>
EUCALIPTUS QUATTRO |
04/09/2017 20:53 #28543
da Nocerino
BUONA SERA CARISSIMI AMICI AFRICANI/E BUON GIORNO AGLI AMICI DA QUESTE PARTE.
ECCO SONO QUI PER TRE GIORNI POI RITORNO DA MIA FIGLIA PER UN'ALTRA SETTIMANA.
BRUTTA QUESTA SETTIMANA IL GIORNO 7 SETTEMBRE SONO DUE ANNI CHE SONO RIMASTA SOLA E LUI MI HA LASCIATA/CI HA LASCIATO TUTTI NOI DICO LA NOSTRA FAMIGLIA.
E STESSO GIOVEDI DOVEVO ANDARE A UN GRUPPO PROPRIO PER TUTTI I VEDOVI, ME LA RICORDATO UNA AMICA DELLA MIA PAROCCHIA CHE QUESTO RADUNO LO FANNO OGNI TERZO GIOVEDI DEL MESE, NON VOLEVO ANDARE MA MIA FIGLIA MI A DETTO DI ANDARE, POI LEI VIENE QUI A CASA PERCHE' FACCIO UNA CENA SOLO NOI TUTTI IN FAMIGLIA, QUINDI "CUCINO" MIA FIGLIA A SUGGERITO TORTELLINI AL SUGO OPURE RAVIOLI AL SUGO, VOLEVO PURE FARE UN ROAST BEEF AL FORNO CON ZUCCHA/E SWEET POTATOES NON LE PATATE NORMALE MA QUELLE ARANCIONI NON SO IN ITALIANO COME SI CHIAMANO, QUESTA CENA ALLORA E PER GIOVEDI E POI DOPO RITORNO A CASA DI MIA FIGLIA CON LEI E IL PICCOLO LACHLAN.
APPROFFITO DI FARE A TUTTI CHE FESTEGGIANO IL LORO COMPLEANNO DI QUESTO MESE DI SETTEMBRE, A TUTTI VOI CARI VI AUGURO E VI FACCIO TANTISSIMI AUGURI PER I VOSTRI COMPLEANNI CHE VI DIVERTITE E FESTEGGIATE CON TUTTI I VOSTRI CARI, UN ALTO CIN CIN A VOI.
CIAO A TUTTI VOI CARISSIMI, BUONA SETTIMANA E RI CIAOOOOOOOOOO A PRESTO
UN CIAOOOOOOOOOO SPECIALE A I CARISSIMI WANIA, LA SIROCCHIA E FRANCESCO MA SI ANCHE' HAI SPIONI
ECCO SONO QUI PER TRE GIORNI POI RITORNO DA MIA FIGLIA PER UN'ALTRA SETTIMANA.
BRUTTA QUESTA SETTIMANA IL GIORNO 7 SETTEMBRE SONO DUE ANNI CHE SONO RIMASTA SOLA E LUI MI HA LASCIATA/CI HA LASCIATO TUTTI NOI DICO LA NOSTRA FAMIGLIA.
E STESSO GIOVEDI DOVEVO ANDARE A UN GRUPPO PROPRIO PER TUTTI I VEDOVI, ME LA RICORDATO UNA AMICA DELLA MIA PAROCCHIA CHE QUESTO RADUNO LO FANNO OGNI TERZO GIOVEDI DEL MESE, NON VOLEVO ANDARE MA MIA FIGLIA MI A DETTO DI ANDARE, POI LEI VIENE QUI A CASA PERCHE' FACCIO UNA CENA SOLO NOI TUTTI IN FAMIGLIA, QUINDI "CUCINO" MIA FIGLIA A SUGGERITO TORTELLINI AL SUGO OPURE RAVIOLI AL SUGO, VOLEVO PURE FARE UN ROAST BEEF AL FORNO CON ZUCCHA/E SWEET POTATOES NON LE PATATE NORMALE MA QUELLE ARANCIONI NON SO IN ITALIANO COME SI CHIAMANO, QUESTA CENA ALLORA E PER GIOVEDI E POI DOPO RITORNO A CASA DI MIA FIGLIA CON LEI E IL PICCOLO LACHLAN.
