EUCALIPTUS QUATTRO

SIROCCHIA,
scusami se passo da un post strappalacrime ad un'altro, spinto da un peccato di gola....
Oltre vent'anni orsono, trovandomi per un meeting a Grado, ci portarono in Austria a Klagenfurt, ove, oltre ad assaporare, per la prima volta l'aria transalpina, apprezzai le polpette fatte con mollica di pane, ma non ricordo il resto del condimento. Accompagnate da un un boccale di birra alla spina, mi mandarono in delirio.
.Successivamente, qualche anno dopo, le mangiai a Vienna e Salisburgo, e, dopo a casa di una mia ex collega, nativa di Pergine di Valsugana ( dalle tue parti). Sono sicuro che le conoscerai già.
Domanda: i predetti manicaretti come si chiamano?

Il nome mi sarà utile per cercare la ricetta su Youtube.
Grazie


EEA


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Buona giornata a tutti, qui oltre al buio pesto ci sono -6° anche qui inusuale ma capita, io torno a letto. A più tardi.

Buongiorno erga omnes,

quì innevati da ieri mattina. E' inusuale, ma a volte, ogni vent'anni, capita.

Ciao SIROCCHIA,

a proposito dei versi del De Amicis e visto che li hai apprezzati,
ti allego la canzone "Mamma" cantata dal grande B.Gigli, dal film omonimo e con l'Emma Gramatica ( con una m).

CLICCA:

www.youtube.com/watch?v=wYtTsco-oJA


EEA

Ciao Francesco, la poesia che hai riportato stamattina la ripeteva spesso mio padre alla mia cara nonna Laura, io la chiamavo nonna Ara, che dolce ricordo hai evocato ! Grazie. Cambiando atmosfera emotiva: auguro a tutte le Befane del mondo una giornata serena in volo per i cieli della fantasia e dei ricordi. Mi associo alla categoria e volo in gruppo| Sonia ti abbraccio gioisci perché il carbone è dolce.

SONIA, per l'occasione ti regalo questi versi, ma non miei.....di un lontano amico:

A Mia Madre

Non sempre il tempo la beltà cancella
O la sfioran le lacrime e gli affanni;
Mia madre ha sessant’anni,
E più la guardo e più mi sembra bella.

Non ha un detto, un sorriso, un guardo, un atto
Che non mi tocchi dolcemente il core;
Ah se fossi pittore
Farei tutta la vita il suo ritratto.

Vorrei ritrarla quando inchina il viso
Perch’io le baci la sua treccia bianca,
O quando inferma e stanca
Nasconde il suo dolor sotto un sorriso.


Ma se fosse un mio prego in cielo accolto
Non chiederei del gran pittor d’Urbino
Il pennello divino
Per coronar di gloria il suo bel volto;

Vorrei poter cangiar vita con vita,
Darle tutto il vigor degli anni miei,
Veder me vecchio, e lei
Dal sacrifizio mio ringiovanita.

( E. De Amicis)


EEA

Ciao NOCERINA, come vedi non sempre il forum è affollato....
Auguro a te ed ai tuoi familiari uno splendito anno.

EEA