EUCALIPTUS QUATTRO

Ciao WANIA,
non ho mai saputo dell'esistenza i libri in giacenza nel magazzino di Marcello, altrimenti li avrei comprati. Forse, se tu lo avessi detto, penso, che a quest'ora, i libri in argomento avrebbero preso altre destinazioni.
Non sono in grado di potere fare delle illazioni, ma penso che qualcuno, già a conoscenza dell'esistenza di questi libri, abbia fatto una azione disonesta ad impossersarsene e poi venderli.
Posso vedere se i predetti libri sono inseriti nel circuito Ebay. Ti farò sapere.

EEA

Film sul sesso gay a scuola: lo zampino del club delle orge omosex
da Libero Quotidiano , 25 Febbraio 2017

Pioggia di polemiche per la proiezione del film a sfondo omosessuale «Né Giulietta né Romeo», diretto da Veronica Pivetti. La pellicola sarà proiettata stamattina (ore 10) all' Istituto professionale Cavalieri di Milano, nell' ambito del Forum delle Politiche Sociali promosso dall' assessore Majorino. A dare il patrocinio, oltre a Comune e presidenza del Consiglio, anche l' Unar (Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali), da giorni al centro di un turbine dopo il servizio de Le Iene (19 gennaio) sul finanziamento di 55mila euro che l' Ufficio del Governo erogava a un' associazione che promuoveva forme di prostituzione gay. Primo a criticare l' evento il leghista Alessandro Morelli: «Si fanno vedere nelle scuole dei film Lgbt senza contraddittorio e senza spiegare ai ragazzi i vari punti di vista su questi temi. Noi diciamo no!».

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omissis............................................................................................

Commento

Dopo l'approvazione della legge sui "diritti civili," relativi alla regolamentazione delle unioni di fatto che, nella maggior dei casi, riguarda persone dello stesso sesso - raggruppati in organizzazioni che si richiamano agli orientamenti sessuali delle lesbiche, gay, bisessuali, transgender ( LGBT) - hanno preso il cielo con le mani," scimmiottando i versi di una canzone di Dalla.
Premetto che, per la tutela di tale minoranza, perchè di questo si tratta, nell'anno 2003, su imput della UE, era stata istituita l' organizzazione governativa l' UNAR ( Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali), patrocinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il predetto ente si occupa della promozione della parità del trattamento ( pari opportunità) e la rimozione delle discriminazioni fondate sulla razza, sull'orientamento sessuale, sulla religione e sull'origine etnica. Si occupa anche del linguaggio corrente, svolto a modificare anche la sintassi in ossequio ad una demente del Politically correct, tentanto, con apposite rapporti all'Ordine dei Giornalisti, di segnalare se qualcuno scriva , ad esempio, zingaro, piuttosto che rom ..... clandestino al posto di richiedente asilo.
Insomma una specie di minuscolo Minculpop ( acronimo del Ministero della Cultura Popolare), che, durante il regime fascista, curava, attraverso i censori, il modo di dire o di fare degli italiani.
Il predetto, recentemente, è asceso agli onori della cronaca per avere permesso il finanziamento di danaro pubblico ad un'associazione di gay, nella quale , secondo le IENE, si praticherebbe la prostituzione degli associati.
Tutto ciò premesso, trovo stomachevole ed abominevole che certi spettacoli possano girare nelle strutture scolastiche pubbliche e private. Tali spettacoli con "fini didattici" - secondo i promotori e le loro abiette teorie - hanno soltanto lo scopo, poco opportuno, di propagandare al massimo certe pratiche e convinzioni.

EEA

CONTINUO: a Roma. Quindi tenemmo lì in magazzino le copie ben conservate in una scatola, insieme ad un altro libro di Fiorella "UNA CASA DI ASMARA" Tante copie di questo libro perché non aveva avuto successo, non s'era venduto. Come mai quando andai a cercare i libri in magazzino, dopo la scomparsa di Marcello quella scatola non c'era più? Nessuno seppe darmene notizia, nessuno. Me ne tornai a casa contrariata e perplessa, che mistero! Avvisai Fiorella dell'accaduto, decidemmo di lasciar perdere, d'incassare e via. ma... ma.. qualche mese fa, quindi anni dopo i fatti che narro qui, cosa succede? Succede che vediamo in Amazon il libro LE ARANCE in vendita. Quella volta io sono stata zitta ma Fiorella no, ha telefonato in redazione, per chiedere notizie, ma nessuno sapeva nulla... forse la Masini.. le hanno detto....... E oggi, c'è in vendita su Amazon "Una CASA DI ASMARA" ! ! ! Cosa significa questo, che hanno finito LE ARANCE e vendono UNA CASA no?

