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CORRISPONDENZA 4

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16/09/2011 17:56 #9674 da Giacinto-Matarazzo
ANNA GOFFI,e quan jett'o sang a staccà stà caspit'e spina ? T'vuò move o nò a piglià nu tren, n'arioplano, nù TIR e scegner abbasc ?
Ma ti faccio degustare la "nostra panzanella" quella che si fa a Gaeta. FRANCE', e pure a Napoli ! CON LE FRESELLE. E pure a Genova la fanno : "PANZANELLA ALLA MARINARA" ma con le gallette e le acciughe salate.E pure a Roma, giusto come la descrive il grande Aldo Fabrizi, citato dall'amico gondarino/asmarino/siculo. Ma lasciamo perdere i digestivi e affini vari ! Comunque, però, la classica, la più rinomata resta la "PANZANELLA" fiorentina con alcune varianti una delle quali è la rucola che oggi sostituisce la "porcellanetta",detta anche "porcacchia"usata anticamente tanto che il Bronzino,famoso pittore fiorentino del 500,scriveva : ".......un'insalata di cipolla trita colla porcellanetta e cetrioli vince ogni altro piacer di questa vita.......". Ma la Wania non la volle nella sua.
Bye

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16/09/2011 16:31 #9673 da Annamaria-Goffi
Ammazza Giacì, ma quanto avete magnato e bevuto?Mi sento molto, ma molto invidiosa!!!!!!!!!La panzanella mi sarebbe piaciuta...assai assai, io adoro la cipolla (specie quella di Tropea), ma la cosa che più avrei gradito è la vostra compagnia!!!!!!!Potrò mai rifarmi? Avrei un estremo bisogno di staccare la spina per un pò e stare in compagnia degli amici!!!!!!! Ma.....ha da venì quel dì...almeno si spera!!!Ciao a tutti e Sceit....continua a volare sulla tua nuvoletta rosa!! Cisi!!!!!!!! :whistle:

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16/09/2011 15:12 - 16/09/2011 15:45 #9672 da Narrante
Giacinto è un trascinatore nato!
Dopo aver decantato le molteplici virtù della <<"Tropeide" = Cipolla di Tropea>>avendone prodotto la massima applicazione nella ormai più che famosa et affermata "Panzanella"che ne ha, in quel di Gaeta, determinato un improvviso rilancio e diffusione del prezioso rosso-bulbo.
Ciò grazie anche alla nuova moda dei "Micro-Raduni" operata da tale Wania Masini ex-asmarina convinta, ha, come dicevo poc'anzi, trascinato anche il Francesco che difatti, con un improvviso colpo di mano, lo ha inserito qual novello "avatar" nel proprio sito, rinunciando, senza alcun indugio, alla precedente benemerita icona della cittadina di "Gondar" che fu la sua città natale...
L'Ufficio Generale delle Entrate vede, in cotale bulbo la possibilità di risanare, una volta per tutte, le finanze dello stato applicando su ogni pietanza a base di cipolla, una IVA maggiorata del 60%!!!
Come si suol dire...da cosa...nasce...cosa....che finisce in tassa!!! :angry: :dry: :blush: :blink: :silly:

Un momento, sento un gran vociare...uno moltitudine di persone sta sfilando dinanzi al mio locale...brandendo dei gran cartelli ove è scritto:

Vogliamo, esigiamo l'azzeramento TOTALE dell'IVA sulla cipolla di Tropea!!!lasciateci almeno...quella...

Che roba ragazzi, non si fa in tempo ad emanare una nuova aliquota sulla cipolla che già son pronti i manifestanti con...tanto di cartelli a protestar...

Ragazzi per oggi chiudo bottega e me ne vo' a casa a farmi una bella pedalatina...approfitto finchè le pedalate non vengano colpite dalla famigerata tassa pedalantibus...sembra sia in cantiere...

Ciao...ciao...vado... :angry: speriamo bene
Ultima Modifica: 16/09/2011 15:45 da Narrante.

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16/09/2011 11:24 #9671 da Francesco
Mi sono accorto che nella ricetta del sor Aldo manca la cipolla .Dimenticanza o variante ?
Da ricerche e studi che ho effettuato,tramite internet ed il ricettario di Pellegrino Artusi (parmigiano e cittadino adottivo di Firenze , ove morì )ho notato che il piatto viene confezionato in altre regioni dell'Italia centrale ,con varianti .
Poichè la tradizione fiorentina impone il pane toscano
( che a me non piace ,come quello umbro, per l'assenza del sale )in ottobre prossimo ad Empoli mi cimenterò per realizzare questa presunta leccornia .
Ovviamente con la scorta di appositi digestivi .
Da non competente penso che sia opportuno consumare la presunta leccornia non a cena .

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16/09/2011 11:06 #9670 da Francesco
Il caro Aldo ,dall'aldilà , m'ha permesso d'aggiungere qualcos'altro pè 'a salute .

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16/09/2011 11:02 #9669 da Francesco
« E che ce vo’
pe’ fa’ la Panzanella?

Nun è ch’er condimento sia un segreto,
oppure è stabbilito da un decreto,
però la qualità dev’esse quella.

In primise: acqua fresca de cannella,
in secondise: ojo d’uliveto,
e come terzo: quer di-vino aceto
che fa’ venì la febbre magnarella.

Pagnotta paesana un po’ intostata,
cotta all’antica,co’ la crosta scura,
bagnata fino a che nun s’è ammollata.

In più, per un boccone da signori,
abbasta rifinì la svojatura
co’ basilico, pepe e pommidori
e...bicarbonato pè digerì. »
(Aldo Fabrizi)

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