CORRISPONDENZA n. 6

Prima di andare a nanna vi racconto un'altra storiella dello Sceitan .Accidenti me ne ero dimenticato .
Un pomeriggio ci recammo al cinema ROMA per vedere Le avventure di Guglielmo Tell .Tanto ne restammo entusiasti che decidemmo di rivederlo .
All'uscita decidemmo di farci gli archi e le frecce .Veramente andavano meglio le balestre .Ricordai che vicino casa mia c'era un gentiluomo che faceva il Cancelliere al Tribunale .L'uomo di nobile lignaggio napoletano porto' dall'Italia molti pezzi d'antiquariato da casa sua .Fra questi aveva una balestra con due micidiali frecce ,gia' appartenuta ad un suo antenato .Il dottore era scapolo e viveva con una lete' amica della mia .Con quella faccia tosta che mi ritrovavo pregai il dottore di favorirmi per qualche giorno l'arma .Alla mia richiesta gli venne un travaso di bile : "incosciente ,questa è ancora un'arma funzionante ,ma come ti permetti ?".Poichè la ragazzotta ,durante l'assenza mattutina del guetana ,amoreggiava con un ragazzotto eritreo e quindi piantava le corna al gentiluomo parenopeo .Allo Sceitan venne l'idea di farsi dare per tre mattine (era vacabza )con la promessa di riportare il tutto entro le 12 a.m.Quel Diavoletto papale papale disse che se non avesse acccettato avrebbe svelato la tresca ed il tradimento con il giovane .La lete' accetto' a malincuore ,non prima di averci fatto giurare solennemente innanzi la cattedrale copta di NDA MARIAM ( proprio di fronte casa mia ).Il primo giorno scesi da casa con alcuni cartoni ove disegnai con vari colori dei cerchi concentrici .Con le bici raggiungemmo il laghetto d'Acria .Attaccammo i cartoni ed iniziammo le prove .Io ,sin dai primi tiri ,mi rilevai un perfetto arciere del '300 .E' inutile che vi racconti che Antonio ,come se fosse uno strabico,invece di centrare il cartello posto sull'albero uccise : una fetente puzzola , un gatto spelacchiato ed un cane randagio zoppo .Il patto era che il meno bravo si mettesse ,l'ultimo giorno,appoggiato all'albero ( un'acacia)con in testa un frutto ,Tanto da imitare Guglielmo Tell .Prima gli imposi un'oliva e poi ,per compassione ,gli dissi di portare una mela piccola e non grande.
L'indomani mattina me lo vidi arrivare in bici conun contenitore abissino con dentro .Indovinate cosa ? Una enorme zucca da almeno 5 kg. Mica fesso l'amico .Io m'incazzai nero perche' mi fece perdere la prova del fuoco ,cioe' diventare il Guglielmo Tell del XX secolo .
Avremmo fatto una cascata di scellini , ma che dico di sterline !!!

Guglielmo Tell non lo diventai , ma ,grazie a lui ,mi feci la fama di spione e ricattatore .
Questo succede quando si trovano i cativi compagni .
Accidenti quando ignoravo le raccomandazioni del buon padre ZENONE .
EEA

SCEITAN,
anch'io andavo a fare esplodere le cartucce al laghetto i Ghezzabanda .Avevo trovato pure le cartucce da 9 della mitragliatrice Breda e con i bossoli facevamo dei fischietti .
Ho citato il calibro con cognizione di causa perchè ,durante il servizio militare ,la Breda era ancora in uso.
EEA

Buon giorno a tutti

[justify]Buongiorno SCEITAN sei qui? E che ci dici di Emanuele a scuola?. Buona giornata a tutti voi in famiglia; che bella stagione che abbiamo ora eh? Firenze è splendida!Ciao FRANCESCO, Capo Monello, non ce le racconti più le tue storielle come facevi una volta? Beh, è un po' presto stamattina, torno dopo, cisi. [/justify]

Buongiorno... Francesco,Tu non immagini neppure quanto vicino se andato con la storia del fucile!!!In effetti io trovai dei moschetti 91 con una cassetta di caricatori...I fucili erano marci sopratutto i calci in legno.Mentre la cassetta metallica con i caricatori era integra,e così con la"Mia" banda si andava dalle parti del laghetto si accendeva un fuoco,ci si riparava , e si facevano esplodere le cartucce.Un giorno poi..Il mio amico Elia,rovistanno nella cenere calda ne trovò una non esplosa la raccattò,e quella gli rovinò un dito.IO passai i miei guai!!!Tu non c'eri grazie a Dio...Avresti fatto esplodere Ghezzabanda!!!E.E.E,allalà!!!

ANNA M. F , non lo dire perche' Rigor Montis lo potrebbe leggere.E allora so batoste con le tasse .
EEA