C' ERA UNA VOLTA ....L'ERITREA FELIX |
08/11/2009 17:56 #1251
da antonio lo sceitan,il ghezzaba etc.
Ti ho visto,eri proprio un bel ragazzino;forse anche un birbone.Dal viso e sopratutto dagli occhi si vedono anche i caratteri.Se proprio dei nostri.Un EEa,Antonio. 
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08/11/2009 08:03 #1244
da Anonimi
Forse a causa dei troppi ricordi che ho nella mia cassaforte cranica,farò un pò di confusione,però anche io come Antonio,sono sempre stata convinta che la statua antistante la chiesa di Gaggiret,fosse quellq di San Francesco e che La Chiesa stessa Gli fosse dedicata.Se sbaglio scusate l'errore!
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08/11/2009 07:39 #1242
da antonio lo sceitan,il ghezzaba etc.
Caro Francesco,anche mia madre insegnante elementare;ha insegnato a ghezzabanda sia nella scuola della parrocchia che alla Taglietti,poi al Sant'Anna,e in altre scuole.Forse si saranno anche conosciute.Ma a Gaggiret non era la chiesa di San Francesco? Comunque complimenti sei veramente un grande,anche Silvano,Agau Malè,e tutti gli altri che ricordano così bene tutto dell'Asmara.Io evidentemente ne sono un figlio indegno (non lo dire in giro).Um EEA.Antonio.
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08/11/2009 05:43 #1240
da Anonimi
[justify]SILVANO, buongiorno. Sono rimasta muta di fronte alla "sorpresa", non mi aspettavo niente del genere e lascio a te immeginare il mio stato d'animo di questo momento. Avevi detto che la "sorpresa" mi avrebbe fatto passare una bella domenica: si è cosi' passerò una bella domenica col pensiero alla nostra bella Cattedrale e la consapevolezza che fra poche settimane sarò veramente li' ad ascoltare te che canti durante la S. Messa. Una gioia immensa davvero che mi accompagnerà per tutta la giornata. Dirti grazie è poco ma non ho altre parole perché un po' di commozione mi serra la gola. Sono esagerata, patetica,rimbambita? Può darsi, non mi fa male esserlo! Ciao buona domenica anche a te e grazie di cuore. Ci si vede più tardi li' alla Messa. Cioao [/justify]
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07/11/2009 23:46 #1239
da Anonimi
Cari AGAU e SILVANO ,
quando mi mette in testa di fare una ricerca , al fine di potere fugare un dubbio o chiarire qualcosa su un dato argomento ,mi dedico ,di buzzo buono, incurante dell'ora , ma alla fine arrivo alla conclusione positiva o negativa che sia .
La Cattedrale è dedicata alla Madonna del SS Rosario , su disposizne di mons.Carrara che fece costruire la chiesa , come si evince dal seguente articolo che , con un poco di pazienza ,potreste trovarlo sul menu .L'articolo è stato scritto nel 2003 da Gianfranco Spadoni , ce ritengo molto attendibile .
Con cio', ritengo che l'incidente "diplomatico" ,fra noi ,possiamo considerarlo archiviato .
EEA Francesco
Questo è il testo dell'articolo :
Le Chiese cattoliche di Asmara
Tra le carte di mia mamma ho trovato una ricerca sulle principali chiese cattoliche di Asmara, da lei fatta negli anni 50/60 nella veste di insegnante elementare.
Vi sono particolari a mio avviso interessanti, che sono sicuramente noti a Padre Protasio, ai suoi colleghi ed agli studiosi della materia, ma non certo alla grande maggioranza dei lettori di Mai Tacli.
La Chiesa di S. Antonio di Godaif.
Ecco perché segnalo a questi ultimi una serie di dati storici ed informativi, che possono da una parte appagare la curiosità e dall’altra fornire nuovi elementi di conoscenza :
1. La prima residenza missionaria organizzata ad Asmara fu ad opera dei Padri Cappuccini nel 1895: un tucul ed una piccola chiesetta dedicata a San Marco.
2. Tale chiesetta fu demolita nel 1923 e nello stesso anno, il 14 ottobre, Mons. Carrara consacrò l’attuale cattedrale, dedicata alla Madonna del Rosario.
3. Nel 1925 fu poi inaugurato l’imponente campanile alto metri 52, con un concerto di otto campane.
4. La cattedrale, costruita su progetto dell’arch. Scanavini in stile romanico lombardo misura metri 40 x 27.
5. Negli anni successivi furono edificati a fianco svariati edifici accessoriali, per attività religiose, culturali, lavorative e ricreative, tra cui il teatro Santa Cecilia,capace di 500 posti.
