GLI EUCALIPTUS 2

[justify]Buonasera a TUTTI. E' una giornata nera per me, il muratore che sta spostando il contatore...ha sfondato in questa stanza e......i lavori portano dunque un ritardo....calcinacci e polvere dappertutto......niente di più consolante dunque che il post di GIACINTO ma che ce frega ma che c'emporta.... un tocco d'allegria , mi ci voleva GIACINTO, Grazie. Avevo timore di aprire il computer...mi dicevo: continueranno le polemiche dei due facinorosi...che barba! Invece no.....ma anche se continuassero.... che ce frega che c'emporta........BUona serata a TUTTI Bye[/justify]

Scomodando Trilussa, ovvero Carlo Alberto Salustri:

All'ombra

Mentre me leggo er solito giornale
spaparacchiato all'ombra d'un pajar
o vedo un porco e je dico: - Addio, majale! -
vedo un ciuccio e je dico: - Addio, somaro! -

Forse 'ste bestie nun me capiranno,
ma provo armeno la soddisfazzione
de potè dì le cose come stanno
senza paura de finì in priggione.

AGAU,
tra i compagni di giochi( nulla a che fare con i rossi)c'era un negretto chiamato Mammu'o Mammut.Una delle nostre serve si chiamava Messelesch ed era islamica, ma le piaceva tanto la carne di suino ( asamà). Potresti darmi una spiegazione? Grazie.
EEA




CARLO,
conoscevo la vicenda del R.Somm. comandato dal T.V. Galletti.
Al riguardo, posseggo parecchi libri ed, in articolare, sui sommergibilisti, che assieme aiconduttori dei micidiali "maiali"
furono gli unici, salvo le debite eccezioni,che riscattarono in parte la R.M. dall'ignominia causata dagli ammiragli traditori.
Per fortuna, due di loro Campioni e Mascherpa,vennero catturati dai camerati tedeschi, processati da una C. Marziale italiana della RSI e giustiziati cn fucilazione alla schiena!
In merito a tuo cugino, valoroso ufficiale, ti darò un particolare che l'estensore dell'articolo non poteva immaginare.
Mi faro' sentire.
EEA

WANIA, apri questo link senti che bella stornellata romanesca, si addice, si addice.
Saluti

www.youtube.com/watch?v=liuApR70Lz8&feature=kp

WANIA, apri un po' questo link, senti che bella stornellata romanesca, si addice, si addice.
Cisi

Ricordi….

Tra le usanze abissine e quindi degli eritrei vi è quella di dare ai nuovi nati nomi legati alla tradizione cristiana, al desiderio di auspicare un buon e ricco futuro, o descrivere l’aspetto fisico del neonato.
Un nome che mi ha dato sempre fastidio udire è “Godefà” e che non ho mai capito come una madre e/o i parenti possano dare ad un bimbo.
Quindi se il bimbo è brutto o giudicato tale, è chiamato Godefà che tradotto vuol dire “Immondezzaio”.
Che tristezza a volte riportare alla mente certi ricordi ma tant’è che vi siano anche quelli poco gradevoli, comunque sono sempre ricordi asmarini.
Agau