La piccola grande storia dell’affondamento di un piroscafo britannico nell’Oceano Indiano meridionale, procurato da un sommergibile tedesco durante la II^ Guerra Mondiale e che causò la scomparsa ed il naufragio di diverse centinaia di italiani, prigionieri reduci dall’Eritrea e dall’Etiopia Italiane, durante il trasferimento verso i campi di concentramento inglesi del Sudafrica.
La nostra volontà di raccontare e far rammentare a tutti una tragedia "stranamente dimenticata", con documenti, testimonianze e immagini, nella quale dopo il siluramento del piroscafo "Nova Scotia", un migliaio di persone, nella maggioranza costituite da italiani inermi, sono in gran parte perite (650 italiani), e altre, si sono miracolosamente salvate, grazie all'intervento di una nave portoghese giunta il giorno successivo.
Sono davvero moltissime le persone, che grazie a questo nostro blog (http://www.navenovascotia.it), ci hanno testimoniato la loro gratitudine per la rievocazione dei fatti e molti quelli che, con le lacrime agli occhi, ci hanno raccontato di aver finalmente saputo quale atroce fine abbia fatto il loro congiunto, dedicandogli così un rinnovato e più consono ricordo e ovviamente un'ulteriore preghiera speciale!
Ecco perchè, abbiamo pensato di provare ad organizzare almeno una giornata del ricordo del Nova Scotia, con, possibilmente, i protagonisti diretti ma anche indiretti, come i figli, nipoti e amici delle vittime e dei sopravvissuti.
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