MELIS MELEDDU VITTORIO
Ufficiale d’artiglieria, Docente di fisica, Informatico,
Analista, Ricercatore, Saggista, Romanziere.
Vittorio Melis Meleddu è nato all’Asmara (Eritrea) nel 1943 figlio di Ignazio militare aggregato alle Truppe Coloniali e poi di carriera sino al 1941. La famiglia, a causa dell’instabilità ed incertezza di quel periodo, rientrò in Sardegna, a Cagliari, nel 1947.
Laureatosi in Fisica Sperimentale, e dopo il servizio con i gradi d’Ufficiale di artiglieria, Vittorio ha insegnato per trentaquattro anni Fisica e Laboratorio negli Istituti Tecnici Industriali. Ha operato nel settore informatico con produzione di software relativo a diversi campi delle Scienze.
Ha riportando significativi risultati in concorsi nazionali, tra cui una menzione speciale da parte dell’Accademia dei Lincei nel Concorso per la Fisica indetto nel 1990 dal Ministero per i Beni Culturali e Ambientali per aver realizzato del software didattico per l'insegnamento della Fisica.
Ha conseguito il primo premio nel concorso nazionale indetto dalla Società Italiana per il Progresso delle Scienze (S.I.P.S.) per l'anno 1993 sul tema: Nuovi Strumenti e nuovi metodi nella ricerca biologica e loro applicazioni all'insegnamento secondario.
In campo letterario, Vittorio Melis Meleddu, ha pubblicato nell’ordine: una silloge di racconti sull’ambiente “Amore per la mia terra” e i romanzi “Viaggio della cosmonave Argo” "L'equipaggio del Trìton"; “Shardana l'epopea di un eroe, l'origine di un popolo"; “Sardo luce degli Dei”; "Aldo Scardella il dramma di un innocente"; “I ragazzi dell’Albatros”, “Il Siberiano l’infiltrato nel KGB” e “Asmara finalmente ti ho ritrovata” un testo, questo ultimo, da conservare nelle nostre librerie e da lasciare agli eredi. Vittorio asmarino di nascita ci racconta un diario, finemente cesellato, due suoi viaggi effettuati per rivedere la sua città natale. Verifica oltre i suoi vaghi ricordi le memorie della propria famiglia, ma il racconto si intreccia con una pregevole ricostruzione storica degli eventi ed un riesame del periodo coloniale che ha riguardato quella prima nostra colonia.
Ha curato, inoltre, il romanzo "Alla luce della luna" di Giuseppina Manca di Villahermosa, vincitore del Premio Letterario "Francesco Alziator" 2008. sez. narrativa inedita.
M.T. La Redazione, novembre 2020