CORRISPONDENZA 4

Giacinto a volte esistono dei vuoti di memoria che poi magari poco alla volta si vanno colmando, anche se in maniera approssimativa.
So per certo che quando mio zio Ferri seppe che eravamo a Massaua, scrisse a mia madre dicendogi della presenza di tuo babbo a Massaua e spiegandogli che erano stati compagni di corso all'accademia navale di Livorno e che, malgrado la guerra riuscivano a mantenersi in contatto.(***leggi nota in fondo pagina)
Il percorso di viaggio (ferie e/o permessi vari) in genere li facevano insieme sullo stesso treno essendo praticamente conterranei.
Se poi i miei contattarono i tuoi non ricordo, probabilmente sì altrimenti come avremo fatto a conoscerci?
Evidentemente fornirono il recapito dove stavi in pensione e ti venimmo a cercare.
Se poi i tuoi avessero raccomandato ai miei di "tenerti d'occhio"questo proprio non lo so, ma dato i momentacci che attraversava in quel periodo la comunità italiana, non è escluso che furono fatte ai miei raccomandazioni di...vigilanza.
Sta di fatto che effettivamente i viaggi a quell'epoca, causa i frequenti attacchi e uccisioni perpetrate dagli sciftà erano ridotti e si effettuavano prevalentemente in corriera o littorina ed erano scortate, in maniera blanda, dalle forze di polizia(i "constabili").
In genere le corriere erano precedute o seguite da camionette di scorta.
Per la littorina, invece, la scorta armata aveva 2/3 posti riservati.
Fu proprio in quel periodo che avvenne l'attentato al povero Nacamuli di cui tu fosti fra i primissimi a venirne a conoscenza.
Effettivamente noi si tenta a ricordare le cose belle, ma abbiamo attraversato momentacci anche tragici e tristi che abbiamo saputo superare con forza, coraggio e tenacia.
Questo è quanto ricordo. Una cosa è certa che spesso la Domenica ci si incontrava e tu venivi a trovarci a casa.
Ricordi i posti di blocco che vennero istituiti durante quel periodo? praticamente non ci si poteva inoltrare oltre tali blocchi.In casi particolari, bisognava richiedere permessi speciali e avventurarsi a proprio rischio e pericolo.

*** Ricordo che essendo con la guerra la posta praticamente inesistente, e con ritardi stratosferici in quanto sottoposta a doppie ispezioni: quella italiana e quella inglese, censurando quelle frasi ritenute compromettenti per la...sicurezza dei rispettivi paesi, mio zio riusciva a farci avere per mezzo, di conoscenze in ambito militare, notizie sue e della famiglia tramite la stazione della radio-marina di Amba Galliano. Un militare passava direttamente da casa nostra(all'epoca abitavamo proprio ad Amba Galliano) e ci forniva quelle notizie o verbalmente o tramite cablogramma per tenerci al corrente sulla sorte dei parenti residenti a Fondi.

Leggi " Gli anni difficili" di Eros Chiasserini nella "home-page" del MaiTaclì (ultimo riquadro in basso a sin.)Articoli molto ben curati anche nei minimi dettagli...praticamente dei pezzi di storia vissuta che ci troviamo addosso e che ogni tanto riaffiorano alla mente...

Oh Wania porto addosso ancora i segni et il peso di quel SILVANO HA DETTO NO!

Sei stata abile ad iniziare il post con un rafforzativo pesante: già Silvano finisce in "no"in aggiunta te lo metti all'inizio del discorso e gli dài una bella sferzata aggiungendo un bel "NO" tondo tondo!

Solo in chiusura del post hai, bontà tua, aggiunto "non sarà a Bologna in quel periodo..." senza spiegare i perchè e i percome che, lo scrivente Silvano ti aveva già ben spiegato al tel.: i suoi hanno già prenotato per le due ultime settimane di Luglio le ferie al mare di Pinarella di Cervia cioè proprio dalla parte opposta rispetto a Firenze.
Quindi per concludere il Silvano rinuncia, suo malgrado, alla "panzanella fiorentina", ma augura ai partecipanti ricordi belli che andrete sicuramente a rinfrescare (col caldo non guasta) e una gran bella "panzanellata!!!"
Comunque, dalla Romagna invierò un pensiero alla comitiva concretizzabile anche telefonicsamente!!!
panzanellicamente, (termine appositamente coniato lì per là...)
Silvano

PS - Naturalmente il SILVASI in attesa di adeguata documentazione fotografica...