APPROFFITO DI FARE A TUTTI CHE FESTEGGIANO IL LORO COMPLEANNO DI QUESTO MESE DI SETTEMBRE, A TUTTI VOI CARI VI AUGURO E VI FACCIO TANTISSIMI AUGURI PER I VOSTRI COMPLEANNI CHE VI DIVERTITE E FESTEGGIATE CON TUTTI I VOSTRI CARI, UN ALTO CIN CIN A VOI.
Allegato 2222_2017-09-04.jpg non trovato
Allegato 63676_313962098703967_1580482854_n.jpg non trovato
CIAO A TUTTI VOI CARISSIMI, BUONA SETTIMANA E RI CIAOOOOOOOOOO A PRESTO
UN CIAOOOOOOOOOO SPECIALE A I CARISSIMI WANIA, LA SIROCCHIA E FRANCESCO MA SI ANCHE' HAI SPIONI
Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.
01/09/2017 19:06 #28542
da wania
A TUTTI I NATI NEL MESE DI SETTEMBRE AUGURI E TANTA FORTUNA CON LE RIFICOLONE
Allegato rificolone_2017-09-01.png non trovato
A TUTTI I NATI NEL MESE DI SETTEMBRE AUGURI E TANTA FORTUNA CON LE RIFICOLONE
Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.
01/09/2017 08:24 - 01/09/2017 08:26 #28541
da Francesco
Cara SIROCCHIA,
si lo ammetto, noi non potremmo far nulla per mutare lo stato delle cose, ma sarebbe opportuno che ogni benpensante italiano, nel suo piccolo, potesse dissentire, anche con una modesta mail, ad una politica deleteria, che potrebbe far precipitare l'ex Belpaese - tanto celebrato nel Canzoniere del Petrarca e nel'omonimo libro dell'abate Stoppani - in una cloaca a cielo aperto in tutti i sensi.
Un saluto
EEA
si lo ammetto, noi non potremmo far nulla per mutare lo stato delle cose, ma sarebbe opportuno che ogni benpensante italiano, nel suo piccolo, potesse dissentire, anche con una modesta mail, ad una politica deleteria, che potrebbe far precipitare l'ex Belpaese - tanto celebrato nel Canzoniere del Petrarca e nel'omonimo libro dell'abate Stoppani - in una cloaca a cielo aperto in tutti i sensi.
Un saluto
EEA
Ultima Modifica: 01/09/2017 08:26 da Francesco.
Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.
Riduci
Di più
- Messaggi: 1683
30/08/2017 07:21 #28540
da La Sirocchia
Sono d'accordo con te e con Feltri, caro Francesco, ma purtroppo non possiamo intervenire se non a parole come stiamo facendo. Buona giornata a tutti e a più tardi..
Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.
30/08/2017 05:57 #28539
da Francesco
Buongiorno, in relazione ai fatti successi a Roma. in tema di occupazione abusiva della proprietà altrui ed a un articolo dell'ottimo Vittorio Feltri, direttore di Libero,allego la seguente lettera:
Caro Feltri, in linea di massima son d'accordo con te ed ho sempre apprezzato i tuoi interventi fin dall'epoca in cui dirigevi il settimanale "L'Europeo".
Sono in perfetta sintonia con te, relativamente alla cattiva abitudine di chi sbarca di notte e ci ripaga l'indomani, occupando illegalmente una proprietà privata, incoraggiato da qualche organizzazione di rinnegati italioti, chiamati anche antagonisti.
I nostri avi occuparano la landa desolata che da Massaua si inerpicava sino all'Hamasien a circa 2400 s/lm.e trovarono un popolo diviso in nove etnie ed in tre religioni, la cristiana di rito copto, la musulmana e l'animista. La popolazione era dedita all'allevamento ed a una modesta agricoltura condotta con sistemi arcaici.
Nella zona più salubre, ove sarebbe sorta la moderna città di Asmara, la più bella città dell'Africa, sorgeva un grande tucul del locale gregario negussita, Ras Alula.
