GLI EUCALIPTUS 2

Caro SILVANO,le due foto con l'antica bandiera imperiale del Sol Levante sono postate nelle posizioni 30 e 31 iniziando la conta dalla fine ( stanza Cartoline....).
A proposito della piazza degli Incendi: nel 2004 mi portarono a cenare in una piazzetta deserta, ove c'era un locale gestito da uno yeminita che preparava sempre un piatto unico di pesce. All'interno della cucina c'era una base con 4 o 5 fori del diametro di 25 o 30 cm.all'interno dei quali bruciavano tronchetti per la cottura del pesce.
Strano modo di cucinare il pesce che riusciva non bruciato ed eccellente.
Penso che, se ci fosse stata la Wania, avrebbe fatto salti di gioia !!!
Quella sera, mentre cenavo, avevo la sensazione di essere stato in quella piazza e quel pensiero è sempre in me.
L'appartamento ammobiliato era al primo piano e due balconi o finestre davano in una piazza; ricordo che c'era il caratteristico bagno a sbalzo rivestito in legno.Di questi manufatti erano a decine. Esistono ancora in Sicilia e nella città in cui abito. Retaggio dell'antico passato arabo-berbero.
Tu, essendo giovanotto, ricorderai sicuramente i balli in voga a cavallo degli anni '40 e '50, ad esempio la RASPA e lo SPIRU'?
Questi balli mi ricordano la bella Massaua ( in illo tempore a me piaceva più Massaua che Asmara).Ricordo che i miei genitori la sera si recavano a ballare . Il locale con una pista circolare sul mare era all’inizio della diga foranea che collegava la terra ferma con Taulud. Noi ragazzi assistevamo alle danze mentre sorbivamo gelati e bevevamo Kit Cola.
Nel 2004, quando visitai Massaua, andai ad alloggiare all’Hotel Dahlak ( consigliatomi da padre Protasio) e, con mio grande stupore, ricordai che l’albergo era costruito ove un tempo sorgeva il locale da ballo. Un particolare che mi fece commuovere: la pista era ancora lì, sola e dimenticata.
EEA

Wania, tu che sei una quasi...milanese, dovresti ricordare canzoni e luoghi...

stavo scrivendo con una mano sola e l,altra sul volante..... come adesso.... Ha ragione ma alla fine ho sbagliato una sola lettera,

a tutte e due: Pa, pa , pa ....

[justify]Sorry, AGAU, non a larivedere ma la revedere. Ho qui la tuttofare di madrelingua[/justify]

ok, o megfkio, come dice la moldavina, bine, bine, a larivedere

[justify]però, per amor di verità, voglio dire che un po' di sprint stamattina me l'hai dato, grazie, vo a sfaccendare, è arrivata la moldavina.[/justify]