EUCALIPTUS 3

Buongiorno SILVANO, è un giorno in cui tutti pensiamo a Marcello più intensamente del solito perché è il 12 aprile, il giorno in cui sali' al "Nostro Paradiso" lasciandoci soli. E riviviamo il forte legame d'amicizia e di stima fra Marcello e Proto, gli entusiasmi, le perplessità dell'uno e dell'altro riguardo la costruzione della scuola di Massaua. Sia Marcello che io assistemmo alla posa della prima pietra nel 2005 e poi della seconda pietra nel 2007. Il 5 gennaio 2010 per l'inaugurazione (della Scuola) Marcello mi disse che non se la sentiva di affrontare il viaggio, non stava bene, mi disse" vacci te, uno di noi ci deve essere" Ero pronta a partire, provvista di visto, valigia fatta e biglietto aereo prenotato quando alla fine di dicembre mi sentii male per la strada.Il medico di base mi dirottò dal cardiologo e questi m'impedì di partire. Allora partì Marcello, contro voglia, si sentiva male ma non voleva che mancasse il Mai Taclì alla fasta di inaugurazione e andò. IL 10 gennaio 2010 all'aereoporto di Asmara in attesa di rientrare, si sentì male, perse conoscenza e non potè salire a bordo; fu ricoverato in Asmara e ben curato. Fu quello il primo sintomo del grave e mortale malanno che lo colpì. Nell'agosto dello stesso anno, (2010) visse un secondo episodio come quello dell'aereoporto di Asmara... il resto lo sappiamo, purtroppo, tutti. Oggi lo ricordiamo con profondo affetto e stima e preghiamo tutti insieme per lui.
Requiem aeternam dona ei, Domine, et lux perpetua luceat ei. Requiescat in pace. Amen

Che tempi ragazzi! i sogni talvolta si trasformano in...realtà!

Il mio cordiale buongiorno a Tutti, torna Confucio tra noi:







Ien-Ien disse: Più esamino la dottrina di Confucio e più la trovo sublime; più la medito e sempre più profonda mi appare. Essa mi domina completamente. Con quale destrezza il Maestro ci guida! Mi illumina per mezzo della scienza, mi regola servendosi dei riti,; quando anche mi volessi arrestare, non lo potrei. E quando ho già esaurito le mie capacità, la vetta che ho davanti è ancora tanto elevata che talvolta dispero di poterla raggiungere.

Dicono quando le farfalle ci circondano sono loro