SILVANO, certamente la "corriera" Salvati fa più effetto. E si, la vecchia "corriera" attesa a Massaua tutte le sere verso le 18 indi in partenza per Asmara il giorno seguente verso le 14,30. Era un avvenimento.Comunque leggendoti nella tua conversazione con AnnaMary, mi dovresti chiarire una cosa.Tu dici che tuo padre fu in forza al porto, in amministrazione, dal '48 al '50 e la tua famiglia viveva a Massaua.Io invece dal '47 ad Asmara per studio, primo anno di superiori, e i miei a Massaua e come tu sai, in quanto il lavoro di mio padre era al porto in qualità di pilota.Qui per me c'è un vuoto. Io una volta all'Asmara,dato il periodo nero di quell'epoca non scendevo a Massaua che raramente. Perchè da quel che ho sempre ricordato, a voi vi ho conosciuti ad Asmara e quel che ho avuto sempre impresso sono le cazziate di tuo padre anche al sottoscritto, sia per questioni di studio che di comportamento che mi lasciavano perplesso. Ma niente niente fosse stato per caso che mio padre, conosciuto il tuo, durante la loro colleganza di lavoro, a parte la conoscenza in accademia con tuo zio, una volta lasciato il lavoro al porto,e il suo ritorno ad Asmara, non gli avesse dato per caso l'incarico di allungare un occhio anche su di me accompagnato anche da paterna cazziata ? Ti dicevo la mia perplessità alle sue cazziate,perchè erano tali e quali a quelle che ricevevo da mio padre, poderose, in dialetto con determinata e classica terminologia e stesso stile. Guarda un pò che cosa mi hai fatto venire in mente.
Ti saluto e buon estate. Sai della panzanella e chianti che vuo organizzare la Wania. Speriamo.
Bye

[justify ]SILVANO HA DETTO NO!Lui non verrà alla serata panzanella e chianti che si terrà qui a casa mia sabato sera 23 luglio p.v.; saranno invece presenti, e me l'hanno confermato, le Line e i Giacinti e l'Annamaria Goffi. poi chissà....noi quattro speriamo che si aggiungano a noi - glielo proponiamo ora - gli Agau ( se ci sei batti uin colpo) e gli Sceitan con le Giuseppine ( si potrà studiare il modo di superare le due rampe di scale che portano qui no?). Manca ancora tanto tempo, un mese! Abbiamo modo di parlarne, magari cambiar data (rimanendo però sempre nella settimana che va da lunedì 18 a domenica 24). Io avevo pensato al sabato per agevolare Silvano ma......lui non sarà a Bologna in quel periodo e.....non può raggiungerci comunque. Peccato! Ora saluto tutti e rammento a chi viene che la panzanella è a base di cipolla......cruda e...tanta.....si sappia! Un vo' boccacce! Bye! [/justify]

[justify] SILVANO, mi è stato impossibile stamattina parlare con te: al telefono dell'INK PINK non rispondeva nessuno oppure scattava il segnale del fax.....io ti dovrei parlare. Chiamami (dopole 17...). Grazie, ciao[/justify]

[justify]Si, oggi inizia l'estate, grazie SILVANO degli auguri, contraccambio a te e a tutti! Gran bella stagione l'estate, dite quello che volete, io l'adoro! Sono tornata ieri sera tardi.

I MATARAZZO? Squisiti! Ho trascorso il fine settimana da loro con la Patri, mia figlia, in quel di Gaeta. Un'accoglienza premurosa,elegante, armoniosa e disinvolta; è stato come se ci conoscessimo da sempre, insomma si, all'asmarina, via! La Lina ha preparato molte cose buone sia per pranzo che per cena e si è perfino ricordata del mio amore per il pesce....! Dunque a tavola c'era pesce per la figlia e carne per la mamma. Incredibile, CARE LINE e CARI GIACINTI, ci avete commosso con le vostre care attenzioni ed è stato piacevolissimo stare con voi, a casa vostra. Ho molto apprezzato, GIACINTO, il tuo gentile gesto di venirci incontro al casello di Cassino sabato e riaccompagnarcici poi la domenica, tutti e due voi, anzi quattro, DUE LINE e DUE GIACINTI, grazie, grazie di cuore per tutto. Il prossimop incomtro, lo sapete...qui dopo il 15 luglio![/justify]