Ben trovati buona domenica, ci trovhttp://wwiamo in cattedrale fra poco, a dopo.

Grazie dei maritozzi, che bell'idea hai avuto Wania. Francesco lo sa che deve aspettare a mangiarli tanto lui ha in serbo i cannoli, ci scuserà e osiamo divorare maritozzi, Dai Francesco dicci la tua siamo in ascolto. Il pan di molche roba da plebei vero? Ti ricordi che discussione sulle molche venne fuori anni fa? Avercene oggi molche a kli! ! !

Buon giorno, Lulù certo che me lo ricordo quell'accidenti, non mi ricordo il motivo per cui me lo meritassi eravamo all'Asmara davanti alla porta ella nostra camerina Io ricordo di aver ricevuto una labbrata per averti dato della "cretina" un'altra volta e non ricordo il perché, pensa ai bambini di oggi quante labbrate si meriterebbero. invece, tutto concesso, il mondo cambia, la gente cresce ignorante e via che vada Quel che per me è peggio è il sentire cambiare il linguaggio, day by day tutto più easy, ma che roba! Mi viene una stizza che manderei altro che accidenti accidentaccio ma a chi? all'accademia della crusca, ma esiste ancora? Che discorsi stamattina, in conclusione essere educati, e comportarci in conseguenza sta diventando una colpa Siamo vecchi matusa ormai in "disuso" come certi vocaboli, pensa che ho sentito dire pubblicamente da un assessore alla cultura che codesto è un termine obsoleto, per me è e rimane un pronome dimostrativo in compagnia di questo e quello Poero Dante, va andiamo a sfaccendare per casa, sarà meglio. Ciao a tutti e buona giornata. A domani

Ordinati e pagati 15 maritozzi, 2 per ognuno di noi tre, Sirocchia, Francesco ed io, e 9 per chi se li è presi e se li è mangiati senza nemmeno dirmi "ciao, grazie". Erano tutti di Carbonaro e tutti buonissimi , panna freschissima, brioche morbida, delicata, dolcissima; converrete voi due no? Francesco! però erano da mangiare dopo la messa sennò non ci si sarebbe potuti inginocchiare alla mia adorata balaustra per la Comunione, non te lo ricordi più!..........Piuttosto, dimmi, come stai? Io così così, non posso dire male non posso nemmeno dire che sto bene. Per stare bene devo rimanere tutto il giorno in casa seduta nelle mia poltroncina......uscendo o muovendomi per casa sfaccendando- sia pure un po' alla meno peggio- vengono fuori tutti gli acciacchi della senectus, accidenti a lei! Si può dire accidenti? Un giorno, da piccina, dissi alla Sirocchia"Accidenti a te" Te lo ricordi Sirocchia? mi arrivò una labbrata da mia madre e fui mandata in camera senza cena. Per fortuna venivano a consolarmi, a turno, Papà e la Tata. Ero felice con loro ma la felicità passava quando, alla fine delle coccole degli abbracci e dei baci tutt'e due mi dicevano"Ora si va dalla mamma le chiedi perdono e chiedi scusa alla sorellina" Naturalmente lo feci ma controvoglia.......Telo ricordi Ciccì cosa successe quel giorno? Dov'eravamo, in Italia o all'Asmara? Cosa m'avevi fatto o detto perché io m'arrabbiassi così tanto da mandarti un accidente.......Pensaci e fammi sapere....
A tutti un caro saluto, a presto reincontrarci e raccontare.

Buon giorno a tutti, anche qui c'è il sole libero e giocondo ma è ancora freddolino, mentre Fata Primavera è sospesa fra le nuvole dove pare stia bene e di diritto. Noi dopo Messa in Cattedrale ci godremo il tiepido clima della nostra Asmara. Bello vivere nel virtuale eh? Apprezziamo quel che c' di buono in questo contesto tutto artificiale e affrontiamo la giornata con fiducia e serenità. Auguri a voi che siete presenti e un "pazientate" agli assenti.

OPS, chiedo venia, maritozzo!

Ci vediamo, prima della messa, da Carbonaro per il solito matarozzo
con panna.
Paga Wania.