CORRISPONDENZA 4

IO le cavalette me le ricordo, anche quelle file lughe di rughe pelose se le toccavi ti facevano venire di quelle bolle che sembravano scottature .Buona notte speriamo che il caldo ci faccia riposare

[justify] SILVANO buonasera, il Kamsin all'Asmara arrivava me lo ricordo benissimo e ricordo mia mamma che brontolava per la polvere rossa dappertutto anche negli armadi. Il problema di SCEITAN non è solo il login ( che anzi è stato ripristinato dal webmaster dietro mia richiesta), Sceitan non può proprio connettersi, io non so perché, e quindi ora non ci può nemmeno leggere.Una nostra telefonatina credo gli faccia piacere. Il Forum attraversa un momento di stanca, ma è sempre stato così, te lo ricordi?. Ogni tanto si svuota e poi riprende. Andiamo avanti. Quando parti per il mare? Divertiti, riposati e goditi la famiglia, il nipotino soprattutto, che a quell'età dev'essere un amore di bambino.Io vado e vengo, vacanze lunghe d'estate non ne fo più, preferisco andare via d'inverno e te sai dove. Ora poi, hai visto, dovrebbe ricominciare la linea diretta Roma Asmara......gioia e delizia per la nostra Nella Panza!.....E te? Non hai detto una parola sulla notizia......Bile?......Ciao, buonanotte, guarda che io scherzo, sei diventato permaloso?......Ciao buonanotte cisi[/justify]

Wania ben rientrata alla base! dalle...frescure di Sesto...
Allora il nuovo numero del MaiTaclì sarà in stile "vacanziero" o stile "rovente" giusto per rimanere in...tema?
Il Khamsin all'Asmara NON ricordo di averlo mai visto!
Ma sei sicura? Come faceva ad arrivare...con tutta quella salita e quelle curve.....? Per me, arrivato alla piana di Saberguma si fermava e...tornava indietro verso Massaua....
All'Asmara ricordo benissimo l'invasione delle cavallette!, 2 o 3 episodi sicuramente ma il Khamsin...
Una qualche spolveratina di "Khamsin"arriva, molto indebolita anche a Bologna e credo in tutt'Italia ma NON in montagna!
Capita spesso di vedere le auto parcheggiate tutte belle inciprite ma si tratta di un fenomeno irrisibile rispetto a quello Massauino.
Oggi quì abbiamo raggiunto i 38° meno male che il condizionatore mitiga umidità e calura...ai miei tempi c'era minga c'era NO!

Anzi a tal riguardo ricordo che gli americani arrivavano ben attrezzati ed installavano nei loro uffici e acquartieramenti i condizionatori della Westinghouse e della "GeneralElectric".
Quando uscivano dagli uffici erano tutti belli freschi.
Gli Inglesi, non potendoseli permettere, uscivano tutti accaldati e rossi come dei peperoni.

Quando gli americani rientrarono in patria, li vendettero a prezzi irrisori a qualche ditta che si trovava nel giro e che se li accaparrarono, rivendendoli con lauti guadagni ai residenti che riuscivano e avevano la possibilità di ottenerli e farseli installare.
Ti ricordo che c'erano officine attrezzate per la manutenzione degli impianti frigoriferi delle navi che poi si specializzarono nel montaggio e manutenzione dei condizionatori per uso domestico.
I frigoriferi NON esistevano! esistevano solo quelli grandi per le macellerie, altrimenti le ghiacciaie! che funzionavano a...ghiaccio! ma che in complesso svolgevano bene il loro lavoro!
Un saluto a te e tutti (si fa per dire) gli altri. Vedo che c'è Sceitan che non riesce ancora ad entrare. Anche mia sorella Annamaria non riesce.
Credo che il programma di recupero password NON funzioni correttamente in quanto lancia il messaggio: token scaduto evidentemente c'è un qualche disfunzionamento nell'applicazione.
Wania prova ad interpellare il webmaster per vedere se riesce a risolvere codesto problema che sta... decimando il Forum!

[justify]Si, SILVANO, io il Kamsin me lo ricordo ma all'Asmara non a Massaua e ne sono sicura. Quella "cipria", come la chiami te, entrava dappertutto anche negli armadi, era tremenda! Il lichene, anche quello me lo ricordo e quello proprio a Massaua, durante le vacanze di Natale , quando ci si andava a fare i bagni: io mi riempivo sempre di quelle schifose bollicine, sulla schiena e sulle spalle. Era un tormento, mi mettevo sotto il ventilatore per provare un po' di sollievo ma, hai ragione, bisognava lasciare Massaua per liberarsene! E per oggi è tutto, il numero 4 del Mai Taclì sarà un bel numero, vi si parla ancora dei Raduni Nazionali mentre non si fa più nessun accenno ai vari pirla e non! Ciao cisi.[/justify]

AnnaMaryF.: - Tranquilla, non ho fretta! Quando Francesco ti viene a trovare, mi farai inviare le foto che hai disponibili.
Intanto mi raccomando: ricordati di dar da bere alle piante ma bevi anche tu!
Scusa dimenticavo....che sei un pollice verde!!!

A proposito di caldo, mi rivolgo essenzialmente ai massauini e similari...vi ricordate il "KHAMSIN" (=50) ? il famoso vento caldo proveniente dal Sahara?. Viene chiamato così perché dovrebbe durare 50 giorni!
Per fortuna a Massaua durava di meno, dai 3 ai 6gg. ma portava una nuvola di sabbia che si infilava in ogni dove: chiudere finestre e porte NON serviva a niente: praticamente una sorta di cipria impalpabile che si intrufolava in ogni dove e si attaccava alla pelle.
Come contro-partita però portava via la "grande umidità"grazie al potere assorbente esercitato da questa cipria sui generis...
La nuvola di sabbia produceva una sorta di effetto-nebbia da fare buona concorrenza ai bei nebbioni del milanese e/o del ferrarese...
Giacinto ad Assab arrivava il "Khamsin" ?
Visto che l'attuale caldo porta inevitabilmente la mente a Massaua ricordo l'effetto del'eccessiva umidità spesso oltre il 92/95%!!! che ci costringeva a fare 4/5 docce al giorno!:- sia per eliminare dalla pelle quel senso di "appiccicaticcio" che determinava, in certuni, un'irritazione della pelle definita "lichene": che produceva un effetto orticaria pruriginosa e che i dottori raccomandavano di NON grattarsi per evitare infezioni sempre in agguato nei clima tropicali.
Ricordo si adoperava un tipo di sapone disinfettante "al mercurio" che arrecava anche un po' di sollievo!

Appena si andava all'Asmara ma anche a Ghinda il sudore, diminuiva e il lichene si seccava producendo un immediato beneficio.

Comunque quanto sopra non viene forse ricordato da chi è stato a Massaua nel periodo invernale (32/35°) o solo qualche giorno per una breve villeggiatura tipo fine settimana.