CORRISPONDENZA n. 6

Carlo ,chissa' se lo SHEITAN ( che è mezzo siculo )abbia mangiato u pani ca meuza .
Il diavolo in questione non puo' rispondere perche' il suo pc è andato in tilt ( cosi' mi ha detto telefonicamente ieri ).Io invece sono del parere che la sua testa sia andata in doppio tilt e non il computer .
EEA

Carlo, nel tuo post manca il destinatario .Meno male che hai trovato un interlocutore che è un genio: ho capito che ti rivolgevi a me .
EEA

Carlo ,anzitutto buongiorno .
Intendevo dire che non ho capito la differenza, in relazione al panino, tra schetta e maritata .Forse schetta s'intende il panino vuoto ,mentre maritata quello con la meuza ?
Ad Agrigento la tradizione di mangiare il panino nato a Palermo è piu' recente (( circa quarant'anni ).
Qui' per la sera tra il 7 e l'8 dicembre ( 'a notti d'AMMACULATA ),per un'antica tradizione le pasticcerie ed i fornai confezionavano panini tondi ripieni della nostra ricotta siciliana ( non quella toscana che sembra l'impasto di gesso .Wania non ti offendere )e di striscioline di caciocavallo .
Successivamente ci fu un'invasione di palermitani che sostituirono il nostro panino con quello ripieno di meuza.
( Wania,la meuza è la milza della pecora).Qui la confezionano ( comu au baddraro'): a)panino ripieno di milza ,ricotta e strisce di caciocavallo; b) panino ripieno solo di milza e con una spruzzatina leggera di limone .Carlo ,Forse alludevi a questo ?
Au baddraro' ( ballaro' per Wania )abbiamo importato anche il panino con le panelle .
A Palermo c'è il tradizionale sfincuni ( una sorta di pizza per Wania ),ma lasciamelo dire e non ti offendere come fece mia nuora : è na schifezza perche' al posto del pomodoro c'è un sugo dolciastro che a me fa venire la nausea .
Qui per sfincione ( che noi chiamiamo cuddriruni ) intendiamo una pizza ripiena di pomodoro q.b. ,patate e cipolle .Una vera delizia .
EEA

[justify] FRANCESCO, siamo in tanti ad essere d'accordo, e poi era d'accordo MARCELLO, ragion per cui l'inserimento si deve fare. Il REDUCE è trimestrale, esce 4 volte l'anno. Ti ringrazio dell'adesione; certo avrò bisogno della vostra collaborazione, ma di questo parleremo nel primo numero congiunto quando e se ci sarà.(penso l'anno prossimo ormai). Avremo modo di riparlarne, sono mesi che io ne parlo, con gli EREDI, con gli ANRRA...!E sono un po' in ansia perché senza di voi non ce la potrò fare. capito? Allora ciao a risentirci. [/justify]

WANIA ,buongiorno .

L'idea di inserire il MT nel mensile "Il Reduce d'Africa"
( atteso che gli eredi di Marcello lo consentino )non è male .
Il giornale è l'organo dell'ANRRA ( Associazione Nazionale Reduci e Rimpatriati Africa ), che ha cadenza mensile, non è in vendita ma è distribuito gratuitamente ai soci. La tiratura media è di 5.000 copie.Al riguardo ,suppongo che dovremmo aderire ,come soci ,alla predetta associazione pagando la relativa quota annua.
Conosco il giornale ,tramite Rita Di Meglio ,ed è molto interessante anche sul piano storico e dei diritti dei soci .
Io sono d'accordo ed entusiasta,ma ignoro se siano d'accordo gli altri.

Sieg heil

Hai detto che sei stato a Palermo e ti sei mangiato una quastiedda ca mievusa e poi hai passato la notte in bianco non è forse vero? O me lo sono sognato?