Francesco