All'ombra dei 'calipti. Una voce fuori dal coro

AGIRE SENZA FAR CHIACCHIERE.

Il ragionamento di GIACINTO MATARAZZO poco si discosta da quello che è una realtà, ma il medesimo avrebbe dovuto accorgersi che purtroppo esistono milioni di italiani che convivono con la povertà più assoluta.
- i cosidetti esodati ( creati dal governo Monti), rimasti senza lavoro e senza pensione);
-disoccupati ex dipendenti ed ex imprenditori;
-disoccupati sfrattati che vivono nelle loro auto ( l'unico bene rimasto),proprietari di modesti alloggi, "occupati"abusivamente da altre famiglie ( zingari, clandestini e quant'altro)durante la loro temporanea assenza.Al riguardo le forze dell'ordine non possono intervenire per carenza di una legislazione ad hoc ( la patria dell diritto...).In parole povere la sola presenza di una donna incinta o di bambini negli occupanti impedisce alle forze dell'ordine di effettuare un'operazione di sgombero per potere restituire l'alloggio al legittimo proprietario...Questa è l'Italia di oggi, ovvero l'ITAGLIA!Lo Stato a fronte di una evidente sopraffazione ha i mezzi per tutelare chi ha commesso un abuso, ma non li ha per la vittima dell'abuso in parola!
Per l’appunto,ieri sera in coda al TG2 ( 20,30), la Rai aveva inserito un servizio apposito.
Tanti sono ormai gli italiani che si servono della Caritas per potere avere almeno un pasto caldo al giorno.

La cosa piu’ triste e aberrante è l’operato di questo Stato, avvezzo a tutelare molto più i “diritti” degli stranieri che stanno per diventare ormai troppi, a scapito degli italiani! Tutto questo in nome di uno sciocco buonismo suicida di una sinistra – ex comunista- supportata da una minoranza di cattolici ( si fa per dire)e dalla chiesa. La chiesa , essendo tale, fa il proprio mestiere, ma gli ex comunisti ( non pentiti e rimasti tali)lo fanno per un bieco calcolo elettorale nella speranza di creare “nuovi cittadini tagliani”.
Non ritorno ancora a biasimare la sporca operazione “Mare Nostrum, ormai Lorum”che utilizza le navi da guerra, con relativo personale, con l’iniquo scopo di attirare in Italia più africani ed asiatici possibili provenienti dia tutte le latitudini, con sgravissimo dispendio di denaro di noi contribuenti. L’operazione, a quanto pare, sarà a tempo indeterminato …..fino all’accoglienza dell’ultimo bongo-bongo del continente nero.
Così come non mi soffermo a reiterare gli scopi di questa invasione , per me, già programmata da forze ostili al popoo italiano. All’uopo non capisco come questa gente ( fra di loro onesti, ma ance possibili terroristi) con un reddito di circa 20 dollari mensili pari a 250 annui possano pagare agli scafisti 3 mila dollari. Non capisco come alcuni di essi abbiano cellulari, tablet e auricolari per sentire musica ( nel loro caso il tam tam).
C’ è qualcosa che non quadra…Perché arrivano minori senza accompagnati? Ho l’impressione che ci sia
“un grande vecchio” che manovri tutto….Che si voglia fare dell’Italia un avamposto islamico per poi espandersi in Europa.
Ho l’impressioni che ORIANA FALLACI, novella Cassandra abbia profetizzato molto bene ed è per tale motivo che era invisa alla sinistra.
Partono con fatiscenti barconi, percorrono poche miglia ( quasi sul bagnasciuga)e con il satellitare contattano la Capitaneria di Porto di Palermo che mette in allarme la squadra navale che prontamente invia una nave per accoglierli e non per soccorleli. Tutto predisposto come da copione.
Una volta sbarcati si vedono le loro facce sofferenti, per alcuni i soccorritori utilizzano anche le sedie a rotelle…ma come quando si sono imbarcati avevano anche tale suppoto?Dubito che gli scafisti potrebbero avere avuto tale finezza…
Dopo questa messa in scena, seguita dai commenti strappalacrime di qualche giornalista filogovernativo della Rai, i nostri “eroi” escono le unghie , diventano arroganti e…….prendono per i fondelli i soccorritori.
Iniziano le prime lamentele sulla qualità del cibo, loro abituati nell’HotelJungla, magari ti contestano le lenzuola perché non di seta e cosi via …..Così come descritto dall’articolo che segue.
L’Europa non li vuole…..quindi questa zavorra ce la dovremo piangere noi con i nostri soldi
Mi rendo conto che a qualcuno possa dare fastidio quanto scrivo, ma è necessario che gli italiani sappiano in che mani siamo! E soprattutto quale potrebbe essere il nostro destino e quello dei nostri figli, nipoti.
Ah, non vorrei essere al loro posto!!!
Non sono un razzista, semmai potrebbero contribuire loro, sempre loro, dannatamente loro e questa classe dirigente imbelle a diventarlo!!!

Godetevi le pillolette che seguono…..

