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GLI EUCALIPTUS 2 |
27/03/2015 11:46 #24741
da Narrante
Il caffè nelle colonie italiane. - Delle colonie italiane quella in cui si pratica la coltivazione del caffè è l'Eritrea. Quivi il caffè cresce ottimamente nella regione detta delle "pendici orientali", all'altitudine di 1100-1800 m., senza bisogno di irrigazione né di ombreggiamento. Questa regione dell'Eritrea è una larga striscia parallela al mar Rosso, che sta fra il ciglione dell'altipiano centrale e le vaste regioni pianeggianti orientali; essa gode del beneficio di due stagioni di pioggia e in gran parte possiede tutti i requisiti naturali necessarî alla coltivazione del caffè La superficie attualmente determinata come idonea per tale coltura ha l'estensione di 5-6 mila ettari, ma è da ritenere che essa possa ancora estendersi lateralmente nelle contrade finitime di analoghe condizioni climatiche o, previa ricerca di varietà opportune, anche in zone più basse o più alte. Belle piante di caffè vi sono anche presso Cheren, ma irrigue. Da pochi anni questa coltura, uscita dal periodo della sperimentazione, è entrata in quello della pratica agraria e, sebbene ancora limitatissima, pure dà risultati assai incoraggianti. Secondo le statistiche dell'istituto internazionale di agricoltura, nella campagna 1924-25 la produzione di caffè in Eritrea fu di q. 60, nel 1925-26 q. 150, nel 1926-27 q. 165, nel 1927-28 q. 200; la resa nel raccolto 1925-26 fu di q. 5 per ettaro.
Diboscato e scassato il terreno, le piantine di1-2 anni vengono poste a distanza di 2 m. in quadro (2500 per ettaro); l'Ufficio agrario distribuisce ai coltivatori piantine allevate nei suoi vivai. Dato il forte pendio dei terreni, questi vanno sistemati a ripiani, e in taluni luoghi la piantagione viene protetta con frangiventi perché non sia disturbata la fiorituta; a tal uopo sono stati usati l'Eucaliptus corynocalyx F. Muell, e la Casuarina equisetifolia L. Le cure culturali consistono in due zappature all'anno. A tre anni le piante entrano in fruttificazione; la fioritura ha luogo nei mesi di giugno-agosto, la maturazione in dicembre-gennaio. Le spese d'impianto si possono calcolare in 3-5 mìla lire all'ettaro. Il prezzo del caffè sul luogo di produzione nel 1929 è stato di L. 10-11 per kg.; la buccia venduta sul posto agl'indigeni, che ne fanno il loro infuso, è sufficiente a coprire le spese di coltivazione. Le razze di caffè che si coltivano nell'Eritrea sono la Ennaria, che si è mostrata la più adatta, il Moka, l'Harrar Zeghiè e il Long Berry.
Auguri e...buon caffè!
P.S. Sono convinto che l'AnnaMaryF, sarebbe stata in grado di rispondere.
Silvano, il caffè l'ha tostato e a testimoniana porta ancora qualche segno di...bruciatura...
Dato che non avete collaborato alla vita domestica, non potete quindi rispondere all'indovinello. Pertanto, sentendomi buono, in occasione della Pasqua in arrivo, vi svelo il...segretuccio:
Il caffè nelle colonie italiane. - Delle colonie italiane quella in cui si pratica la coltivazione del caffè è l'Eritrea. Quivi il caffè cresce ottimamente nella regione detta delle "pendici orientali", all'altitudine di 1100-1800 m., senza bisogno di irrigazione né di ombreggiamento. Questa regione dell'Eritrea è una larga striscia parallela al mar Rosso, che sta fra il ciglione dell'altipiano centrale e le vaste regioni pianeggianti orientali; essa gode del beneficio di due stagioni di pioggia e in gran parte possiede tutti i requisiti naturali necessarî alla coltivazione del caffè La superficie attualmente determinata come idonea per tale coltura ha l'estensione di 5-6 mila ettari, ma è da ritenere che essa possa ancora estendersi lateralmente nelle contrade finitime di analoghe condizioni climatiche o, previa ricerca di varietà opportune, anche in zone più basse o più alte. Belle piante di caffè vi sono anche presso Cheren, ma irrigue. Da pochi anni questa coltura, uscita dal periodo della sperimentazione, è entrata in quello della pratica agraria e, sebbene ancora limitatissima, pure dà risultati assai incoraggianti. Secondo le statistiche dell'istituto internazionale di agricoltura, nella campagna 1924-25 la produzione di caffè in Eritrea fu di q. 60, nel 1925-26 q. 150, nel 1926-27 q. 165, nel 1927-28 q. 200; la resa nel raccolto 1925-26 fu di q. 5 per ettaro.