6. La chiesa del SS. Redentore a Gaggiret, in stile romanico e di metri 55 x 22, risale al 1939 e fu progettata dall’ing. Paolo Reviglio.
7. Nel 1953, grazie alla costanza ed allo zelo di Padre Dositeo fu poi eretto nel piazzale antistante il bel monumento dedicato a Sant’Antonio da Padova.
8. La chiesa della parrocchia di Addis Alem, cioè Ghezzabanda, risale al marzo 1938 ed è dedicata alla Madonna di Loreto.
9. La Missione di Amba Galliano dispone dal 1937 della chiesa dell’Immacolata Concezione. Il venerato simulacro della Madonna di Faenza, sito all’interno, venne ribattezzato col titolo “ La Madonna d’Oltremare “.
10. La monumentale Chiesa degli Eroi è dedicata a San Giuseppe ma è stata costruita in memoria di tutti i caduti in Africa Orientale. Progetto dell’arch. Bruzaghi, misure metri 60 x 30, prima pietra benedetta da Mons. Marinoni nel 1938, apertura alle funzioni nel 1944 e tutt’ora pare ancora incompiuta in alcuni particolari.
11. A Godaif sorge la chiesa dedicata a S. Antonio da Padova, la cui costruzione è iniziata nel 1938 ma è stata completata solo nel 1940, grazie all’intervento di quell’insigne benefattore asmarino che fu Antonino Zuco.
Sia pure in breve, credo di avere fatto una panoramica dei luoghi dove noi siamo cresciuti, e bene, grazie in particolare ai bravissimi padri missionari.
Quando eravamo ragazzi l’unico posto di ritrovo era la Chiesa e l’annesso spazio ove giocare a pallone, a palla venis e così via ...
Io di quel periodo ne ho un ricordo grato e meraviglioso, e Voi ?
Gianfranco Spadoni
(Mai Taclì N. 6-2003)
Maitaclì.it - 2009
quando mi mette in testa di fare una ricerca , al fine di potere fugare un dubbio o chiarire qualcosa su un dato argomento ,mi dedico ,di buzzo buono, incurante dell'ora , ma alla fine arrivo alla conclusione positiva o negativa che sia .
La Cattedrale è dedicata alla Madonna del SS Rosario , su disposizne di mons.Carrara che fece costruire la chiesa , come si evince dal seguente articolo che , con un poco di pazienza ,potreste trovarlo sul menu .L'articolo è stato scritto nel 2003 da Gianfranco Spadoni , ce ritengo molto attendibile .
Con cio', ritengo che l'incidente "diplomatico" ,fra noi ,possiamo considerarlo archiviato .
EEA Francesco
Questo è il testo dell'articolo :
Le Chiese cattoliche di Asmara
Tra le carte di mia mamma ho trovato una ricerca sulle principali chiese cattoliche di Asmara, da lei fatta negli anni 50/60 nella veste di insegnante elementare.
Vi sono particolari a mio avviso interessanti, che sono sicuramente noti a Padre Protasio, ai suoi colleghi ed agli studiosi della materia, ma non certo alla grande maggioranza dei lettori di Mai Tacli.
La Chiesa di S. Antonio di Godaif.
Ecco perché segnalo a questi ultimi una serie di dati storici ed informativi, che possono da una parte appagare la curiosità e dall’altra fornire nuovi elementi di conoscenza :
1. La prima residenza missionaria organizzata ad Asmara fu ad opera dei Padri Cappuccini nel 1895: un tucul ed una piccola chiesetta dedicata a San Marco.
2. Tale chiesetta fu demolita nel 1923 e nello stesso anno, il 14 ottobre, Mons. Carrara consacrò l’attuale cattedrale, dedicata alla Madonna del Rosario.
3. Nel 1925 fu poi inaugurato l’imponente campanile alto metri 52, con un concerto di otto campane.
4. La cattedrale, costruita su progetto dell’arch. Scanavini in stile romanico lombardo misura metri 40 x 27.
5. Negli anni successivi furono edificati a fianco svariati edifici accessoriali, per attività religiose, culturali, lavorative e ricreative, tra cui il teatro Santa Cecilia,capace di 500 posti.
6. La chiesa del SS. Redentore a Gaggiret, in stile romanico e di metri 55 x 22, risale al 1939 e fu progettata dall’ing. Paolo Reviglio.
7. Nel 1953, grazie alla costanza ed allo zelo di Padre Dositeo fu poi eretto nel piazzale antistante il bel monumento dedicato a Sant’Antonio da Padova.
8. La chiesa della parrocchia di Addis Alem, cioè Ghezzabanda, risale al marzo 1938 ed è dedicata alla Madonna di Loreto.
