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CORRISPONDENZA 7 |
Riduci
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18/05/2013 07:01 #17914
da Agau-del-Semien
scorrazzavo dalle parti di Godaif ed ero amico dei Fonti.
Spesso andavamo ad allodole nel parco Littorio. Ricordi?
Agau
Spesso andavamo ad allodole nel parco Littorio. Ricordi?
Agau
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- Messaggi: 1957
18/05/2013 06:55 - 18/05/2013 06:57 #17913
da Agau-del-Semien
Dalla Letteratura Abissina, riporto un passo dedicato a Mariam:
IL « LIBRO DEI MISTERI DEL CIELO E DELLA TERRA »
Questo simbolo della Perla, che da la Redenzione ed e quindi identificata in Abissinia con la Vergine Maria, ha una sua importanza nella storia religiosa dell' Abissinia in questo periodo. Alla fine o meglio al declinare del secolo XIV, noi ritroviamo, in altra forma, il simbolo della Perla in un'altra opera originale della letteratura abissina: il Libro dei Misteri del Cielo e della Terra.
Autore del libro e il monaco Isacco (Yeshaq), che si dice discepolo dell'abate Ba-salota Micael, nel quale e possibile riconoscere il santo superiore del monastero di Dabra Gol, nell'Amara, durante il regno del negus Amda Sion I.
II Libro dei Misteri del Cielo e della Terra contiene le « rivelazioni » che sono state fatte a mezzo di un Angelo — « Colui che fu inviato a me » — a Ba-Haile Micael, maestro di Isacco che le riferisce. Queste « rivelazioni » hanno carattere esoterico; ed Isacco ne ripete la segretezza. Cosi, alla fine della prima parte:
E ciò e un mistero. Non rivelarlo ad alcuno eccetto che ai « dotti ». Nascondi e non rivelare quel che e da Dio. Piu che oro ed argento vale colui che tesaurizza la parola di Dio, perché tutto ciò che e corporeo e come erba, ed ogni gloria come frutto di erba, ma la parola di Dio rimane in eterno.
E finite il discorso del mistero e si legga a meraviglia. L'udire questo libro e prodigioso ed illumina la mente umana come sole splendente.
Questo discorso misterioso e stato elargito agli uomini del mistero, come disse il Signore: « I miei misteri sono stati dati ai miei ». E tu non rivelare questo libro a chiunque avrai incontrato, ma soltanto ai « dotti » ed agli « intelligenti ». I figli del Profeta Mosè custodirono il libro che aveva lasciato ad essi il loro padre; ma dai figli del suo figlio, quando ebbero svelato quel libro a tutti, venne un Angee a te ho tenuto questo discorso di molto mlo, lo strappo via e lo riporto in alto nei cieli. Cosi anchistero. Sta' attento a non rivelarlo a chi avrai trovato!
Agau
Dalla Letteratura Abissina, riporto un passo dedicato a Mariam:
IL « LIBRO DEI MISTERI DEL CIELO E DELLA TERRA »
Questo simbolo della Perla, che da la Redenzione ed e quindi identificata in Abissinia con la Vergine Maria, ha una sua importanza nella storia religiosa dell' Abissinia in questo periodo. Alla fine o meglio al declinare del secolo XIV, noi ritroviamo, in altra forma, il simbolo della Perla in un'altra opera originale della letteratura abissina: il Libro dei Misteri del Cielo e della Terra.
Autore del libro e il monaco Isacco (Yeshaq), che si dice discepolo dell'abate Ba-salota Micael, nel quale e possibile riconoscere il santo superiore del monastero di Dabra Gol, nell'Amara, durante il regno del negus Amda Sion I.
II Libro dei Misteri del Cielo e della Terra contiene le « rivelazioni » che sono state fatte a mezzo di un Angelo — « Colui che fu inviato a me » — a Ba-Haile Micael, maestro di Isacco che le riferisce. Queste « rivelazioni » hanno carattere esoterico; ed Isacco ne ripete la segretezza. Cosi, alla fine della prima parte:
E ciò e un mistero. Non rivelarlo ad alcuno eccetto che ai « dotti ». Nascondi e non rivelare quel che e da Dio. Piu che oro ed argento vale colui che tesaurizza la parola di Dio, perché tutto ciò che e corporeo e come erba, ed ogni gloria come frutto di erba, ma la parola di Dio rimane in eterno.
E finite il discorso del mistero e si legga a meraviglia. L'udire questo libro e prodigioso ed illumina la mente umana come sole splendente.
Questo discorso misterioso e stato elargito agli uomini del mistero, come disse il Signore: « I miei misteri sono stati dati ai miei ». E tu non rivelare questo libro a chiunque avrai incontrato, ma soltanto ai « dotti » ed agli « intelligenti ». I figli del Profeta Mosè custodirono il libro che aveva lasciato ad essi il loro padre; ma dai figli del suo figlio, quando ebbero svelato quel libro a tutti, venne un Angee a te ho tenuto questo discorso di molto mlo, lo strappo via e lo riporto in alto nei cieli. Cosi anchistero. Sta' attento a non rivelarlo a chi avrai trovato!
Agau
Ultima Modifica: 18/05/2013 06:57 da Agau-del-Semien.
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18/05/2013 06:49 - 18/05/2013 06:50 #17912
da wania
Tenastellì AGAU, a te da tutti noi che di voi facciamo parte! ! Buona giornata!
Ultima Modifica: 18/05/2013 06:50 da wania.
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18/05/2013 06:40 #17911
da AnnaMary.F
Agau del Semien come dicono i giovani oggi giorno sei troppo forte
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18/05/2013 06:36 #17910
da Agau-del-Semien
Tenà istellign
a tutti gli Abissini e agli Asmarini che, degli Abissini fanno parte.
Agau
a tutti gli Abissini e agli Asmarini che, degli Abissini fanno parte.
Agau
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18/05/2013 06:30 #17909
da wania
[justify]Buongiorno AnnaMary, io trovo bello che si scateni qualche discussione ogni tanto, si vivacizza il forum, ci scambiamo opinioni, ci si sente insieme, bello no? :la Sirocchia penso stia facendo colazione, vedrai che più tardi ti risponderà. Nessuno dicendo Asmarini esclude qualcuno e nessuno si deve sentire escluso, giusto? Ciao buona giornata. Cisi [/justify]
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