All'ombra dei 'calipti. Una voce fuori dal coro

Ancora una volta Angelo Granara, con il suo consueto acume, mette in evidenza una situazione che interessa noi tutti. Penso non vi sia persona che non condivida in pieno questo suo scritto.
Agau

Paradiso degli Asmarini Per le immutabili e ineludibili leggi di natura, la razza degli asmarini va lentamente ma inesorabilmente estinguendosi e il loro Paradiso si sta trasformando in qualcosa di simile a Riccione del periodo ferragostano, forse meno fragoroso e festaiolo ma sicuramente altrettanto affollato.
Si sta ripetendo, insomma, ciò che è realmente avvenuto nella ex colonia italiana d'Eritrea: da un primo insediamento italico poco numeroso e tranquillo che pascolava in ampi spazi aperti avvolto in una bucolica pace, si giunse alla ressa dei mesi immediatamente precedenti la guerra d'Abissinia quando centinaia di migliaia di italiani si ammassarono dentro i confini del nostro possedimento baciato dal Mar Rosso.
Non bisogna, infatti, dimenticare che il paradiso degli asmarini viene così definito soltanto per comodità perché in realtà ospita anche cherenini, assabini, decamerini, agordattini, massauini, addiugrini, dongollesi, ghindini, tesseneini e dorfuinL.. senza escludere i nefasittiani, gli embatcalliani. Più quanche imbucato che, pur avendo vissuto in Eritrea soltanto per un breve periodo, si spaccia per asmarino perché si è sparsa la voce che il settore eritreo del Paradiso è la zona più privilegiata dell'intero Empireo.
E pare che corrisponda a verità. Basta leggere i necrologi dei grandi quotidiani nazionali e esteri per rendersi conto che nessuno ha zone paradisiache riservate e i normali defunti vivono tutti in aree multietniche dove manca l'affiatamento e la consuetudine alla diurna frequentazione perché gli inquilini provengono da ogni parte del mondo.
Nel paradiso degli asmarini si conoscono un po' tutti e regna sovrana una certa cordialità anche se si sono subito riformati i vari gruppi e crocchi come, d'altronde, succede anche ai raduni. L'unico vero vantaggio del Paradiso degli asmarini è costituito dal numero chiuso come alla facoltà di odontoiatria: quando saranno entrati tutti quelli che ne hanno diritto, nessuno sarà più ammesso con l'applicazione della rigorosa della Bossi-Fini i clandestini saranno immediatamente espulsi.
Intorno a questo Paradiso si è fatto e si fa un gran parlare, ma a me è rimasto un dubbio; che ne è stato del Limbo, del Purgatorio e dell'Inferno degli asmarini? Possibile che tutti gli italiani d'Eritrea siano destinati al Paradiso? Mi piacerebbe avere qualche delucidazione in merito perché devo ammettere che la mia vita non è stata esente da pecche. Hai visto mai che il buon San Pietro ogni tanto dirotti qualche asmarino, magari soltanto temporaneamente, verso le altre tre destinazioni?
Non è escluso che qualche asmarino sia ancora nel Limbo o in Purgatorio in attesa di giudizio perché pare che anche da quelle parti la giustizia richieda tempi lunghi. Forse il Mai Taclì potrebbe fare un'inchiesta in merito alla reale situazione.
Angra

ERRATA : tu mi tocchi il mio lato debole e quindi sono costretto a risponderti, pur condividendone le ragioni

CORRIGE: tu tocchi il mio lato debole e quindi sono costretto a risponderti, pur condividendone le ragioni.

Ciao AGAU,
tu mi tocchi il mio lato debole e quindi sono costretto a risponderti, pur condividendone le ragioni.
i sindacati? Non me ne parlare. Sono stati e sono i parassiti che sguazzano, pro domo sua, nel mondo del lavoro a scapito dei lavoratori.Io, durante la mia lunga carriera di funzionario parastatale, ho avuto solo una breve esperienza di sei mesi nel sindacato Cisl ( di matrice Dc), poi ,e dopo averli "pesati", li ho mandati a...quel paese ( alla Grillo)! Avrei voluto aderire alla Cisnal,vicino al mio partito,ma non era rappresentata.
La Camusso, con quel faccione da contadina cosacca,essendo della Cgil, ha le proprie radici nel Pci e non mi venga a parlare di liberta',democrazia e superiorità morale.La conosciamo questa moralità dei miei stivali.
Fino al 1989, i Komunisti tendevano la mano all’Urss per pietire il finanziamento annuo in dollari. Un flusso di danaro da parte di una nazione nemica dell’Italia e dell’occidente. Una nazione che puntava perennemente i propri missili contro di noi. Vergogna!!!
Sono stati molto abili, grazie agli idioti catto-comunisti, a riciclarsi, mutando “ragione sociale”Pci-Pds,Ds ed ora Pd, senza mai pentirsi di essere appartenuti all’ideologia più sanguinaria della storia, tanto da fare impallidire quella nazista che ha fatto meno male!
Ed ora sono alla guida di questa sventuratissima nazione, occupandone tutti i posti chiave, grazie ancora all’attuale capo del governo comunistizzato, nominato dall’alto (sic) e non eletto dal popolo sovrano. Un governo che sta facendo cambiare connotati all’Italia, andando continuamente a raccattare afro-asiatici, senza nome, senza storia e , molto probabilmente portatori di malattie. I soldi, negati agli italiani poveri sono devoluti, senza alcun freno, a questa infame e demenziale operazione che non ha precedenti nella storia.
La Tachter? Magari l'avessimo avuta!
mas

Ieri la rossa esponente del più rosso sindacato itagliano ha paragonato il tappino Renzi alla Signora Margaret Thatcher, accusando il " leader itagliano"(sic) di voler scimmiottare la grande statista inglese.
La Camusso ha sostenuto che se Renzi dovesse seguire gli insegnamenti della Margaret, toglierà la libertà ai lavoratori del bel paese, divenuto villaggio afro-asiatico, anche per volere della CGIL-FIOM.

La sindacalessa rossa ha mostrato tutta la sua ignoranza in materia di lavoratori, il loro benessere ed l' economia di una nazione.
La rossa non sa che il rilancio economico del regno unito è dovuto solo ed esclusivamente alle grandi capacità e coraggio della Dama di Ferro.

Ecco in che mani sono i lavoratori itagliani che aderiscono ai sindacati rossi.
Agau

AGAU, passa alla casella della posta.
eea

Invece, noi terroni una speranza, anzi, una certezza di secessione verso l'Africa l'abbiamo, ma stavolta siamo in vantaggio, perchè sfruttando la nostra posizione geografica, i terroni saranno loro,ovvero quelli con il turbante,il narghilè....e qualcos'altro!
Tutto per la gioia di quattrro sinistrati che pedissequamente li invocano!

'A ridatece 'r puzzone,senza però la spada dell'islam!

mas