9. La Missione di Amba Galliano dispone dal 1937 della chiesa dell’Immacolata Concezione. Il venerato simulacro della Madonna di Faenza, sito all’interno, venne ribattezzato col titolo “ La Madonna d’Oltremare “.
10. La monumentale Chiesa degli Eroi è dedicata a San Giuseppe ma è stata costruita in memoria di tutti i caduti in Africa Orientale. Progetto dell’arch. Bruzaghi, misure metri 60 x 30, prima pietra benedetta da Mons. Marinoni nel 1938, apertura alle funzioni nel 1944 e tutt’ora pare ancora incompiuta in alcuni particolari.
11. A Godaif sorge la chiesa dedicata a S. Antonio da Padova, la cui costruzione è iniziata nel 1938 ma è stata completata solo nel 1940, grazie all’intervento di quell’insigne benefattore asmarino che fu Antonino Zuco.
Sia pure in breve, credo di avere fatto una panoramica dei luoghi dove noi siamo cresciuti, e bene, grazie in particolare ai bravissimi padri missionari.
Quando eravamo ragazzi l’unico posto di ritrovo era la Chiesa e l’annesso spazio ove giocare a pallone, a palla venis e così via ...
Io di quel periodo ne ho un ricordo grato e meraviglioso, e Voi ?
Gianfranco Spadoni
(Mai Taclì N. 6-2003)
Maitaclì.it - 2009
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07/11/2009 19:49 #1238
da Anonimi
PER AGAU
Caro Agau , mi dispiace contraddirti, ma la chiesa cattolica è dedicata a Maria S.S. del Rosario.Ho sempre saputo così.Comunque mi riserverò di effettuare alcune ricerche .
EEA
Francesco
PER SILVANO
Io , prima di andare in esilio forzato ( decisione dei miei genitori ) dall'Asmara ,abitavo in una palazzina sita tra le vie Saseno e Molise , di fronte il 2°ingresso della chiesa copta Nda Mariam ( quanti Maskal mi son visto )ed accanto avevamo la Salvati Africa S.A.Il 1°ingresso quello principale era piu' a sud costituito dal Degghì Salam
( progettato , nel 1917, dall'ing. Cavagnati ).La foto che hai evidenziato è stata fatta dalla parte interna del predetto ingresso ( un tempo meno appariscente e diverso dalla struttura attuale ).
Forse la trilogia che intendeva l'autore della foto era riferita ai tre culti principali praticati in Eritrea delle due religioni monoteiste : cattolica e copta ( con un'unica matrice cristiana ) ed islamica . Dal mio punto di vista , se io fossi stato l'autore della foto ,avrei spostato l'obiettivo leggermente a sinistra, con il fine voluto di evitare il minareto .
Ormai conosci il mio pensiero in merito ed è inutile ch'io mi dilunghi .Posso soltanto affermare che per gli islamici siamo "cani infedeli " ,senza nessuna possibilità di dialogo .Gli avvenimenti di quest'ultimi anni lo confermano.Due culture e due civilta' .Amen
Comunque , domani saro' presente anch'io in cattedrale .
EEA Francesco
Caro Agau , mi dispiace contraddirti, ma la chiesa cattolica è dedicata a Maria S.S. del Rosario.Ho sempre saputo così.Comunque mi riserverò di effettuare alcune ricerche .
EEA
Francesco
PER SILVANO
Io , prima di andare in esilio forzato ( decisione dei miei genitori ) dall'Asmara ,abitavo in una palazzina sita tra le vie Saseno e Molise , di fronte il 2°ingresso della chiesa copta Nda Mariam ( quanti Maskal mi son visto )ed accanto avevamo la Salvati Africa S.A.Il 1°ingresso quello principale era piu' a sud costituito dal Degghì Salam
( progettato , nel 1917, dall'ing. Cavagnati ).La foto che hai evidenziato è stata fatta dalla parte interna del predetto ingresso ( un tempo meno appariscente e diverso dalla struttura attuale ).
Forse la trilogia che intendeva l'autore della foto era riferita ai tre culti principali praticati in Eritrea delle due religioni monoteiste : cattolica e copta ( con un'unica matrice cristiana ) ed islamica . Dal mio punto di vista , se io fossi stato l'autore della foto ,avrei spostato l'obiettivo leggermente a sinistra, con il fine voluto di evitare il minareto .
Ormai conosci il mio pensiero in merito ed è inutile ch'io mi dilunghi .Posso soltanto affermare che per gli islamici siamo "cani infedeli " ,senza nessuna possibilità di dialogo .Gli avvenimenti di quest'ultimi anni lo confermano.Due culture e due civilta' .Amen
Comunque , domani saro' presente anch'io in cattedrale .
EEA Francesco
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