corrispondenza

[justify]Caro Sceitan, un salutino rapido. Dimmi come stai. L'influenza è arrivata anche qui, l'ha beccata Sergio il figlio che sta con me e ancora si trascina quella tossettina secca noiosa e stizzosa....sai! Ti auguro di guarire bene. Sento che sei stato nominato asmarino verace complimenti! Ora sei ghezzabandino, asmarino verace, sceitan, legionario... e poi? Ciao, dunque ti piace " a bientot"? allora a bientot[/justify]

X Francesco,poichè i miei figli mi sgraffignano tutto ciò che parla dell'Africa, il Mai Tacli non ho potuto ancora leggerlo.Ma la cosa non ha importanza,avendo detto che era solo una provocazione bonaria.Tutti noi,nati o vissuti in quel meraviglioso Paese, siamo tutti Asmarini.Forse,anzi sicuramente lo sono più di me ,le persone che come Te,Silvano Wanna,Annamaria,e tutti gli altri ci raccontate cose, che magari ,io non conoscevo neppure, anche se colà vivevo. EEAA.Antonio

Francesco,ciao,io di cognome faccio Goffie ad Asmara e quando vi arrivai con la mia mamma,( LUI aveva decretato che le famiglie potessero riunirsi solo quando si disponesse di lavoro fisso e casa)abitavo in una piccola baracca a Gaggiret.Mio papà gestiva il piccolo bar Carbonaro, che poi divenne bar Alba.Nel 1937,allestì e gestì l'American Bar di Viale Mussolini e nel 1938,grazie ad un altro grande amico Siculo,il Comm.Spinelli che aveva costruito il palazzo ed il cinema IMPERO,allestì e gestì il bar Impero sino al rimpatrio. Ecco,questa la storia della famiglia Goffi.il resro alla prossima.Ciao ciao.

X ANNAMARIA
Si , Annamaria , hai proprio ragione , di asmararino verace c'è soltanto Antonio , tutti gli altri siamo immigrati non clandestini .Io sono nato a Gondar ( governo dell'Amhara ) , tu e Wania e forse Silvano , siete nati in Italia .Agau è mio conterraneo , in quanto il Semien fa parte dell'Amhara .
Io , come te , sono venuto in Italia controvoglia ed ho accettato l'Italia solo quando presi il diploma .Tra il '51 ed il '60 non che non amassi l'Italia , ma mi sentivo un pesce fuor d'acqua .
A proposito ,Annamaria , come fai di cognome ?
EEA Francesco

X Antonio , se tu fossi piu' attento sapresti la mia storia di come sbarcai in Asmara .Leggi sul n. 4 ,di quest'anno, del Mai Tacli' l'articolo " Fuga da Gondar " e capirai .
EEA Francesco

Cara Annamaria,io volevo solo fare un pò di provocazione,prendere un pò in giro bonariamente.So benissimo che esere vissuti in Asmara è di per, se un privilegio,e una persona a me cara, la pensa allo stesso modo a Torino.Un Gondarino è ugualmente un Asmarino,ma sai noi giovincelli,ci si prende un pò in giro.Ancora Francesco non ha risposto,ma sicuramente mi farà avere sue notizie.Oui se bien au revoire et c'est correct.Je prefere a bientot.EEAA.Antoniò.(Con l'accento)

ciao Sceitan,grazie per avermiregalato la tua sinpatia.Hai ragione, il gioco era bello,ma anche se nascosti da uno pseudonimo è opportuno essere educati.Penso proprio che di Asmarino Verace,intendo per nascita,nel nostro gruppetto ci sia solo tu.Francesco è altrettanto verace anche se nato a Gondar. Io sono arrivata in Eritrea a 2 anni,mi considero Asmarina.....semi verace,poichè sono rientrata in Italia a 20 anni nel 1955.Sono rientrata con la morte nel cuore poichè per me l'Italia non voleva dire nulla, non la conoscevo,la mia casa era ad Asmara. Qui a Torino non mi sono mai ambientata del tutto (Francesco sà bene quanto poco accogliente sia questa città),così sono molto felice di avere in voi tanti amici e vorrei conoscervi personalmente.Lo Stivale.haimè ,e' lungo e noi siamo sparsi qua e là,ma speriamo di conoscerci tutti al prossimo raduno.
Ciao au revoir mon ami (giusto?)