Corrispondenza 2

O Wania,veloce veloce.... la serata madre - figlia + nipote rompi...è andata benone,a pare il furioso temporale cui ormai pare siamo condannati!Simona ha preparato pasta alnero di seppia con bottarga e rucola (non ti sarebbe piaciuta dato che non mangi pesce!!)io invece avevo fatto la tarte tatin(uns specie di torta di mele) come si fà anche in Francia e la serata è andata.Ora preparati tu alla serata madre - figlio e prepara qualcosa di buono per il tuo Andrea!,anzi, già che ci siamo ti dò l'indirizzo del sito di quella mia amica appassionata di cucina, la quale dà una ricetta al giorno ed alcune sono semplici ed alla portata di chi,come noi, non ama cucinare:
patesetpattes.blospot.com -si chiama Helga ed è una donna dal multiforme ingegno.Ciao cisi domattina.

Caro Francesco,io il cavalierato lo avevo già all'Asmara,la prova:Silvano mi ha immortalato nelle cartoline.Tie.tie.tie.Con affetto Antonio.Sceitan.

Mamma mia,che belle figliole allora,e che belle signore oggi.Complimenti.Sceitan.

Vannia te zei in erore .Jo no bordo li ochiali ma da cinco ani bordo gle lendi ad gondatto.
Gertamemti m’avriai sgambiado co ugna aldro enteviduo .Jo zono ugno pocheto zopo ho mmegliio glaudigante et boi zono haldo 1 e 76 et no baxo .
Ber l’aldro radugno verò ne lo panghetto tuio et me bresenderò et me svellero’la meja itintidà.Berò sbero ,bromedo et giurio ( regordi li verpi irecolari de lo ladino ) que lo radugno no sia Ricione ber garidà .Meclio Beruggia veginoo gla mea Tifoli .A me mi à facto biagere Ricione perquè ò havudo l’ocazioni de engondrare meia filia (l’unika) sbosada breso Ravennia ovi fa lo mistieri de prezide ne la iscola metia enferiori mentri lo sojo marido què sarebi meo gienero enzegna etucasione fisiga en aldra sgola suberiori .Zono sdado gloro hosbide ber quatdro jornade .
Agno dre figgli mascolini , dre audendici diafoleddi què no vedefo la hora de andarmini negla mea picola casedda im biena solitudini .La meja descratiada ecsi moggliera ugna golega me a me engornigiado gomo glo bue et ziamo devorciati .A como est belio sdare zolo co gli meie libri .Exa ze ne andiata ne la soja Lucka .o' zabudo da la meia filia que est malada zerriamenti ma a me no endererexa niende de niende .
Gla zai gla nuvida'? Me a me anno prebosdo de bardegibare a gla izola de li famousi .Tevo angora rifletiri berquè est glo tiembo què me a me manga .
Te sagliuto
Lo Professoro

[justify] ANNAMARIA ci sono anch'io, buongiorno. Ci si può telefonare dopo? Perch stasera ho Andrea a cena e siccome siamo soli io e lui voglio dargli attenzione e non stare al telefono. Come è andata ieri sera da Simona?[/justify]

Buondì Anna, ti rispondo al volo perchè ho il pesce sul fuoco.
A Sonia io per primo inviai un CD del Parco Nazionale della Riviera di Ulisse (lo manderò anche a te) e alcune foto di Massaua. Ora che il ponte di Formia è stato riaperto potremo rivederci con Mario. Certo che ci vediamo tutti i filmini girati durante la visita in Eritrea e lui ad Assab.in Quanto alla cucina di Candida, non ne parliamo, è un paradiso, peccato che non possiamo mangiare come una volta e pensa tutto innaffiato con il vino che fa Mario.
Noi a pranzo oggi tortelloni di zucca ferrarese fatti da Lina.La zucca l'ha portata mia figlia Paola in viaggio con il marito a Monfalcone con sosta e pernottamento a Ferrara. Non poteva mancare di approfittare di tale occasione.
Ci si risente e Lina contracambia e dice ma perchè non vieni ?