GLI EUCALIPTUS 2

[justify]Ma nemmeno te SILVANO hai capito che io non mi riferivo all'omosessualità nel post 23626. Leggendo le vostre tre risposte: AGAU SIROCCHIA SILVANO mi rendo conto di no, che non avete capito cosa dicevo; forse non sono stata semplice e chiara, mi dispiace, ma pazienza. Se volete che mi spieghi meglio, ditemelo, non rimaniamo fermi nell'incomprensione e non creiamo malintesi, per favore. Grazie, buonanotte a TUTTI [/justify]

Visto che avete voluto la guerra, guerra sia!

Giulio Cesare, discendente da ricca famiglia romana, il suo vero nome in realtà era:

La sua bisessualità era ben nota e non ne faceva mistero.

Cercava di nascondere la sua precoce calvizie, cercava di tenersi sempre in ordine ed era un precursore della depilatura alle gambe.

Grande condottiero, ammirato da tutti e dalla sua truppa che ben conosceva le sue...debolezze.

Grande stratega, grande condottiero era ammirato da noi tutti, almeno da parte mia.
Fu duramente attaccato in Senato per le sue debolezze, maschili e femminili.
Fu amante di Cleopatra, si diceva che fungeva da terza sponda nel letto delle sue molte amanti.
Ebbe comunque diverse mogli, infinite amanti e infiniti amanti...contro natura...

L'appellativo che si appioppa oggi a simili personaggi, deriva proprio da "Gaio...trasformato quindi in "Gay" "

Terminato l'aggiornamento storico su Giulio Cesare, aggiornamento forse inutile in quanto non posso credere che non ne foste al corrente...

Che tempi ragazzi! Che tempi! Ma guarda cosa mi tocca fa'

Comunque, saltando di palo in frasca andate in cartoline per ricordare a pag "44" dove troverete documenti del 1947!:

Gli Eritrei si preparano al voto...non mancarono manovre sotterranee...

[justify]Però io non parlavo qui sopra, nel mio post n° 23626, di omosessualità o di orientamenti sessuali. Pazienza non s'è capito. Né Proust né Sainte Beuve si riferivano a quello nel loro contrasto di pensiero..... Pazienza davvero! Non importa.[/justify]

Io personalmente credo che le tendenze sessuali dei Grandi del passato non ci interessano più , primo perché sono del passato, e proprio per questo non abbiamo mai assistito a scenette sconvenienti come invece siamo costretti oggi ad assistere e poi, importante è il fatto che di loro ricordiamo le opere, che li hanno resi immortali nella storia, certamente più importanti del loro orientamento sessuale.....chissà quanti ce n'erano anche allora, ma chi li conosce? A noi sono arrivate le opere dei Grandi, sono quelle che ammiriamo I nostri moderni di dubbio orientamento sessuale, di quale opera immortale possono vantarsi? (qualcuno c'è, ma lo scartiamo per altri motivi) Unicamente di quella sessuale. C'è un po' di differenza fra gli uni e gli altri. Secondo me non si tratta DE GUSTIBUS.....ma di discernimento. In sostanza, ognuno è libero di scegliere come di criticare.
Buona serata a tutti.

[justify]Non sono gusti AGAU, sono considerazioni e convinzioni. Non è un gusto credere e condividere il pensiero di un artista, (il pensiero non la sua omo o etero sessualità) e non il pensiero di un altro. Sui gusti lo so, non si discute, ma sul pensiero di un Proust, per rimanere in tema e di un Sainte Beuve, direi di si. ma io non voglio discutere, lo dico e basta!

Non ti nascondo però che soto sotto mi piacerebbe sapere come la pensi te e.....anche gli altri forumisti...... [/justify]

I.C.S.

EEA