C' ERA UNA VOLTA ....L'ERITREA FELIX

Caro Francesco,
Quanto dici succede più o meno a tutti coloro che hanno raggiunto e superato i 60 anni!

Tu hai il coraggio di confessarlo, d'altronde quì siamo seduti intorno ad un tavolo fra amici e quindi possiamo esternare queste cose direi un po' personali.Altri lo tengono per sè per un senso di vergogna.

In realtà noi abbiamo 2 tipi di memoria (dati ricavati da una trasmissione TV di qualche anno fa) :

Una memoria giovanile che si comporta da spugna e quindi incamera e memorizza notizie ed informazioni senza sforzo. Si tratta di una memoria

"permanente"
Dopo i 20 anni subentra la memoria di "transito" che conserva la facotà di trasferire i dati nella memoria "giovanile" e dove quindi restano più a lungo ma MAI come i dati immessi direttamente fino ai 20anni.
infine subentra la memoria "di transito" o "volatile"
è quella dove inseriamo quei dati "volanti" che non ci fanno ricordare ciò che abbiamo mangiato a mezzogiorno, o se abbiamo chiuso a chiave la porta di casa o dove abbiamo appoggiato gli occhiali....
Personalmente cerco di impegnare la memoria ricordando numeri di telefono (me li ripeto spesso per ben incamerarli - però improvvisamente mi capita di avere un "buco" o un "vuoto" per cui cose ben memorizzate in realtà restano nascoste e magari riaffiorano improvvisamente quando ormai non ci pensavi più!
Altro stratagemma che io uso è di sottolineare mentalmente certe minute operazioni tipo: "le chiavi le sto ponendo sulla scrivania" opp. "Il cacciavite lo sto ponendo sul tavolo in cortile....In questo modo, prestando cioè attenzione, faccio bella figura con me stesso e ne cresce l'autostima. Purtroppo non sempre ho l'avvertenza di utilizzare questi trucchetti.
Mantengo vivi molti interessi e continuo a studiare grafica ed animazioni sul PC e esercito la memoria traducendo in pratica ciò che studio e trasferendolo sul "FORUM" dove, bontà vostra, fo' la figura del...mago!
Francesco, tutta 'sta filastrocca per dirti: reagisci, non ti preoccupar chè sei in buona compagnia:
Doctor Sylvanyus, suggerisce cura infallibile:

Visitare spesso il MaiTaclì Forum, partecipare attivamente alle chat...e...non fare finire il Silvano sul braciere qual novello "Savonarola"...

Ciao Francesco e saluti a tua moglie che sei stato bravo a coinvolgere nel ricettario, da buona napoletana avrà cose interessanti da rivelarci al riguardo.

Caro Francesco, consolati poichèa me succede anche di peggio.
Certe volte mi avvicino al frigorifero per prendere qualcosa,
apro lo sportello e non ricordo cosa debba prendere,per cui...
Inoltre, come già dissi,io vivo molto NEI ricordi,mail fatto è che ad Asmara ho passato le tre fasi più belle della vita o,quanto meno,le fasi più spensierate: infanzia,fanciullezza e prima gioventù!!!Ho avuto i primi amori ed anche le prime delusioni(allora misembravano tragedie,ed ora mi fanno sorridere).Qualcosa mi và storto? Tiro fuori dal "cassetto della memoria" un bel ricordo e tutto passa,forse perchè sono
una unguaribile ottimista!!!ALLEGRIA.
Sta nevicando,Francesco,c'è il sole laggiù?

Scusate , una correzione al post precedente :

ERRATA

Secondo me , più si invecchia e più i ricordi nitidi appartengono al passato .

CORRIGE

Secondo me , più si invecchia e più i ricordi del passato si manifestano nitidi e chiari .

