GL I EUCALIPTUS

Buongiorno a tutti ,e buon ferragosto , andate a mangiare con le formiche nei boschi al fresco

[justify]Finalmente ti si rivede SCEITAN, buongiorno e bentornato! Senti, ma quando dici "saluto tutti dalla A alla W", la W è compresa o no, perché sai, io lo devo sapere!! Bravo, chissà che soddisfazione ieri sera e stamattina essere entrato alla svelta senza dover rifare il login eh? Ora, se entri tutti i giorni, vedrai, ti accetterà subito. Come sta la Giuseppina? Lo sai che io sto già pensando ad un altro incontro , un incontro pre-natalizio, lì da Almaz? Che ne dici? Dinne! ! Vi saluto tutt'e due , che fate per Ferragosto? Intanto vi anticipo gli auguri...Ciao cisi! Ho contato 18 sceitanini! Io ho una gazzella sola! [/justify]

Buongiorno a Voi tutti amiche e amici del forum.Stamane appena entrato accettato.In lettura Silvano che saluto.Saluto poi dalla A alla W il resto del gruppo!Ciao Sceitan.

Eccolo ritornato il Gondainghezzabandino dalla facile fionda(non azzeccava mai un tiro).Ma l'entusiasmo è da premiare,io lo fò con un Eia Eia Ala la!!!!Sceitan..

Buonasera amici del Mai Tacli..Finalmente dopo tanti ti riporta la moderatore eccomi dentro...Ho letto con simpatia che chi va' con lo zoppo impara...Attenti io son un cattivo maestro!!!Comunque tutto bene un caro saluto al forum ed a Tutti Voi dalla A alla W!!!Sceitan.

Buongiorno Amici Abissini, ivi compresi gli Asmarini, ovviamente.
Ho già avuto modo di ricordare qui con voi un nostro grande scrittore – almeno io cosi lo reputo – Nino Salvaneschi, colui che inizia i suoi libri cosi:
“ Sono sempre il cantastorie cieco all’angolo della via. Forse già mi conosci. Allora leggi questo foglio e volta. Ma forse non mi conosci ancora. Comunque accogli il mio fraterno augurio per la vita……”
Desidero qui riportare, a memoria, alcune sue frasi tratte da un suo scritto:
”….Ma viene un’ora nella quale si comprende in quale modo passare dal piano materiale dell’esistenza al piano spirituale dello scopo dell’esistenza. E questo vuol dire valutare la vita secondo una realtà mistica.
Senza dubbio è umano tendere a quella che riteniamo la felicità terrena attraverso il piacere o la fortuna, la ricchezza, o la gloria. Ma quando ci accorgiamo che il piacere può degradarsi nei vizi, la fortuna riesce solo a soddisfare ogni capriccio, la ricchezza appaga anche passioni malate e la gloria si specchia soprattutto nella vanità, l’anima passa quasi inavvertitamente dal piano delle realtà materiali, che non soddisfano più, al piano delle conquiste spirituali alle quali tende con segreta ansia e rinnovato ardore…”
Nino Salvaneschi
Saluti Abissini,
Agau