All'ombra dei 'calipti. Una voce fuori dal coro

Guarda che di calcio e della nazionale proprio non me ne frega nulla ( espressione in uso nel forum)

Non te la prendere, AGAU, ci sono cose molto piu' importanti di questa partita.
Io l'avevo previsto. Io , giusto per curiosità, ho acceso la tv, durante la cena,ma da poco competente, ho capito che la nazionale aveva perso acquisendo una gran figuraccia storica di fronte a tutto il pianeta e satellite.
EEA

Undici minchioni vestiti da bambini che guidati da Pirlo si sono rivelati dei veri Pirla senza nerbo e grinta dei veri itagliani

EFFIMERO PPATRIOTTISMO

Stanno giocando Italia e Uruguai: non so chi vinca o meno, ma dal silenzio che regna vicino casa mia, due sono le cose: o l'Italia le sta prendendo o nessuno ha segnato.
A me non fa ne caldo e ne freddo!Anzi, resto piuttosto freddo, anche se stasera c'è caldo.
Mi piace andare controcorrente.
Non m'interessa uno sport, ove i protagonisti debbano guadagnare cifre da capogiro.
Non m'interessa se il ct debba essere retribuito con lo scandaloso importo di 1.600.000 euro lordi l'anno.
Non interessa se il predetto, perdendo la partita, perdera' il posto.
E, soprattutto,trovo singolare che certi "italiani"rispolvirino il loro presunto patriottismo soltanto in occasioni come queste e magari non si commuovino per l'eccidio di Nassyria!
Infine, mi turbano i giocatori della cd Nazionale che durante il suono dell'Inno degli Italiani stanno in piedi abbracciati, e non sull'attenti, per come dovrebbe essere e per come mi hanno insegnato.
EEA

Ora chiudo il pc e vado a cenare: zuppa di pesce con cuscus!
Sono le 19,48 e c'è un assordante silenzio....mala tempora currunt!

La lingua italiana disprezzata

ESTEROFLIA, brutto termine coniato, durante il regime fascista, per contrastare il dilagare di parole straniere nella nostra lingua che è la piu’ bella del mondo (parafrasando, all’uopo, il guitto* Benigni
sulla sua ” costituzione piu’ bella del mondo.”Che di bello cosa avrà mai? Boh!
Oggigiorno, il dilagare di termini inglesi, francesi ed anche esotici, con gomitate, si fanno largo nella nostra lingua, contribuendo in tal modo ad imbastardirla, con il fine, forse, di creare un’ulteriore lingua morta, come è accaduto per il greco antico ed il latino che, a dispetto dei detrattori, ancora sono oggetto di studio, in quanto indispensabili. Quanti termini anglofoni e francofoni , con prepotenza, sono entrati nei media, in tv, nelle scuole , negli uffici e nel nostro vivere quotidiano ?
Sarebbe l’ora di finirla di usare questi termini, bandendoli con un’apposita legge ( come hanno fatto i nostri cuginastri francesi) e tornare a rivedere la Treccani, il Gabrielli, il Palazzi Folena,ecc.
Basta con le parole straniere, come spread, che la gente nomina ignorandone il significato, ma riempieno la bocca agli ignoranti.
L’introduzione dei termini stranieri è opera, in primo luogo dei giornalisti, scrittori e politici per ostentare la loro cultura, ma forse soprattutto per evitare che la gente, nel caso dei politici, capisca i loro imbrogli., ecc.
Povera questa nostra lingua così maltrattata, mentre Dante, Petrarca, Manzoni continuano a rivoltarsi nelle loro tombe!
La lista dell’invasione di questi termini a noi estranei, purtroppo, è molto lunga, ma all’occorrenza ne vorrei citare alcuni:
-part time in luogo di tempo parziale
-full time “ di tempo pieno
-Tsusami “ di maremoto
-exit “ di uscita
-midia “ di media
-record “ di primato
-spread “ di diffusione
Inoltre altri termini molto usati sono: selfie ( recentissimo), streaming. Ed infine spending rewiev ( ahimè, di montiana memoria!)
In una filiale di una banca della MPS ho visto una targhetta indicante “Consulenza family”, al riguardo non vedo l’utilità e l’efficacia della lettera finale “Y”. Che idioti in salamoia!
Avete fatto caso che quando succede qualcosa di eclatante, come d’incanto, nasce un nuovo termine estero? Ebbene ,in particolare, i lettori dei tg ( dovrei dire speacker? E non so se è scritto giusto), come pappagalli, fanno a gara per sfoderare il termine appena citato da qualche strampalato pennivendolo.

*Sto precisando e ( certamente ne sarai al corrente), caro SILVANO, che il termine “guitto”che , una volta, indicava un attore di infimo ordine che recitava in piccole compagnie girovaghe non è più offensivo.
Oggidì, la figura di quest’attore è stata rivalutata. All’uopo,vai a cercarti le cause su Wiki.
eea

AGAU,vedo che hai modificato l'avatar con un logo comune ed anonimo.
eea