RICORDI e RIFLESSIONI

Sarà l'età che galoppa ( ahimè a dicembre ho raggiunto i 69 ), ma i ricordi di un passato più che remoto mi saltellano nella mente , come se gli avvenimenti fossero accaduti ieri o l'altro ieri .Possibilmente non ricordo ciò che ho fatto qualche mese fà o , addirittura ,qualche giorno fà .
Mia moglie ( 59 ad Ottobre scorso ) , certe volte , mi prende in giro e mi dice che la mia è una fissazione accompagnata dal c.d. "mal d'Africa" e che dovrei consultare uno psicologo .Eppure , certe volte ,anche a lei accade .
Un'esprienza analoga indiretta l'ho avuta negli ultimi anni di vita di mio padre .
Secondo me , più si invecchia e più i ricordi nitidi appartengono al passato .
L'altra notte ho sognato un amico di mio padre,suo conterraneo ,deceduto da molti decenni .Questo signore era un impiegato del RACI di Asmara .Ora questo ente si chiama l'ACI.
Nel sogno incontrai questo signore in viale Mussolini in un bar .
Appena mi vide mi sorrise e mi offrì un gelato .Il sogno finì perchè , sul più bello , mi svegliai .Non mi riaddormentai subito perchè nella mente riaffiorarono tanti ricordi di questo tizio .Ricordai che abitava in un bel villino nei pressi di via Garibaldi .Rammentai che , a volte , io e mio padre ,passando dal suo ufficio andavamo a trovarlo .Dopo ,l'incontro si concludeva nel vicino bar chalet della Croce del Sud .Ed io mi gadagnavo il mio gelato .
Certamente , qualcuno di voi ricorderà ove era ubicato il Regio Automobile Club Italiano .Si trovava sulla sinistra dopo il Teatro Asmara , esattamente al piano terra dell'edificio che faceva angolo con l predetto viale Mussolini e viale De Bono .Vicino c'era e c'è ancora l'ufficio del telegrafo e dei telefoni .
A qualcuno di voi è accaduto qualcosa del genere ?

Bravo Male Lahe,
Bentornato e grazie per questo succinto riassunto del tuo viaggio in Eritrea.

Naturalmente non crederai di cavartela così a buon mercato! Qualche foto, diversa di quelle inserite sulla scuola di Massaua e significativa, l'aspettiamo a...braccia aperte.

Qualcuno che ha presenziato alla cerimonia di apertura della scuola ha detto che in Eritrea tutto si svolge bene e che non hanno notato peggioramenti e difficoltà nello svolgimento della vita quotidiana.

Tu, come altri invece, segnalate problemi di vario tipo, censura e autorizzazioni particolari per gli spostamenti in determinate zone.

Altri dichiarano che nei principali centri abitati si vedono solo persone anziane in quanto i giovani,di ambo i sessi, sono sotto le armi e impegnati in operazioni di scaramucce belliche che non lasciano sperare nulla di buono.

Se potrai relazionarci al riguardo ci faresti cosa sicuramente gradita.

Grazie Male, in attesa di tue nuove, un caro saluto a te e tua moglie,
Silvano

Buongiorno a tutti voi .
Son rientrato in patria , dopo una lunga vacanza in Eritrea .
Ho girato quasi tutta l'Eritrea , compreso le isole .Ho assistito alla cerimonia dell'inaugurazione della scuola ideata da Protasio , un grande sacerdote .
La situazione in Eritrea va di male in peggio .Manca la benzina e per andare in alcuni centri occorre un'autorizzazione .Proprio come accadeva nell'URSS .La gioventù è scomparsa , ma in compenso abbondano i vecchi .
Non so se ritornerò più laggiù .Peccato !
Da quindici giorni sono a casa : stanco ma felice per tutto ciò che ho rivisto assieme alla mia metà .Non mi sono fatto vivo prima perchè il pc era andato in tilt a Massaua .Ora lo fatto mettere in sesto .Credetemi con tuto quanto mi è costato potevo acquistarlo nuovo .
Vi lascio con la promessa di farmi sentire ogni tanto .
Saluti per tutti
M.L.