CORRISPONDENZA 7

DUNQUE?

L'Eritrea ha una popolazione di origine Afro-Asiatica suddivisa in nove gruppi etnici con diverse origini linguistiche:

Quelli di origine linguistica Kuscitica sono:

-Gli Afar che vivono nella Dancalia e rappresentano il 4% della popolazione.

-I Bileni che vivono nell'area di Cheren e rappresentano il 2% della popolazione.

-Gli Hedareb che vivono nell'area di Tessenei e rappresentano in 2% della popolazione.

-I Saho che vivono nell'area di Foro e rappresentano il 3% della popolazione.

Quelli di origine linguistica Nilotica sono:

-I Kunama che vivono nei bassopiani e rappresentano il 3% della popolazione.

-I Nara (o Baria)che vivono nei bassopiani e rappresentano il 2% della popolazione.

Quelli di origine linguistica Semitica sono:

-I Tigré che vivono sull'altopiano e rappresentano il 35% della popolazione.

-I Tigrini che vivono sull'altopiano e rappresentano il 48% della popolazione.

Quelli di recente origine Araba sono:

-Rashaida che vivono nell'area di Massaua e rappresentano l'1% della popolazione

Saluti Asmarini al "Grande Abissino"

N.B.- Le percentuali sono arrotondate in eccesso se superiori a 0,5%, per difetto se inferiori.

Mi rendo conto di aver sollevato un vespaio con la domanda sull'appellativo Asmarini piuttosto che Abissini, nel ringraziare Agau del Semien per la lezione geograficostorica faccio presente che non era mia intenzione escludere chicchessia dai nostri affabili conversari, ai quali tra l'altro sono ammessa bontà vostra, poiché ancora molto imbranata nell'uso di questo giocattolino denominato computer. Nella consapevolezza della mia ignoranza vorrei chiarire che essendo io e i miei amici e compagni di scuola, vissuti tutti in Asmara, ed essendo stato fondato il nostro giornale da Marcello Melani( tra l'altro mio compagno di liceo) ed avendolo lui stesso definito "il giornale di tutti gli asmarini"mi viene spontaneo denominare tutti coloro che amano l'Africa come noi l'amiamo, Asmarini, non escludendo nessuno. Preferirei non toccare l'argomento confini onde evitare altra diatriba.

Mi rendo conto di aver sollevato un vespaio con la domanda sull'appellativo Asmarini piuttosto che Abissini, nel ringraziare Agau del Semien per la lezione geograficostorica faccio presente che non era mia intenzione escludere chicchessia dai nostri affabili conversari, ai quali tra l'altro sono ammessa bontà vostra, poiché ancora molto imbranata nell'uso di questo giocattolino denominato computer. Nella consapevolezza della mia ignoranza vorrei chiarire che essendo io e i miei amici e compagni di scuola, vissuti tutti in Asmara, ed essendo stato fondato il nostro giornale da Marcello Melani( tra l'altro mio compagno di liceo) ed avendolo lui stesso definito "il giornale di tutti gli asmarini"mi viene spontaneo denominare tutti coloro che amano l'Africa come noi l'amiamo, Asmarini, non escludendo nessuno. Preferirei non toccare l'argomento confini onde evitare altra diatriba.

Caro Narrator Cortese, L'Eritrea (invenzione italiana), dai tempi di AXUM e prima, era parte dell'Abissinia, come lo era parte dell'Etiopia. Quindi con ragione storica si definisce l'Eritrea parte dell'Abissinia e le popolazioni sono Abissini con origini semite (attuale Yemen).
Di seguito riporto articolo e mappa dell'Abissinia:
Agau

Abissinia




Ultimamente il termine “Abissinia” è decisamente visto con poca simpatia dagli eritrei ed anche da alcuni etiopici. Abbiamo ricevuto varie segnalazioni in tal senso. Prendiamo atto della cosa, ma desideriamo considerare il problema perché non ci sembra opportuno abbandonare questo termine carico di storia, di nobiltà e di fascino che è utilizzato oggi nel lessico occidentale con tanto rispetto misto ad un senso di velato mistero.

Abissinia deriva dal termine Habasciàt,, nome di una delle tribù sudarabiche che contribuirono a fondare il regno di Aksum, conosciuto anche come regno degli Habasciàt. Gli Abissini sono i discendenti degli Aksumiti. Nella lingua araba il termine “habasc” significa “mescolanza di popolazioni”. Ed Abissinia sta ad indicare quella immensa regione che occupa buona parte dell’acrocoro etiopico e più precisamente la zona che va dai bastioni che guardano il Sudan fino a tutto l’altopiano eritreo e poi, in Etiopia, le provincie del Tigrai, del Beghemedìr, del Goggiam, del Uollo e gran parte dello Scioa. Comprende in pratica tutto l’altopiano che sta a nord dell’Auasc e del Nilo Azzurro. In altre parole l’Abissinia comprende buona parte dell’Eritrea e dell’Etiopia.

Agau

Buongiorno a tutti: asmarini, abissini,e tutte le altre etnie.
Comunque, senza voler far guerra a nessuno, io ritenevo che per Abissinia si intendesse l'Etiopia che una volta se ben ricordo, si chiamava appunto "ABISSINIA".
Ma il nostro AGAU del Semien che, per rendergli onore, chiamo il Grande Abissino ama essere chiamato così e, da bravo Abissino, tira l'acqua al suo mulino.
Asmara, per noi ex-Asmarini, che abbiamo visto crescere sotto i nostri occhi e che abbiamo continuato a far progredire anche sotto l'occupazione inglese, è la Capitale dell'Eritrea e noi tale la consideriamo.
E' pur vero che una parte dell'Altopiano del Semien confina con l'Eritrea...ma qui ci si avventura in un discorso di confine: un discorso senza fine, un discorso di tante dispute, di tanti battibecchi, di tante guerre.
La fondazione dell'Impero dell'A.O.I aveva avuto il pregio di spianare tanti di questi conflitti facilitando convivenza e reciproca tolleranza.
Ricordo a molti che spesso abitanti dell'Eritrea o della confinante Etiopia, parlando dialetti e lingue diverse, per intendersi parlavano o intercalavano parole in lingua italiana...
Che tempi ragazzi! Che tempi!
La presenza dell'Italia in quelle terre, la presenza delle scuole dell'istruzione anche per gli Eritrei che venivano ammessi alle loro scuole senza dover pagare i libri di testo, cosa che noi invece dovevamo fare anche alle elementari.
Comunque ora come ora gli Eritrei non vedono di buon occhio gli Abissini.
Praticamente quanto fatto dall'Italia è stato...azzerato, almeno nel campo delle varie etnie, delle varie popolazioni che si trovano in quella vasta zona dell'Africa!
Popoli confinanti che si guardano di nuovo in cagnesco, per farsi comprendere ci scappa ancora qualche parola in Italiano...