Diboscato e scassato il terreno, le piantine di1-2 anni vengono poste a distanza di 2 m. in quadro (2500 per ettaro); l'Ufficio agrario distribuisce ai coltivatori piantine allevate nei suoi vivai. Dato il forte pendio dei terreni, questi vanno sistemati a ripiani, e in taluni luoghi la piantagione viene protetta con frangiventi perché non sia disturbata la fiorituta; a tal uopo sono stati usati l'Eucaliptus corynocalyx F. Muell, e la Casuarina equisetifolia L. Le cure culturali consistono in due zappature all'anno. A tre anni le piante entrano in fruttificazione; la fioritura ha luogo nei mesi di giugno-agosto, la maturazione in dicembre-gennaio. Le spese d'impianto si possono calcolare in 3-5 mìla lire all'ettaro. Il prezzo del caffè sul luogo di produzione nel 1929 è stato di L. 10-11 per kg.; la buccia venduta sul posto agl'indigeni, che ne fanno il loro infuso, è sufficiente a coprire le spese di coltivazione. Le razze di caffè che si coltivano nell'Eritrea sono la Ennaria, che si è mostrata la più adatta, il Moka, l'Harrar Zeghiè e il Long Berry.
Auguri e...buon caffè!
P.S. Sono convinto che l'AnnaMaryF, sarebbe stata in grado di rispondere.
Silvano, il caffè l'ha tostato e a testimoniana porta ancora qualche segno di...bruciatura...
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27/03/2015 08:08 - 27/03/2015 08:10 #24740
da wania
Ciccì buongiorno, perché non rispondi all'indovinello che ci fa Silvano? Dài.,prova! E poi leggi la mia mail. ciao.
Bell'e girato i tacchi! ! Attenzione AnnaMary che la Sirocchia ti sorpassa eh?
Bell'e girato i tacchi! ! Attenzione AnnaMary che la Sirocchia ti sorpassa eh?
Ultima Modifica: 27/03/2015 08:10 da wania.
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- Messaggi: 1683
27/03/2015 07:51 #24739
da La Sirocchia
Buona giornata a tutti. E' vero non m'intendo di scritture in contemporanea.... Confesso che la cosa non mi sconvolge, tanto a che serve che io scriva in contemporanea le mie scemenze....non bastano in solitaria?Chie do venia e vi saluto.
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27/03/2015 06:30 - 27/03/2015 06:45 #24738
da wania
Eilà, AnnaMary, grazie, ieri sera la mia serata è stata buona, si, buona, come hai augurato te.!
Buongiorno a tutti, a tutti un pensiero pasquale, ormai alla Pasqua siamo vicini, auguri auguri.
Cisi?
Buongiorno a tutti, a tutti un pensiero pasquale, ormai alla Pasqua siamo vicini, auguri auguri.
Cisi?
Allegato uovo.jpg non trovato
Ultima Modifica: 27/03/2015 06:45 da wania.
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- Messaggi: 1198
26/03/2015 18:29 #24737
da AnnaMary.F
Buona serata a tuttiiiiiiiiiiii
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26/03/2015 09:31 - 26/03/2015 09:36 #24736
da wania
bellina te che un tutt'intendi di scrittura in contemporanea e un ttu capisci he s'era scritto insieme....grullerella che unttu'sse' altro. E ricorcati che NINI un si dice! n dice nini
Lieta della tua ripresa e felice del tuo ritorno fra noi, un abbraccio,Llulù.
Allegato fiorepassione.jpg non trovato
bellina te che un tutt'intendi di scrittura in contemporanea e un ttu capisci he s'era scritto insieme....grullerella che unttu'sse' altro. E ricorcati che NINI un si dice! n dice nini
Lieta della tua ripresa e felice del tuo ritorno fra noi, un abbraccio,Llulù.
Ultima Modifica: 26/03/2015 09:36 da wania.
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