GL I EUCALIPTUS

Buon fine settimana dalla A alla Z

[justify] SILVANO! buongiorno! ciacciare= curiosare ed ho un computer solo.....vado e vengo qui. QUI = al computer. Cosa dire a Luca? Eh si dovresti dire davvero: è stata la lulù..la quale Lulù conosceva la prima frase della filastrocca per averla sentita dire alcune volte in qualche spettacolino comico, comico davvero e senza allusioni, sicché che ne sapevo io? L'ho usata per ignoranza e guarda te che putiferio ho scatenato, un brutto putiferio davvero, sono rimasta male, ma fa niente! ANATOLE FRANCE? Si sono d'accordo con lui in questa sua frase! Buon Sabato ciao. [/justify]

Avviso per Carlo:

Carlo sembra che a Ghinda ci sia un "Naja-Haja" che vuole la rivincita...ti aspetta!

Ciao tanto va Carlo, al "Naja", che ci trovò un....

Anch'io insieme con i miei figli, ringrazio per l'affettuoso
augurio al novantenne, che come dice Silvano, di compleanni effettivi ne conta solo 22 e mezzo.

: )

Gino de' Halendari ringrazia di cuore per i graditissimi auguri, la "nata insieme" Wania, Patri, Andrea, Sergio, Silvano, Carlo Gabriela e vi abbraccia tutti contando di trascorre ancora "tempo" con voi!!! Buona serata. Gino de' Halendari.

A proposito del mio incontro con il Naja-Haje in quel di Ghinda dovete sapere che allora avevo 6 anni e mezzo ed ancora dovevo crescere, quando mi vidi, alla distanza di 1m. e mezzo, il Naja ergersi quasi all'altezza del mio viso fu tale il terrore che scappai con le mie gambe lasciando per terra la bicicletta, fu il rotolare della base del cancello in ferro a fare ergere il serpente in modo minaccioso, posso dire di essere stato veramente fortunato perché quel tipo di serpenti hanno anche la capacità di sputare il loro veleno negli occhi oltre che a mordere.
Quando appena giunto in Africa nella nostra villetta di Ghinda all'indomani mi svegliai al canto, per me inusuale, di migliaia uccelli dai mille colori, era il Santo Natale del 1939, dopo colazione avrei voluto subito andare in giardino per scoprire quel meraviglioso mondo, fui però subito fermato dal nostro attendente Ibrahim il quale mi mise sull'avviso dei pericoli che potevo incontrare specialmente tra i sassi e le erbe per i serpenti che spesso vi si potevano annidare.
Così rimandai al giorno successivo la scoperta del nostro giardino perché tra poco dovevamo avviarci verso il Buon Respiro per assistere alla Messa Natalizia al campo in quanto a Ghinda non vi era la chiesa. Non so se il nostro Silvano potrà inserire le foto che gli mandai.