GLI EUCALIPTUS 2

Buongiorno WANIA, anch'io ambirei a visitare l'esposizione universale ( come si chiamava una volta), non ora, ma tra settembre ed ottobre, mesi lontani dai clamori attuali e dal fetore del sudore che si avverte nei mezzi pubblici.Farei coincidere la visita durante il mio soggiorno ad Empoli.
Questa volta, alla bisogna, mi sottoporrò al trattamento profilattico ( compreso febbre gialla)che ho fatto nel 2004 prima di ritornare ad Asmara. Non si sa mai con tutta questa gente che ospitiamo.
A proposito, hai sentito dei casi di meningite in quel di Empoli?

EEA

Buongiorno a tutti tutti. Hai visto, Francesco, la grande laboriosa Milano, la città dove io mi muovo bene (ci ho vissuto 40 anni),dove vorrei andare per visitare il padiglione eritreo e dare uno sguardo in giro perché a me piace sempre molto "rifare le cose".....infatti io spesso rileggo libri, riguardo film, rivado nei luoghi.....hai visto come me l'hanno ridotta? Avevi ragione con quell'avvertimento. Animali si sapeva ma proprio così feroci, non me l'aspettavo, ecco. E ora? Si piange, ci si ribella, si grida allo scandalo, si letica, ma non cambia nulla .Andavo a ncora a scuola quando si diceva: "il mondo si sta avviando verso il materialismo, la corruzione, la guerra e la stupidità".......ecco ci siamo arrivati. Amen.

Due episodi di questi terribili giorni hanno destato in me interesse e stupore.

a Baltimora ( Mariland) nel corso di una manifestazione di afro-americani contro la polizia locale si nota una mamma nera che con coraggio ha tirato, a forza di ceffoni e pedate, il figlio dalla mischia.

Un anziano notaio, un vecchio alpino ha inteso dare una risposta a quei delinquenti anarco-comunisti (che stavano avanzando mettendo a ferro e fuoco il centro meneghino) appoggiando il tricolore sul balcone, restando fermo e ritto mentre era bersagliato da decine di uova marce che i teppisti gli lanciavano incuranti del rispetto dovuto alla bandiera ed a un cittadino.
Questi sarebbbero i nipotini di quei partigiani?

Due episodi: una mamma coraggio che sfida il figlio teppista riportandolo a casa.
Un anziano che ha inteso dare una lezione a quei teppisti, affrontando il dileggio delle uova marce.

Due episodi, degni di aggiungere al libro Cuore di de Amicis, mi hanno veramente commosso!

EEA

AVEVO PREVISTO TUTTO!

Milano, il corteo dei No Expo diventa guerriglia: vetrine sfasciate e auto incendiate
Da Libero online 1-5-15
No Expo, No Tav, No Tem, No Malpensa, no a tutto, Cobas, comitati per la casa, centri sociali, lista Tsipras, proletari comunisti e chi più ne ha più ne metta. Ci sono tutti in piazza XXIV Maggio: la MayDay Parade, la temuta e attesa manifestazione contro l'Expo inizia da qui. Dalla Darsena appena rimessa a nuovo. Un corteo di comitati per il diritto alla casa è partito dalla stazione di porta Genova per aggiungersi alla piazza. La testa del corteo ha appena imboccato corso di porta Ticinese. Sono moltissimi i gruppi di extracomunitari che si sono posizionati in coda, con bandiere africane. Tanti gli slogan, uno in polemica col premier Renzi: "E' da ieri che è domani". Sono partiti i primi fumogeni e sono arrivati i primi manifestanti con impermeabili, caschi, cappucci neri e passamontagna. La manifestazione sta proseguendo verso il centro. Qualcuno già ipotizza che "gli anarchici" si sganceranno prima di Corso Magenta.
La cronaca minuto per minuto
Gli striscioni - Nella parte anteriore e centrale del corteo, quella pacifica di studenti e collettivi sfilano tra maschere, balli e musica da discoteca i carri dei centri sociali tra cui quello del Cantiere preceduto dallo striscione "No sfruttamento no schiavismo". Altri striscioni: "Mangiarne uno per educarne cento", "No Canal", "Siamo tutti antifascisti". E dietro i comitati per la casa: "Una sola grande opera, casa e reddito per tutti", "Vogliamo tutto, salario garantito e soprattutto un tetto". In fondo ci sono i contestatori incappucciati, qualcuno arrampicato sulle impalcature, e i primi antagonisti che insultano i giornalisti e non fanno filmare. Hanno iniziato a imbrattare i muri e i marciapiedi. All'angolo con Corso Genova sono arrivati gli agenti con le gabbie, come al G8 di Genova.
Guerriglia in Via De Amicis - Via De Amicis è un campo di battaglia. Hanno sfondato tutte le vetrine: agenzie di viaggi, un negozio di surgelati. L'aria è irrespirabile. Ha appena iniziato a piovere. Colonne di fumo ovunque. All'inizio della via hanno iniziato con u primi lanci di petardi e diversi incappucciati hanno iniziato a muoversi e a correre da una parte all'altra del corteo. La zona è piantonata da diversi elicotteri. Alcuni si sono infilati caschi e mascherine antigas.
Petardi e aggressioni - In via Carducci la tensione si alza. Si arrampicano sulle finestre dei piani bassi e continuano a sparare petardi al centro del corteo. Un manifestante con casco e volto completamente coperto ha aggredito un giornalista con la telecamera. E' iniziata la guerriglia.
I "pacifici" in fuga - La gente si sta riparando nelle vie limitrofe, tra via Carducci e Corso Magenta. Chi arriva dal punto in cui è partita la guerriglia ha gli occhi viola dall'irritazione. In lontananza si sentono i petardi. Impossibile avvicinarsi. I manifestanti pacifici sono sconsolati. "Ci chiedono di andare avanti e raggiungere gli altri ma dove andiamo? Non si respira e non si vede nulla".
"E' iniziata così" - Alcuni manifestanti dicono che gli scontri sono iniziati quando qualcuno ha tirato petardi contro la polizia e la polizia ha iniziato a lanciare lacrimogeni. Uno degli speaker sta cercando di far ripartire il corteo. Dalla piazza si levano colonne di fumo nero. Hanno tutti paura ad avanzare.
Sede Enel devastata - Tra via Carducci e via Pagano hanno distrutto tutto. Auto in fiamme, negozi e banche sfondati. I vigili del fuoco stanno cercando di domare i vari focolai. Scritte ovunque. Bidoni e cartelli divelti. La gente cammina incredula tra le macerie. La sede dell'Enel devastata