Per gli italiani fu detta "colonia priogenita", e dai medesimi molto amata, i quali costruirono infrastutture, ferrovie, ospedali , scuole, per italiani e locali, teatri, chiese e moschee. quartieri moderni, ville , moderni opifici ed un'ardita ferrovia che superava 2400 metri di dislivello fra Massaua ed Asmara, per non parlare della teleferica che, seguiva il medesimo percorso, rubata dagli inglesi nel '42.
L'eritreo lavorava accanto all'imprenditore e non lo tradì mai. Le guerre sono state combattute contro gli etiopici, mai contro gli eritrei, salvo in qualche rara occasione.
Anche il nome venne pensato dagli italiani, appunto Eritrea. Gli italiani in quella felice terra diedero tutto, sangue e sudore, ma tutto quello che costruirono lo lasciarono sul posto.
Quindi questi eritrei, governati da un sanguinario satrapo, si stanno godendo tutti i frutti dell'ingegno e del lavoro italico e non hanno proprio nulla da rimproverare agli italiani!
Di una cosa oserei rimproverarli, per il semplice fatto di non essere riusciti a cacciare il dittatore che li soffoca da trentanni. E per non avere avuto questo coraggio disertano, lasciando, il più delle volte, le loro famiglie.
Questa gente è venuta solo per alzare la voce con noi italiani, mentre avrebbero dignitosamente potuta alzarla contro il satrapo!
EEA
Caro Feltri, in linea di massima son d'accordo con te ed ho sempre apprezzato i tuoi interventi fin dall'epoca in cui dirigevi il settimanale "L'Europeo".
Sono in perfetta sintonia con te, relativamente alla cattiva abitudine di chi sbarca di notte e ci ripaga l'indomani, occupando illegalmente una proprietà privata, incoraggiato da qualche organizzazione di rinnegati italioti, chiamati anche antagonisti.
I nostri avi occuparano la landa desolata che da Massaua si inerpicava sino all'Hamasien a circa 2400 s/lm.e trovarono un popolo diviso in nove etnie ed in tre religioni, la cristiana di rito copto, la musulmana e l'animista. La popolazione era dedita all'allevamento ed a una modesta agricoltura condotta con sistemi arcaici.
Nella zona più salubre, ove sarebbe sorta la moderna città di Asmara, la più bella città dell'Africa, sorgeva un grande tucul del locale gregario negussita, Ras Alula.
Per gli italiani fu detta "colonia priogenita", e dai medesimi molto amata, i quali costruirono infrastutture, ferrovie, ospedali , scuole, per italiani e locali, teatri, chiese e moschee. quartieri moderni, ville , moderni opifici ed un'ardita ferrovia che superava 2400 metri di dislivello fra Massaua ed Asmara, per non parlare della teleferica che, seguiva il medesimo percorso, rubata dagli inglesi nel '42.
L'eritreo lavorava accanto all'imprenditore e non lo tradì mai. Le guerre sono state combattute contro gli etiopici, mai contro gli eritrei, salvo in qualche rara occasione.
Anche il nome venne pensato dagli italiani, appunto Eritrea. Gli italiani in quella felice terra diedero tutto, sangue e sudore, ma tutto quello che costruirono lo lasciarono sul posto.
Quindi questi eritrei, governati da un sanguinario satrapo, si stanno godendo tutti i frutti dell'ingegno e del lavoro italico e non hanno proprio nulla da rimproverare agli italiani!
Di una cosa oserei rimproverarli, per il semplice fatto di non essere riusciti a cacciare il dittatore che li soffoca da trentanni. E per non avere avuto questo coraggio disertano, lasciando, il più delle volte, le loro famiglie.
Questa gente è venuta solo per alzare la voce con noi italiani, mentre avrebbero dignitosamente potuta alzarla contro il satrapo!
EEA
Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.
29/08/2017 18:44 #28538
da wania
Buonasera! Anch'io dico che l'Asmara non è né mia né tua né di Francesco e non è nemmeno dell'UNESCO, Asmara è internazionale, anzi, mondiale no? Bye! ci rivedremo centenari...
Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.
Tempo creazione pagina: 0.352 secondi
>