Ecco ora vi dico quello che vorrei fare. Io vorrei contattare AMAZON e chiedere chi ha inviato quei libri e dire loro che erano libri da vendere per fare beneficenza ed è stato scorretto appropriarsene, perché qualcuno se ne dev'essere appropriato per mandarli lì no? Ecco voi cosa dite lo faccio?

Cose strane sono successe in via Benvenuto Cellini a Sesto Fiorentino nella vecchia redazione del nostro Mai Tacli', quello di carta, il giornale di Marcello, per intenderci .Sono dispiaciuta, contrariata, Vorrei andare a fondo della faccenda e chiedo il vostro parere su quanto vorrei fare. Vado dunque a raccontare i fatti e poi vi dico cosa vorrei fare e vi domando: lo faccio?

Dopo la scomparsa di Marcello io sono andata diverse volte al giornale per vedere il da farsi. E cosa feci? Affidai tutta la raccolta del Mai Tacli' alla Biblioteca Africana di Giancarlo Stella, portai a casa qualche scartoffia che poteva servirmi per continuare, e scesi in magazzino per prendere visione dei libri rimasti e pensare cosa farne. E qui sta la sorpresa che mi sconvolse e mi lasciò perplessa: Non c'era più nessuna copia di "LE ARANCE NON SONO VERDI" scritto dalla mia amica Fiorella Nuovo in occasione del 30° Raduno da mettere in bancarella (ricavato beneficenza in Eritrea). Non c'era più la scatola con le circa venti copie rimaste...e dov'era? Nessuno lo sapeva.

Vi ricordo che ad ogni Raduno, organizzavamo una bancarella con oggetti vari preparati dagli stessi amici presenti al Raduno, da noi maitaclisti insomma: quadri di chi sapeva dimpigere, libri di chi sapeva scrivere, cestini, gebenà, fingial di chi se li era portati apposta dall' Asmara proprio per allestire la bancarella.....berberè, scirò.......Gli oggetti che rimanevano invenduti li portavamo al giornale da parte, in magazzino. Ricordo che erano rimaste molte copie "LA SCABONETTA DI PAPA'" scritto da Scipione Lasorte e diverse copie delle Arance d Fiorella Nuovo. Chiedemmo agli autori cosa dovevamo farne e Scipione ci disse di rimandarli a lui e cosi' facemmo. Marcello stesso confezionò il pacco e lo mandò in posta per la spedizione. Io ero presente. Fiorella ci disse di conservare le sue copie che siccome stava per rientrare definitivamente in Italia (Viveva a Parigi) poi ci avrebbe chiesto di mandarglieli , per l'appunto, a Roma.

Ciao WANIA, Cammilleri, mio conterraneo, ambienta tutti i suoi racconti tra Agrigento e Porto Empedocle. E' un bravo scrittore ma con un difetto: è un comunista con il portafogli a destra!
Lo scorso anno la televione ha girato un film, ispirato da un suo giallo, proprio vicino la mia casa al mare.
Spiare in vernacolo significa indagare, scoprire....

Per gli appassionati della Bibbia, cliccare qui:

www.videoemagie.cloud/scoperto-nel-mar-r...-insegui-mose-esodo/

SI," PIAZZA ALI' BABA' ED IL NOTTAMBULO PIROMANE", non mi dispiace ma...mi piacerebbe di più il titolo del film di cui stai facendo ricerca......ma ti voglio dire una cosa:Io...l'ho già detto in un post qualche giorno fa, rivolgendomi alla sirocchia, io - dicevo - vorrei andare a vederla la Piazza con le palme, magari, potrebbe anche piacermi, perché no?

è un magari siculo che metto qui per vedere se ne ho capito bene il significato che, leggendo Camilleri io capisco "forse" E sempre in Cammilleri, "spiare" capisco "dire"....... dammi il voto!.....