GL I EUCALIPTUS

AGAU,vedo che c'è un po' di confusione sull'identità di Gino non sulla suddivisione del più grande e più bel lago d'Italia: Gino nasce a Nago, quindi è trentino, a sei anni si trasferisce a Venezia dove resta fino al compimento del ginnasio, (veneto di adozione?) va a Trento e frequenta il liceo ( di nuovo trentino) torna a Venezia per l'università, una volta architetto si stabilisce a Cortina d'Ampezzo dove svolge la professione per oltre cinquanta anni....quindi veneto ancora....Lui si ritiene trentino, logicamente. Wania non aveva interpretato correttamente la tua domanda. Con questa pappardella ti saluto ed auguro buona serata.

[justify] O CARLO, un po' di cipolla condita va bene ma cosi', come se fosse una mela non saprei.......e da come scrive AGAU sembra prprio che lui le mangi cosi', a morsi, come si mangia una mela........[/justify]

Eppure cara Lulù Agau ha ragione, sapessi quante cipolle crude ben sbucciate mi sono mangiato contro la malaria quando andavo verso Agordat, le preferivo alla mistura Baccelli che papà mi propinava contro la malaria, era chinino liquido amaro oltre ogni misura.

[justify]Grazie sai, ma una cipolla e tre spicchi d'aglio crudi...a colazione.......è quasi meglio farsi pungere da un insetto.......non so se proverò.....a colazione poi.......ecco perché io ti vedo un po' strano.......simpatico, colto, cordiale, educato e corretto ma un po' strano...dico sempre fra me e me.. di te...Penseremo ad un nomignolo più adatto (sempre di te sto parlando) non so... aglio/ ammiraglio....hai qualcosa a che vedere con la Marina?.........Non mi rispondere che la Marina era una ragazza che ti piaceva...è risposta scontata....Manca un quarto al tocco. mi cala la palpebra...... cisi [/justify]

Rimasi in Bahr al Gazal per circa due anni dove appresi il metodo di evitare punture di insetti.
Ogni mattina, a colazione mi mangiavo una cipolla e tre spicchi d'aglio crudi.
Dopo una settimana di tale alimentazione traspiravo essenza d'aglio e gli insetti che inizialmente pensavano di atterrare su di me, appena giunti nelle vicinanze, facevano un doveroso dietrofront.

Ho utilizzato lo stesso metodo in altre zone malariche ove ho risieduto per lavoro, sia in Kenia, sul lago Vittoria, e sia in Iran, sul fiume Dez, dove si costruì una diga e mai anofila si avvicinò. Caso? Fortuna? Mano di Mariam Abissina?
Non so dire.
Agau

[justify]Ora vo io a fare la spesa. Saluto TUTTI ed auguro a TUTTI una buona e felice giornata. Bye cisi.[/justify]