Commento

Nei tempi andati, ovvero nel 1898, il gen. Bava Beccaris, per molto meno, a Milano fece cannoneggiare i dimostranti. Fu un'azione ingiustificata per un popolo che protestava per la fame e la pellagra.
Di fronte a questa teppaglia anarco-comunista (con la pancia piena) ed antitaliana, che nelle loro azioni terroristiche, associano nientemeno anche i cosidetti profughi, freschi, freschi, appena pescati dal mare(1) ci vorrebbe un altro Bava Beccaris per arginare queste azioni che evocano i giorni della cosidetta liberazione ( minuscolo voluto).Solo in tal modo si ristabilirebbe ordine e legalità, ahimè completamente assenti in questi ultimi tempi, in cui gli italiani, stretti dalla morsa di una crisi che mai tramonta, hanno serissimi problemi di sicurezza essendo ormai la “piazza” completamente in mano anche a delinquenti arrivati in Italia da ogni dove di questo pianeta!
Altro che pensare a norme che tutelano i delinquenti e che mettono all’angolo le forze dell’ordine!
Ieri pomeriggio un vecchio notaio, un vecio alpin, a fronte di quella teppaglia che distruggeva tutto ( peggio di Attila) ha inteso rispondere stendendo il tricolore al balcone. E’ stato sommerso, lui e la bandiera, da decine di uova marce. Lui non si è mosso manco di un millimetro dando a quegli animali una lezione di dignità e patriottismo. Mi sono commosso nel rivedere una figura d’altri tempi!
Termino auspicando che le nostre città, visto il pericolo latente, siano presidiate dai nostri soldati. Quindi, che si ritirino al più presto dai vari fronti al fine di vigilare sulla nostra sicurezza in luogo di quella di gente che non merita!
(1) A questi ultimi, profittatori ed ingrati, questi bastardi terroristi, che non hanno nulla da invidiare ai loro sodali del ISIS, insegnano come poter distruggere l’Italia!

EEA

Ignoro se la notizia che ho scritto possa interessare qualcuno. Al riguardo, poco fà mi è sfuggito di dire che ogni sentenza risolve il caso singolo. Se dovessi ricorrere dovrei in prima istanza rivolgermi al giudice ordinario. E non so se ne vale la pena per le spese.
EEA

EEA AGAU,
si, purtoppo, il grillo canterino ebetino fiorentino canta vittorie e non si accorge che l'indice afferente la disoccupazione sta crescendo ( notizia Istat).
E' così baciato dalla fortuna che la fiducia gli è stata votata anche da una parte dei suoi nemici interni al PD.
E sai perchè? I PiDioti temevano che, con la caduta del governo, si dovesse andare ad elezioni e non sarebbero potuti essere ricandidati per vendetta dall’ebetino che, nella fattispecie, è anche segretario del partito.
Fra tante notizie cattive una buona: la corte costituzionale ha bocciato la legge Monti-Fornero che, per gli anni 2012 e 2013, ha bloccato la perequazione automatica delle pensioni, ovvero un adeguamento annuale delle medesime sulla scorta degli indici dell'inflazione dell'anno precedente. In poche parole per pensioni superiori a tre volte il minimo. Io sono una delle vittime. E fra queste, la più illustre, è il sottoscritto!
la norma penalizzante,in seguito ad un ricorso collettivo di alcuni pensionati di Palermo, è stata dichiarata incostituzionale per cui il signor Renzi dovrebbe preoccuparsi di racimolare circa 5 miliardi ( interessi legali compresi) per restituirli ai pensionati. Altro che tesoretto da un miliardo e mezzo che l’ebetino stava pensando di erogarli( come i famosi 80 euro) ad un elettorato che gli avrebbe fatto vincere le prossime elezioni amministrative…..TACCI SUA!
EEA