EUCALIPTUS 3

'A GIACI', quando, nel lontano 1962, frequentai la prima fase della scuola unica, per Allievi Ufficiali di compl. tanto era dura, anzi durissima, che cantavamo in coro: <<era meglio morire da piccoli, che andare alla scuola di Lecce....>>.
Ovviamente morire metaforicamente!
Oggidì, atteso che questa terra infelice l'hanno trasformata in un immenso letamaio a cielo aperto, come dovrebbe reagire un povero italiano?
EEA

Alalà a tutti,
C'è grullaio.... c'è il grullone.... bisogna vedere a cosa intendi riferirti, o WANIA, usando questo termine, prettamente fiorentino.
Attualmente, in questa Itaglia di etc. etc. impazza un Grullaio, pericoloso per se e, sopratutto, per noi, accompagnato da una grullaia .....bah....è meglio ch'io stia muto!
A Giacinto.
E da un quinto di lustro che la S.V. non mi dedica più uno spot. L'ultimo, dei quali, per mandarmi ...a quel paese, sia pur garbatamente,.....ma sempre a quel paese!
Ricordi, quando nelle mie riflessioni ti raccontai che, in questa isola, il pesce si chiamava usando il nome scientifico in latino latinorum di "donnabbondiana memoria"?
Tu, dopo esserti incazzatus est..., garbatamente mi hai inviato ....a quel paese!
In questi giorni sto alla larga dalle pescherie in quanto, essendo il mare molto incazzatus, per motivi che tu già conosci, da buon aitano. Ieri sera ( venerdì) Lucia che ti tira fuori da freezer? Nientepopodimeno che tre fette di Xiphias gladius ( congelato da lei stessa) e l'ha cucinato alla griglia.
Mentre mangiavo il mio pensiero è andato a WANIA ed a te e vi commiseravo perche' nel mare che lambisce la Toscana ed il Lazio raramente si trova questo tipo di pesce, a meno che lo compriate, congelato nel Pacifico, nelle vostre rosse coop !!!
A proposito di grulli, Caro Giacinto, il nostro Grullaio nazionale della provincia fiorentina, ha disposto ( lui dispone tutto, lui non scelto dal popolo.....) di recuperare ( un modo come l'altro di buttare i nostri quattrini) i resti di 160 neri, morti in un naufragio dell'aprile del 2015, giacenti in un punto del Mediterraneo, sito a 50 miglia dalla Libia e a 100 da Lampedusa. Operazione molto costosa che richiede il lavoro di una ditta specializzata per sollevare il barcone da circa 375 metri di profondità. Il tutto per il riconoscimento dei dna per ogni resto, il funerale e la sistemazione in un terreno della prov. di Cosenza da trasformare in cimitero. Pazzesco! A parte che per chi muore in mare non c'è di meglio che il seppellimento in fondo al mare. Eppure nessuno a mai pensato alle migliaia di marinai sparsi in tutto il Mediterraneo morti per la Patria. Nemmeno una corona di alloro e fiori negli anniversari!
E pensare che non ci sono soldi per adeguare le pensioni per il costo della vita. La mia, ad esempio, è ferma dal 2012 e non ho visto, malgrado l'intervento della C.Costituzionale, nessun rimborso.
EEA

AnnaMary, FRANCESCO, GIACINTO, SIROCCHIA, SONIA che siete stati qui di recente, buongiorno, come va? Qui nulla di nuovo. Messer Aprile alle Hascine un ci va più, gli son venute a noia;, non s'hanno più notizie nemmeno del Grullaio, quello che raccattava i grulli, non si sa perché ma un gira più da queste parti nemmen lui. Che sian finiti i grulli? Pol essere eh? Un son rimasti che i Saggi via! Eeeeh le situazioni cambiano! Che cos'è l'ntelligenza se non il sapercesene adeguare? Adeguiamoci dunque! E auguriamoci un buon fine settimana.
Ora, seriamente, saluto Tutti e spero di vedervi alla Messa delle 11 in Cattedrale. (tanto il Grullaio non c'è più! ! !)

FRANCESCO, sono perfettamente in sintonia con il tuo pensiero, proprio pari pari.
Purtroppo oggi prevale in Italia il PROTAGONISMO, L'ESIBIZIONISMO. Siamo diventati tutti maestri e professori. Non ne parliamo poi nello sport, soprattutto il calcio. Tutti giocatori, tutti allenatori. Tifosi che si permettono di dire pubblicamente : SE IL PRESIDENTE NON FA QESTO O QUELLO LO MANDIAMO A CASA. Come se la società fosse una loro proprietà. Non parliamo poi dei media, di tutti i colori. Non mi pronuncio. Francesco in definitiva : stiamo rotolando, non per un dirupo, ma "NELLA MERDA". E senza freni.
Cisi

BUON GIORNO a tutti voi che siete presenti nel forum e a tutti gli altri che ci seguono di nasco

sto.

Il caso Regeni

Con tutto il rispetto per una persona che è morta in quell'orribile modo, nessuno si è posto una domanda: ma che cavolo è andato a fare un agnellino nella tana del lupo?
E' una domanda che avrebbero potuto porsi, i primo luogo, i genitori ed poi le istituzioni italiane.
L'agnellino, in questo caso, imbevuto delle stupidagini marxiste, avrebbe voluto porre le basi di una rivoluzione sindacale in una nazione ove i concetti democratici occidentali sono un tabù.
La vicenda, seppur dolorosa, sta tenendo banco da circa due mesi presso i media, in particolare nella Rai, tutti i santi giorni ed in tutte le edizioni giornaliere in "prima pagina"!
Se, al posto del ricercatore con simpatie marxisiste, ci fosse stato qualche altro, come ad esempio i due tecnici uccisi in Libia, non ci sarebbe stata questa grancassa mediatica o, se si preferisce, drum-machine?
A proposito, per questi ultimi, che non avevano simpatie comuniste e ne scrivevano per un foglio obsoleto marxista,ma avevano soltanto il pensiero di lavorare e farsi i "casi loro", dal giorno del loro funerale è calato iil sipario!!!
EEA