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All'ombra dei 'calipti. Una voce fuori dal coro |
01/08/2014 07:26 #22759
da Francesco
Cara SONIA,sono quì in gran solitudine. Da due giorni non c'è nessuno ed ho la sensazione di essere nell'australiano "The Pinnacles Desert"!
Come state? Tuo marito si è ripreso?
Tempo fa, in risposta ad una tua mail, ne ho inviata una di quelle mie, piuttosta lunghetta, ma non ho ricevuto alcun riscontro.
Quì la solita vita con la crisi che ci soffoca e più tempo passa peggio è.Beata tu che stai lontana da questo casotto di nome Italia. Se tu ritornassi non la riconosceresti più!Un degrado assoluto: strade invase da stranieri di ogni razza e latitudine.
No, cara amica, non sono i soliti turisti ( magari lo fossero),ma invasori, provenienti dalla Libia, che sbarcano lungo le nostre coste senza sosta in cerca del mitico eldorado che hanno già trovato: accoglienza, vitto, alloggio, paghetta, sigarette, card per il telefono e assistenza sanitaria a go go.
Il tutto a nostre spese, con buona pace di milioni di italiani ridotti in miseria e senza alcun sostegno economico!
Mi dispiace, Sonia, dirti queste cose, ma penso che le saprai già.
Un caro abbraccio da me e Lucia a tutti voi.
EEA
Come state? Tuo marito si è ripreso?
Tempo fa, in risposta ad una tua mail, ne ho inviata una di quelle mie, piuttosta lunghetta, ma non ho ricevuto alcun riscontro.
Quì la solita vita con la crisi che ci soffoca e più tempo passa peggio è.Beata tu che stai lontana da questo casotto di nome Italia. Se tu ritornassi non la riconosceresti più!Un degrado assoluto: strade invase da stranieri di ogni razza e latitudine.
No, cara amica, non sono i soliti turisti ( magari lo fossero),ma invasori, provenienti dalla Libia, che sbarcano lungo le nostre coste senza sosta in cerca del mitico eldorado che hanno già trovato: accoglienza, vitto, alloggio, paghetta, sigarette, card per il telefono e assistenza sanitaria a go go.
Il tutto a nostre spese, con buona pace di milioni di italiani ridotti in miseria e senza alcun sostegno economico!
Mi dispiace, Sonia, dirti queste cose, ma penso che le saprai già.
Un caro abbraccio da me e Lucia a tutti voi.
EEA
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01/08/2014 06:47 #22758
da Francesco
QUOSQUE TANDEM ABUTERE, CATILINA, PATIENTIA NOSTRA?
(Marcus Tullius Cicero prima Catilinaria,1,1 )
(Marcus Tullius Cicero prima Catilinaria,1,1 )
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30/07/2014 22:38 #22754
da Francesco
QUOSQUE TANDEM ABUTERE, CATILINA, PATIENTIA NOSTRA?
(Marcus Tullius Cicero prima Catilinaria,1,1 )
(Marcus Tullius Cicero prima Catilinaria,1,1 )
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30/07/2014 12:33 #22751
da Francesco
WANIA,in illo tempore, la tua Florentia era un piccolo villaggio di veterani romani.
Quindi c'è stato un tempo in cui Agrigentum contava e Florentia, ancora non viola,contava come il due di bastoni.
Buon pomeriggio
EEA
Quindi c'è stato un tempo in cui Agrigentum contava e Florentia, ancora non viola,contava come il due di bastoni.
Buon pomeriggio
EEA
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30/07/2014 12:15 #22750
da Francesco
Salve WANIA, tranquilla : non tu non c’entri, nemmeno AGAU e neanche chicche e sia, il Catilina, cui mi rivolgo è un personaggio, ma potrebbero essere diversi, che sta su, su …ancora più su….e che si ostina, malgrado il popolo non lo avesse mai chiamato, a trasformare l’Italia in Italarabia…
Marco Tullio, al quale chiedo venia , per averlo quotidianamente plagiato mi comprenderà, visto che gli sono familiare.
Familiare? E come?
Quando, nel 73 a,C., l’avvocato e principe del foro fece il giro della Sicilia per accusare di concussione Verre, governatore della Sicilia, si fermò anche ad Agrigento, allora una delle piu’ grandi città conosciute. E, durante la sua permanenza nella città, che Pindaro cantò “ la più bella fra le città dei mortali”, che divenne cliente affezionato di un mio avo, esercente la nobile arte di oste e vinaio.
Poi dicono che il mondo non è piccolo…
Marco Tullio, al quale chiedo venia , per averlo quotidianamente plagiato mi comprenderà, visto che gli sono familiare.
Familiare? E come?
Quando, nel 73 a,C., l’avvocato e principe del foro fece il giro della Sicilia per accusare di concussione Verre, governatore della Sicilia, si fermò anche ad Agrigento, allora una delle piu’ grandi città conosciute. E, durante la sua permanenza nella città, che Pindaro cantò “ la più bella fra le città dei mortali”, che divenne cliente affezionato di un mio avo, esercente la nobile arte di oste e vinaio.
Poi dicono che il mondo non è piccolo…
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30/07/2014 10:02 #22749
da wania
[justify] FRANCESCO, buongiorno, me la toglieresti una curiosità? Chi è nel caso specifico - si insomma qui nel forum, per te - il Catilina cui ti rivolgi tutti i sacrosanti giorni? Illuminami, vuoi? perché da me non ci sono arrivata. Ciao.[/justify]
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