CORRISPONDENZA n. 6

Wania , anche qui' si chiama calata , ma le c non le mangiamo perchè indigeste .Quando penso a Franceschino da Empoli che,frequentando l'asilo privato ,talvolta si mangia la c , mi viene voglia di......lasciamo perdere .A volte gli grido " tu ,siculo-campano sei . Non sei toshano ! " Sei nato qui per puro caso ".Comunque , l'ho minacciato di diseredarlo se continua ad inghiottirsi le c .Quindi , si è dato una calmata .
Ma guarda un po' he hosa mi doveva hapitare .

Cara Lulù e cari asmarini mi dimenticavo di dirvii che quando siete in Google cliccate su You-Tube e fate la ricerca si Asmara, vi divertirete!!!
CARLO.

OI FRANCI', ma te le vai proprio cercando ! E mo piglia, incarta,arrotola, impacchetta e porta a.......Girgenti.
E che vuò fa, chest e a vita.
Cisi

Sta tranquilla che presto partiremo per le Dahlak !

[justify]Ciao CARLO, anche qui stamattina presto il cielo prometteva poco di buono, ma ora splende il sole ed è bellissimo! Cambia tutto col sole, a cominciare dall'umore, vero? Ci porti alle Dahlak oggi? Allora mi preparo, se faccio in tempo farò qualche panzarotto secondo la tua ricetta....li mangeremo sul sambuco!...Cisi! [/justify]

[justify]Buongiorno FRANCESCO, bello il tuo post. Si sente ch sei d'importazione? E che importazione!, diglielo! Abbiamo una halata(la cadenza qui si chiama calata) particolare noi, che ci accomuna tutti e che non la cancella nessun dialetto soprammesso! Dico bene o dico sciocco? E' la halata degli asmarini, uguale per tutti: ghezzabandini, gaggirettini, campopolini, cafullini, settantottini.....amme però innapolethano mi garba parecchio per questo ogni tanto lo uso con chi mene dà l'opportunità = Giacinto! Ciao cisi.[/justify]