GLI EUCALIPTUS 2

Caro Francesco, purtroppo le cose sono andate così, in A.O.I il Canale di Suez, sotto controllo inglese, ci tagliò fuori dai collegamenti con l'Italia, rendendo impossibili i rifornimenti sia di mezzi che di parti di ricambio.
L'aviazione si comportò egregiamente e, malgrado gli aerei fossero ormai obsoleti, gli inglesi potevano utilizzare apparecchi più moderni e veloci, la bravura e il coraggio dei nostri piloti riuscì a mettere in grossa difficoltà gli inglesi.
Stesso discorso per le operazioni di terra, con l'aggiunta di atti di sabotaggio e spionaggio operata proprio da personaggi italiani dando manforte agli inglesi che avanzavano spedendo all'attacco truppe indiane e sudanesi che si comportarono in maniera selvaggia seviziando e derubando i feriti dopo averli uccisi. Non facevano prigionieri.
I prigionieri li facero gli inglesi per utilizzarli come...merce di scambio.
La R. Marina tagliata fuori dai rifornimenti di carburante, proseguì come poté: a remi...
Silvano

EEA,
dopo avere letto un cenno biografico sull'Asso dei Caccia in AOI Aroldo Soffritti, scritto dalla sua secondogenita ( vedasi "IL REDUCE D'AFRICA" 1°trim. 2015, pag. 3), ho fatto qualche ricerca ed ho trovato il seguente link:


www.ilcornodafrica.it/st-volandomeleca.pdf

EEA

Care amiche del MaiTaclì-Forum, il vostro saluto a suon di girata di tacchi, l'ho sempre preso come un salutino veloce..veloce in quanto chiamate da altri impegni.
Un bel dì, girovagando quà e là, mi son trovato in Sicilia imbattendomi in un "quotidiano indipendente" dove da un po' di tempo furoreggia una giornalista "bastian contraria" che gestisce una sua rubrica col motto: "Mi State Tutti Sul Tacco"
Silvano, drizza le orecchie e il pensiero corre al Forum facendogli pensare: sta a vedere che le nostre due provette giratacchi intendano, con la loro espressione affermare che stiamo loro sui tacchi...
Ho quindi chiesto spiegazioni inserendo un link per indirizzarVi direttamente sul posto che mi ha fatto nascere qualche....sospetto!
Tutto lì. Invece....
Invece apriti cielo! Son stato accusato di Sibillismo e a tal proposito affermo: sì, sono una Sibilla ma se Sibilla devo essere, consentitemi di essere una Sibilla Eritrea.
Onorata e degnamente rappresentata sin da antichi tempi da un certo Michelangelo nella Cappella Sistina.
Ma senza mandarvi a Roma, vi manderò in quel di Siena dove trovasi su un pavimento di marmo una pregevole opera sempre della Sibilla Eritrea che potete ammirare quì sotto:

ulteriori notizie su Sibilla Eritrea

Sibil..vius

Annamary, buona giornata, io mi sono permessa di associarti alla mia risposta alla sibillina spiegazione di Silvano, comunque siamo sempre pronte sull'attenti a dare risposta a qualsiasi domanda va bene?Non ti preoccupare, perché quando non si capisce qualcosa....è sempre perché chi spiega, non è stato abbastanza chiaro, e con ciò dissipiamo ogni dubbio, ogni fraintendimento Ciao a presto.

Buon giorno a tutti, proprio tutt! agli amici d"Israele, complimenti e grazie, ma saqppiate che i Maitaclisti appaiono strani ma in realtà sono "UNICI" e ci tengono all'aggettivo appropriato
Silvano, come al solito sei grande, ma anche a te dico che nelle giravolte che giustamente metti in dubbio (riferendoti alle evoluzionir)che nessuna palla al piede o alla caviglia, ci portiamo dietro.una volta girato l'angolo,leggere come piume vi portiamo nel cuore e mai al piede. Mi permetto di parlare anche a nome della mia collega, sicura di trovarla d'accordo con me.
Per aggiornare la nomenclatura del forum: il ignificato di "gratacchi"può associarsial"cisi" nell'intenzione, d'accordo?Del resto i due vocaboli li ha messi in circolazioe Wania la pDELLARA CHE di lingue se ne intende. Per esegure il "vo a fare le faccende" la sora Padellara non gira i tacchi? e quel "siccné sicché ...... è una sospensione fatta sull'attenti'?cHE C'è DI NUOVO OGGI NEL FORUM?Andrò a girovagare per soddisfare la mia curiosità. Ciao a tutti

Grazie della risposta mi consala il fatto che non sono sola a non aver capito.Silvano spiegati meglio .Sirocchia tu hai capito la cosa forse ce hanno con noi