EEA

Gli immigrati si lamentano persino delle zanzare
Dopo cibo e hotel sgraditi, altra rivolta: 22 minorenni vanno dai carabinieri

IL GIORNALE -Valentina Raffa - Ven, 22/08/2014 - 15:33

Ragusa - Protestano. In questi giorni, come anche prima dell'estate e prima ancora, in inverno. Interi gruppi di immigrati ospiti nelle strutture d'accoglienza sparse per l'Italia arricciano il naso.
Lamentano ora la qualità o la tipologia del cibo, ora le condizioni ritenute inidonee in cui si trovano a vivere, poi l'orario visto che per il Ramadan vogliono mangiare di notte. Protestano per il ritardo nel disbrigo delle pratiche e il rilascio dei documenti (dato che i tempi della burocrazia superano quelli previsti dalla legge) e ora – ci mancava soltanto questo all'appello – per la presenza di zanzare nella struttura in cui sono ospitati. Protagonisti sono 22 minorenni del Mali, Gambia e Nigeria che, stanchi di essere ospitati dalla cooperativa «La forza della vita» a Ispica, in provincia di Ragusa, sono usciti dalla struttura per recarsi in caserma e denunciare ai carabinieri le condizioni in cui vivono e il ritardo nel rilascio dello status di rifugiati politici.
«Ci sono le zanzare» hanno detto e avrebbero denunciato anche la presenza di zecche. Poi per protesta sono andati a piedi sotto il sole cocente dalla caserma di Ispica fino a Modica scortati da polizia e carabinieri. «Mostravano le punture delle zanzare – dice un rappresentante delle forze dell'ordine - Gli ho mostrato le mie. Mal comune mezzo gaudio. Del resto siamo in estate e non è raro fare incontri ravvicinati con questi insetti». La giornata è stata lunga. Ci sono voluti due mediatori culturali e, alle 22, i ragazzi hanno fatto rientro al centro scortati da una volante. Gli è stata promessa un'accelerazione nel rilascio dei documenti e chissà, magari pure la disinfestazione.
Il ministro dell'Interno Angelino Alfano ha di recente assicurato il raddoppio del numero delle commissioni. Ma intanto si protesta. I 22 giovani avevano già fatto sentire la loro voce quando da Augusta, primo centro che li ha ospitati, erano arrivati a Caltagirone. Si erano barricati nella struttura, chiedendo documenti e pasti caldi di notte quando per il Ramadan è concesso nutrirsi. Solo qualche giorno fa 47 immigrati trasferiti in pullman a Sadali, tra Cagliari e Nuoro, si sono barricati nel bus perché non gradivano la destinazione finale: l'hotel Janas Village a 3 stelle non faceva per loro. E vai con la protesta racimolando cassonetti per l'immondizia e qualche fiammifero per un bel falò notturno per riscaldarsi.
«Tornate al vostro Paese insieme a chi vi ha fatto arrivare» ha tuonato il segretario della Lega Nord Matteo Salvini, che ha replicato l'invito agli «ospiti» dell'hotel a 3 stelle Bellevue di Cosio, in Valtellina, che giorni fa hanno protestato per il menù. «Vogliono gli spaghetti al pomodoro – scrive il leghista su Facebook - Ma andate a farvi benedire con chi vi ha fatto arrivare. Così potrete mangiare quello che vi piace».
Se l'Italia è nota per il buon cibo, non la pensavano così gli «ospiti» di una struttura alberghiera di Triscina, in Sicilia, che ad aprile erano scesi in strada con tanto di striscioni in cui si denunciava la distribuzione di modiche porzioni e, quelle stesse, non molto buone né adeguate alle loro abitudini. A dicembre, addirittura, per protesta sulla qualità del cibo era stato allagato il Cie di Bari.

di far ke???

Mi dite chi è disposto a fare una vera e propria rivoluzione ? I tagliani parlano, parlano, parlano, si lamentano, polemizzano, imprecano, ma ognuno si fa i cazzi propri (scusate la scurrilità, ma quando ce vò ce vò) ma poi, non rinunciano a vacanze, al mare, ai monti e via dicendo. Qui a Gaeta non si vedono altro che Porche, Ferrari, Lamborghini e suv dell'ultima generazione di provenienza di quella regione al di là del Garigliano, dove dicono che c'è fame, miseria e non c'è lavoro. I ristoranti, stabilimenti, bar e pizzerie straboccano e anche le case in affitto, alberghi e BB. Stasera è in programma una rappresentazione di "Made in Sud", biglietti da 100, 50 e 25 euro, tutto esaurito. Mi sapete spiegare questo mistero ? E dicono pure che ci taglieranno le pensioni. Ma smettiamola !!!!!!!!!

Vedi, se il popolo non inizia una giusta e ferma protesta contro i buonismi, il politicamente corretto, gli interessi di parte, la corruzione dilagante, i clientelismi e così via cantando il paese andrà sempre più giù, sempre più in mano ai faccendieri e alle varie Mogherini che sparano castronerie incredibili, confermando che l'arroganza è figlia dell'ignoranza.
Agau