Corrispondenza 2

Caro Silvano,anche io avevo dei cani,quttro per l'esattezza.Loro facevano la guardia al nostro grande cortile,e guai a chi entrava senza permesso,se dei nostri abbaiavano e ringhiavano se altri dovevano correre a gambe levate.Complimenti al tuo Flick,poi chi vuoi che tocchi un nonno in gamba come te.Bacini a LUCA.Asmarinamente Sceitan.Mamma mia che memoria Giacinto,neppure l'ispettore Callagan,ti ha trovato subito la persona che cercavi.

O Annamaria, ma quale caldo come quello di Massaua, questo è zucchero. Pensa che ad Assab un pomeriggio d'estate friggemmo le uova sul cofano della Land Rover, il termometro segnava 55°
al sole e 42° all'ombra e l'igrometro 92% di umidità. In questo momento qui da noi il mio Oregon segna temperatura esterna 33.1, 33% di umidità mentre l'interna è 27.7 e 51% di umidità e una lieve e piacevole brezza da ponente, si sta d'incanto.
Vieni a rinfrascare le tue stanche membra nel mare di Gaeta.
Ciao.

Ciao Sceitan,
Flick è (dico è in quanto mi piace ricordarlo al presente) un pastore tedesco che ho posseduto nel periodo che stavo all'Asmara.
Mi fu regalato, ancora cucciolo (poco più di 30gg) da uno dei fratelli Banin,in quanto la madre, avendo avuto una cucciolata numerosa, non era in grado di allattarli tutti, quindi per due di essi non ci fu altro che darli in adozione.
Fu amore a prima vista: era un batuffolino simpatico tutto nero difatti lo chiamarono "black".
Quando lo portai a casa mia madre impose perentoriamente patti chiari: al cane ci pensate voi! sia a pulirlo che a portarlo fuori! (abitavamo al 3° p. del palazzo Derviniotti sopra il bar REX. Fortuna c'era un ampio terrazzo su cui si allestì una cuccetta.
Il nome fu cambiato subito in Flick in quanto ci sembrava più appropriato, credo ci fossero dei simpatici fumetti a nome "Flick & Flock".
Flick crebbe quindi con noi, mio fratello Michele gli dedicava poco tempo, essendo più grande era interessato ad altre...cose.
Flick era molto intelligente, fu bravissimo a sporcare poco e quando ero fuori con lui obbidiva subito ed era affettuoso con tutti ma...se sentiva una voce un po' alterata per qualche controversia di gioco, si avvicinava subito ringhiando e mostrando i denti.
Mi piace ricordare un particolare che mi è sempre rimasto impresso.
Dovendo andare a studiare a Campo Polo da un mio compagno di classe, tale Franchetti, dissi a mia madre di badare a Flick che non uscisse fuori che sarei andato via con la bici.
Andai così dal mio amico, ma dopo una mezz'oretta, la mamma di questo ragazzo, ci chiama e dice: fuori c'è un bel cane con tanto di lingua fuori sembra cerchi qualcuno: era Flick!
Come abbia fatto a ritrovarmi è sempre stato un mistero in quanto non solo non conosceva il mio amico ma non era mai venuto con me verso Campo Polo! e poi essendo andato in bici non avrei dovuto lasciare tracce...
Questo era Flick. Ma le storie sarebbero tante: ciao Flick sei stato un vero grande amico e ci vogliamo ancora un gran bene!
Morale della favola: nessun faccia torti al Silvano Flick vigila!
Per lui Silvano è un intoccabile e la cosa è totalmente reciproca!

Gentile Sonia, grazie per i complimenti per la pastiera. Lina
compra il barattolo già preparato. Il grano non viene usato nemmeno dai pasticceri, e segue il procedimento dettato dalla pasticceria napoletana. Questo per la pastiera tradizionale, per quella a doppia crema prepara una crema pasticciera che aggiunge al ripieno. Ho sentito Laura al telefono ed era in ansia per la figlia che doveva partorire, anzi penso che avrà partorito già. Ci siamo dati appuntamento a Sorrento per fine mese. Faremo cero delle foto cosi potrete conoscervi.Io sono appassionato di F1 e ti dico che mi piace molto lo stile di guida del vostro Weber,è un buon pilota, sebbene tifi per Ferrari.
Ti salutimo insieme a tutti della tua famiglia.
Giacinto Lina (hai visto Lina ha incontrato la nipote della sua madrina di battesimo attraverso il Forum).

Rispondo a RICERCA NOTIZIE. E che vuoi fare mio buon Silvano, solo le montagne non si incontrano.
Dai pure le mie coordinate a codesta Antonella Cavallini il cui papà, Germano,originario di Portomaggiore (FE),medesimo paese dei genitori di mia moglie.La nonna di Antonella, Ines, è stata la madrina di battesimo di mia moglie che di cognome fa Balboni. Ad Asmara il nonno di Antonella e mio suocero andarono insieme nel 1935 e lavorarono insieme.
Se vuoi altri particolari di questa specie di DINASTY, telefonami.
Che è sta storia del Nero d'Avola. E un vino siculo che deriva da uve dello stesso nome e si produce nella zona di Casteldaccia. Ha un colore rosso rubino,odore etereo, persistente;sapore asciutto, corposo, vellutato, gradazione tra 12-13°(attenzione Wania che va giù che è un piacere, ma quando ti alzi dalla sedia!....)invecchia bene e si accosta a piatti di carne e formaggi stagionati. Si serve a 12°.
Ti saluto.

Buon caldo cara Annamaria,sono stato dal parrucchiere dal gioco al lotto e dal giornalaio fino alle 12/30,circa,poi rientrato ho pranzato.Ora ho letto i vari argomenti e scrivo,ma Flick è un pastore asmarino o locale;quello locale non fà la guardia per nulla,poichè qui' i cani stanno meglio di tanti poveracci,mentrew se fosse asmarino guai a chi si appropinquia,lo sbranerebbe.La Wania stia tranquilla per il Nero,con flick asmarino tutto è sotto controllo.Un abbraccio asmarino Sceitan. :kiss:Ma si appropinquia e giusto?