Pronto?
Due minuti soltanto:
ho pochi gettoni io sto bene
e tu come stai?
Pronto, mi senti?
Ciao.
Gettoni attimi che cadono come mannaie
a decapitare parole che ti eri preparate
in giorni e giorni di supplenza a te stesso
quando la lontananza ti scrive addosso
i discorsi di un altro per un ‘altra
e te li fa dimenticare al primo stupido pronto.
Aspetta, la prossima volta comprane mille
di gettoni di un‘ora ciascuno
e non perdere tempo a chiedere
come stai tanto lo sai che starò male
fino a quando dovrò sentire
la tua voce artificiale.
Roberto Felici
(Mai Taclì N. 2,3 -1990)