GL I EUCALIPTUS

Buongiorno a tutti anche alle Wanie che rimembrano tempi di quando erano piccine,piccine piccio'...
Che tempi ragazzi che tempi! Tempi antichi..antichi...
Tempi di andare a castagne nei vicini boschi...
Un caro saluto a tutti e...buone Ottobrrate!
Sylvanyus

[justify] E siamo digià a metà ottobre, oggi è il 13! Buona domenica a TUTTI. Dell'influenza comincio a stare un po' meglio, vo in cucina a fare colazione e torno; posso dire "a dopo?".... Si, lo dico perché spero di trovare qui qualcuno di voi......????!!!!!

A DOPO! [/justify]

[justify]Il mio buongiorno a TUTTI - un po' acciaccato perché sono influenzata e raffreddata - ma affettuoso e come sempre bene augurante. Firenze oggi è grigia e umida, tristanzuola, direi. Un ottobre deludente questo; mi ricordo certe belle solatie ottobrate fiorentine...una primavera con i colori dell'autunno, bellissime! Finite anche quelle?




In questi giorni ripensavo a quando, (mesi o anni fa?)cercavo di chiamarvi tutti in chat e dicevo: io sono lì alle 17,30 in punto,vi aspetto. E voi, riluttanti ma affettuosi e gentili venivate......per farmi contenta...ed io lo ero. Si, ero contenta perché mi è sempre piaciuto tantissimo incontrarmi con gli amici per una chiacchieratina affettuosa e speciale! !una chiaccheratina intima, "fra di noi"...Ora so dove affonda le sue radici questo mio struggente desiderio........dev'essere innato, si, è costituzionale!.....Quand'ero piccina, ma piccina piccina, prima di partire per Asmara quindi prima dei cinque anni, qui a casa si organizzavano dei "pomeriggi per bambini"; venivano i nostri piccoli amici con le loro mamme, le amiche della mia, e venivano organizzati per noi dei giochi divertenti, delle belle merende, insomma, intrattenimenti per bambini dai 3 ai 7 anni i coetanei miei e della sirocchia. Io non ricordo nulla di tutto questo, i miei ricordi di vita iniziano dallo sbarco a Massaua nel gennaio del 38 -. credo di avervelo già detto tante volte -.Tutto quello che è avvenuto prima dei miei 5 anni lo so per essermelo sentito raccontare. Con una delle bambine di quei pomeriggi, con la quale ho mantenuto sempre un bel rapporto e che ancora frequento qui a Firenze e che, un po' più grande di me si ricorda bene di quei pomeriggi (come forse ti ricordi anche te sirocchia)mi raccontava che sempre, io, durante quei "festeggiamenti", cercavo di radunare i piccoli amici dicendo loro "venite tutti con me, si va nell'angolino e ci si dice le cosine".......! ! Io non me lo ricordo, sarà vero? [/justify]

Ciao Cicci un saluto anche da parte mia a tutti gli asmarini, stamane Lulù si è alzata tardi.

Stamattina non c'è nessuno? che succede? A chi do il buon giorno? A tutti naturalmente!

CONCEZIONE IMMACOLATA, TSINSETA'


La liturgia Etiopica canta così:
" Ti saluto, O Maria, che con le ali
della tua gemina purezza, evadesti prima del tempo dal morso velenoso del serpente!
Te chiamo Libro della Lieta Novella con coloro che stavano in esilio. Tu sei per me, O Maria, la porzione incorruttibile della mia eredità, assegnatami nel modo con cui Giosuè assegnava al popolo la sua porzione. Tu sei la speranza di Adamo quando fu espulso dal Paradiso".
Canta il sacerdote nella anafora mariana della S. Messa.
La liturgia paragona la Vergine Maria alla stoffa di porpora che Bezaleel tessè in oro fino e in varietà di ricami per contenervi il tabernacolo, opera di Dio.

La ricerca dell'Infinito è l'unica che conferisca significato al mondo finito, nel quale l'uomo si trova ad essere.
Di qui la perennità della ricerca mistica e lo sforzo che gli uomini di tutti i tempi hanno fatto per poter vedere oltre il finito, in quanto l'infinita realtà determina ed abbraccia le cose.