corrispondenza

Buongiorno e buona domenica. Più tardi tutti in Cattedrale? Si, pregheremo per i sei giovani militari caduti e per le loro famiglie. Carissimi, come vi avevo avvisato che sarebbe avvenuto, la rubrica - o stanza - RICORDI - da me stessa aperta, è stata eliminata. Io, infatti,vedendo che rimaneva vuota e silenziosa un giorno dietro l'altro,l'ho usata come palestra, diciamo così, per esercitarmi e capire come usare questo nuovo sito (che, devo dirlo, ora mi piace parecchio). Nessuno ci vieta di aprirne una nuova, volendo, come facemmo nel vecchio sito no? Con l'aiuto del webmaster ho anche superato la fobia della chat ed ho imparato ad usare anche quella. So però che voi chattisti avete un orario per ritrovarvi lì. Mi potete far sapere a che ora ciattate cosìciattoanchio?In quanto ad aprire stanze niove ho visto che ce n'è una aperta stanotte da Francesco. Ora vado a visitarla.Questa stanza CORRISPONDENZA sta andando forte, complimenti a Rosita che l'ha aperta e cerchiamo di tenerla viva: è semplice, simpatica, amichevole e invitante...dunque a presto!

Cara amica , sono in sintonia con te per quanto riguarda la popolazione locale : sempre gentili e disponibili .Altro li dato positivo : l'assenza della delinquenza .Ribadisco , soltanto , che la dittatura paracomunista di Isaias ( o come diavolo si chiami ) è oppressiva .Gli eritrei , dopo lunghi anni di oppressione comunista da parte di quel criminale di Menghistu , sono passati dalla padella alla brace .
Ah , dimenticavo : la pasticceria del bar Impero era ottima .
Cari saluti e buona domenica.
Wolf

Hallo Rosita,forse mi sono già presentata abbastanza bene a Silvano,ora ti racconto il seguito:d Asmara abitavo nel palazzo del bar Impero di cui mio oao era titolare dal 38 al nel 54.Ad Asmara sono tornata nel 95 ,97,98.2000 e 2oo5 ed ogni volta con la stessa emozione e la stessa gioia ed ogni volta mi sembrava di non essere mai andata via.E' vero,come dice wolf,che ci sono i posti di blocco e ci vogliono i permessi,ma la gente è sempre cordiale e gentile ed io mi sento sempre a casa anche se so di essere ormai solo un'ospite,però un ospite gradito.Asmara in centro ora è una vecchia signora unpò decadente,ma le basterebbe un buon lifting per tornare quella della nostra gioventù. Ricordi le palme di Corso Italia?Ora si chiama Corso liberazione,ebbene,sono altissme arrivano quasi alterzo piano dei palazzi!!!Qui, tanto per cambiare sta arrivando un temporale ,come temperatura però si sta bene e non ti invidio proprio i 35 gradi.....peggio che a Massaua.ciao

buondì Silvano,sono molto contenta che tu mi abbia critto,fino ad ora leggevo soltanto la tua corrispondenza con Wania. Anche io sono rientrata in Italia nel giugno del 1954 (nave IDA BAKKE,nave norvegese per carico e passeggeri).Prima elementare Principe di Piemonte,dalla seconda alla quinta dalle Suore Figlie di S.Anna dietro la Cattedrale,medie al Martini e poi ragioneria al Bottego,con anche il tuo amico Giacinto Matarazzo.Le ore di Italiano le facevamo con i geometri e penso che (sei più giovane di me)tu forse eri un anno indietro rispetto a noi.Ilviaggio di ritorno li feci con il prof.Sclafani e ticordo che qualcuno dei geometri mi aveva chiesto ....di buttarlo in mare!!Ricordo anch che essendo meridioale(forse siculo)adorava gli spaghetti ed il buon caffè, ma essendo l'equipaggio della nave norvegese,ci propinavano le loro pietanze.tante patate e pane a cassetta,per non parlare del caffè tipo americano da lui definito<<cafiata>>.Devo dire che non avendolo avuto ome insegnante, era simpaticissimo!!Ora vivo a Torino città che fu bellissima ma che non mi piace proprio più:sporca e tutta a buche,gente musona e cielo sempre grigio.Spero di essermi raccontata abbastanza bene.Alcuni dei miei amici geometri non ci sono più:nino Mastropaolo,per esempio,per cui teniamoci buona compagnia,anche se solo su questo forum noi che siamo qui. Ad majora

buondì Silvano,sono molto contenta che tu mi abbia critto,fino ad ora leggevo soltanto la tua corrispondenza con Wania. Anche io sono rientrata in Italia nel giugno del 1954 (nave IDA BAKKE,nave norvegese per carico e passeggeri).Prima elementare Principe di Piemonte,dalla seconda alla quinta dalle Suore Figlie di S.Anna dietro la Cattedrale,medie al Martini e poi ragioneria al Bottego,con anche il tuo amico Giacinto Matarazzo.Le ore di Italiano le facevamo con i geometri e penso che (sei più giovane di me)tu forse eri un anno indietro rispetto a noi.Ilviaggio di ritorno li feci con il prof.Sclafani e ticordo che qualcuno dei geometri mi aveva chiesto ....di buttarlo in mare!!Ricordo anch che essendo meridioale(forse siculo)adorava gli spaghetti ed il buon caffè, ma essendo l'equipaggio della nave norvegese,ci propinavano le loro pietanze.tante patate e pane a cassetta,per non parlare del caffè tipo americano da lui definito<<cafiata>>.Devo dire che non avendolo avuto ome insegnante, era simpaticissimo!!Ora vivo a Torino città che fu bellissima ma che non mi piace proprio più:sporca e tutta a buche,gente musona e cielo sempre grigio.Spero di essermi raccontata abbastanza bene.Alcuni dei miei amici geometri non ci sono più:nino Mastropaolo,per esempio,per cui teniamoci buona compagnia,anche se solo su questo forum noi che siamo qui. Ad majora

Anch'io sono uno di voi : nato e vissuto in A.O.I. e maitaclista .Ho molto nostalgia dell'Eritrea e vorrei rivederla .Purtroppo , da quelle parti , per il regime che vige ,sono stato sconsigliato di andarvi .Ho qualche amico , il quale mi ha assicurato che la zona è invivibile :controlli di polizia , carburante razionato , autorizzazioni per recarsi da un luogo all'altro e quant'altro di negativo .Mi contenterò di leggere il M.T. e sentire voi .
p.s. Vi siete chiesti il motivo delle fughe degli eritrei verso l'Europa ?
Saluti per tutti .
Wolf