GLI EUCALIPTUS 2

Caro Benito si sa benissimo che quando il 17-11-1869 fu aperto il Canale di Suez, anche l'Italia ebbe bisogno di una base marittima, allora non esisteva ancora l'aeronautica, per alimentare di carbone le proprie navi, Gran Bretagna e Francia avevano già basi in Mar Rosso come Aden e Gibuti, fu così che la società di navigazione Rubattino inviò, con l'ammiraglio Acton, Giuseppe Sapeto a cercare una base, questi acquistò la baia di Assab con le isole adiacenti.
Il !3 maggio 1870 la bandiera italiana sventola nel promontorio di Buia.
Il 17 Maggio 1872 Massaua e le zone limitrofe vengono cedute dalla Sublime Porta (Turchia) all'Egitto.
Dicembre 1879 l'Italia sotto Re Umberto I° riscatta dalla società Rubattino la Baia di Assab.
Luglio 1882 - Assab, le isole e la zona adiacenti sono dichiarate Colonia Italiana.
Dicembre 1884, con l'appoggio britannico si prepara la conquista di Massaua.
Febbraio 1885, senza sparare un solo colpo di fucile, vengono occupate Massaua, Otumlo, Moncullo, Arafali,, le isole Dahlak, Archico e i forti egizianii di Saati.
Dicembre 1885, Massaua è annessa al Regno d'Italia.
Salto quì tutte le fasi successive della conquista dell'altopiano etiopico di Cheren e successivamente di Asmara che il generale Baldissera effettuò dopo la morte del Negus Johannes a Metemma.
Il territorio costiero occupato dall'Italia era noto in Etiopia come Baar-Nagassi.
Il 1° Gennaio del 1890, Francesco Crispi allora Presidente del Consiglio battezzava con il nome di "ERITREA", la prima colonia italiana in affrica con due effe come allora si usava chiamare il continente africano.
E veniamo adesso al monastero di Debra Bizen: fu fondato nella seconda metà del XIV° Sec. dal monaco Fileppos, egli diede una celebre regola che è detta " la prima Costituzione Apostolica dell'Etiopia", nel corso dei secoli godette di particolari privilegi con notevoli donazioni da parte dei vari imperatori d'Etiopia, nel trattato di Uccialli (2 Maggio 1889) tra l'Etiopia e l'Italia al monastero del Bizen venne riconosciuta con tutti i suoi possedimenti la proprietà dell'Etiopia, clausola che non venne più riconosciuta nel successivo trattato Nerazzini del 26 Ottobre 1896.
Aggiungo che nell'ultimo conflitto per la liberazione dell'Eritrea durante il regime comunista del col. Menghistù questi fece uccidere quasi tutti i monaci del monastero.-

I caschi delle banane all’Asmara venivano raccolti verdi e quindi posti in appositi capannoni ampi dove venivano appesi a dei tubi di ferro posti in alto e che attraversavano il capannone per tutta la sua lunghezza.

A terra venivano sistemati, a distanza regolare, dei bracieri a carbone che scaldavano lentamente l’ambiente con temperatura costante in modo da portarli a graduale maturazione.
I guardiani oltre oltre al servizio di custodia dovevano controllare che i bracieri rimanessero sempre accesi, giorno e notte
Un inizio di effetto “tigrato”era il segnale che bisognava avviarle al mercato e ai vari circuiti di vendita e distribuzione.
Spesso, quando andavo a scuola la mamma mi dava per merenda una banana e una rosetta. Il Silvano si faceva un ricco panino imbottito alla banana…

Wania l'equinozio e l'inizio della primavera te lo sei perso. Quest'anno cade il 20 di Marzo.

Ormai dovrai aspettare l'anno prossimo....

Buongiorno a tutti tutti, come va come va? Tutto OK tutto OK? Tornando alle banane...io le banane del Bizen non le ho mai viste, né, logico, mai assaggiate...... ma ne ho sentito spesso parlare e si diceva che fossero corte e grosse proprio come quelle che descrivono SILVANO e CARLO e anche buonissime, si diceva! Uuuuuuuuh che acquolina in questo momento! Ragazzi, domani 21 marzo, equinozio di primavera......mi sento bene solo a pensarci!

Buongiorno Mansur, detto da lei mi lusinga molto.
E' la seconda volta che un giudeo parla bene dell'Italia di una volta.
Il primo è stato un commerciante con megozio di abbigliamenti in via
del Corso a Roma,il quale non poteva scordare che nel '43, da ragazzo,
venne salvato da una deportazione proprio da un fascista romano. Il
genitore, già combattente della G.Guerra, era stato legionario fiumano
ed addirittura " Sciarpa Littorio", avendo partecipato alla Marcia su Roma!
Pur avendo avuto sempre una certa "non simpatia" nei confronti
dei suoi correligionàri, trovo che le leggi razziali del '38 furono eccessive,
anzi, un grande errore!
Anche voi non avete lesinato a dare la stura, in ambito internazionale,
a certi comportamenti, mi riferisco all'asse giudaico-massonico
che ha sempre condizionato questo pianeta. E l'attuale crisi ( peggiore
di quella avvenuta nel '29) ne è la chiara e lampante dimostrazione.
Mansur, non fraintenda: il mio non è di certo antisemitismo, tant'è che riconosco
gli errori del suo omonimo. All'Asmara,in classe, avevo due o tre compagni ed a N.Y
ho conosciuto un'asmarina ebrea ( della quale ho perso le tracce).
Inoltre, trovo legittimo l'azione di Israele circondata completamente dagli arabi.
Mi congratulo per l'affermazione del Likud, ma non trovo esatto non cercare una
soluzione che possa porre fine ad un conflitto "eterno"!
Capisco che non è facile convivere con quella gente, ma penso che se si togliessero
di mezzo questi "insediamenti" ( l'unico ostacolo a mio avviso)si troverebbe il modo
di porre fine a questa guerra senza fine.
Ho avuto sempre il desiderio di visitare i nostri luoghi sacri, ma mi ha trattenuto la
attuale situazione politica. Avevo, in questi giorni, progettato un tour(pasquale) low cost a Tunisi
( ad un tiro di schioppo da quì), ma ho dovuto desistere, visto quello che è successo ieri.
Sono troppo agitato e preoccupato, anche per i ns imbelli governanti, ed è meglio che
mi taccio!

Shalon ( confesso che è la prima volta che lo scrivo), ma per me è più congeniale dire EEA!

Bongiorno sig. Salvo,
leto suo articolo molto interesante su monte del Bizen. o una cosa di chiedere: lei dice quando Italia occupo l-Eritrea.....Italia mai occupo Eritrea. Eritrea diventata con Italia.

Mi scusa sai.

Shalom
Benito

Buongiorno! rapidamente auguro a tutti una buona giornata. TORNO DOPO.